Anche l'Università Federico II è pronta a celebrare il Maggio dei Monumenti 2025, l'iniziativa promossa dal Comune di Napoli, che pone al centro il patrimonio culturale della città.
Un viaggio, quello federiciano, fatto di 12 momenti, che esplora il ruolo del "fuoco" nella storia, nell'arte, nella scienza e nella cultura napoletana, realizzato, con il supporto di F2 Cultura, attraverso il contributo della Scuola di Medicina e Chirurgia, dei Dipartimenti di Studi Umanistici e Architettura, dei Musei di Ateneo, della radio d'Ateneo F2Radio Lab, dell'Osservatorio Vesuviano e del Laboratorio teatrale "Il senso dei suoni, il suono dei sensi".
Incontri di lettura e di approfondimento storico e scientifico, visite guidate, performance artistiche e un podcast per raccontare un itinerario tematico attraverso il tempo, una narrazione collettiva sull'eredità culturale che intreccia memorie e identità, passato e futuro.
Si parte il 10 maggio con il percorso "La Festa del Fuoco (Napoli 1631-1737)" a cura del Dipartimento di Studi Umanistici – DSU che ripercorre l'impatto culturale e sociale dell'eruzione del Vesuvio del 1631, con visite guidate, letture recitate di testi settecenteschi e approfondimenti storici. Luoghi coinvolti: la Chiesa di Santa Maria di Costantinopoli (ore 10.30) e il Museo Diocesano (ore 13.30). Il percorso termina il 22 maggio alle 10.00, con la visita guidata all'esposizione della collezione SISMICA, alla Biblioteca della Società Napoletana di Storia Patria.
"Fiamme d'arte: un itinerario tra sacro e profano" è il percorso a cura del Dipartimento di Architettura – DiArc che prevede visite guidate tematiche per esplorare il legame tra il fuoco e la storia della città, attraverso architetture, opere d'arte, miti e tradizioni.
Quattro appuntamenti:
il 10 maggio alle 10.00 con ‘Fuoco nell'arte' a Palazzo Gravina,
il 17 maggio alle 10.00 con ‘Fuoco in città' a Palazzo Latilla,
il 24 maggio alle 10.00‘Fuoco industriale' nell'area Italsider a Coroglio e,
il 31 maggio alle 10.00, ‘Fuoco nella cultura' nella chiesa dei Santi Demetrio e Bonifacio.
Si prosegue con "Fuoco su Napoli", adattamento teatrale del romanzo di Ruggero Cappuccio, che racconta Napoli attraverso il simbolismo del fuoco, per la regia di Nadia Baldi e la collaborazione degli studenti del laboratorio teatrale federiciano "Il senso dei suoni, il suono dei sensi". L'appuntamento è il 14 maggio alle 20.00 al Teatro Sannazaro.
"Il respiro del Vesuvio: 180 anni di fuoco e scienza" è il percorso che vede due appuntamenti: il 27 maggio all'Osservatorio Vesuviano e il 29 maggio al Real Museo Mineralogico dalle ore 10.30 alle 12.30, eventi dedicati ai 180 anni dalla fondazione dell'Osservatorio Vesuviano, oggi sede dell'Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (INGV) con visite guidate e approfondimenti storici, realizzati in collaborazione con il Sistema Museale d'Ateneo, il Dipartimento di Scienze della Terra, dell'Ambiente e delle Risorse (DiSTAR) e l'INGV. In entrambi gli appuntamenti, in programma la lettura teatralizzata dell'attoreRaffaele Parisi che interpreta il discorso di insediamento dell'Osservatorio vesuviano.
"Fuoco, calore e medicina" è il contributo della Scuola di Medicina e Chirurgia, con un incontro scientifico sul ruolo del calore nella medicina, dalla diagnosi alle innovazioni tecnologiche.
L'appuntamento è nell'Aula Magna di Scampia il 28 maggio a partire dalle 9.30, dove si avvicenderanno, moderati dalla giornalista Simonetta de Chiara Ruffo, Paolo Ascierto, Direttore del Dipartimento Melanoma, Immunoterapia Oncologica e Terapie Innovative dell'Istituto Tumori Pascale di Napoli, Francesca Bianco, Direttrice della sezione INGV di Napoli, Arturo De Vivo, Responsabile della Scuola Superiore Meridionale e lo scrittore Maurizio de Giovanni.
"Antologia del fuoco" – storie, immagini e emozioni dall'antichità ad oggi è il podcast narrativo, realizzato dagli studenti del laboratorio radiofonico d'Ateneo (F2 Radio Lab), che in 15 episodi racconta il fuoco nel corso dei secoli attraverso poesie, brani di romanzi e racconti che hanno alimentato il mito nell'immaginario collettivo. Disponibile online dal 5 maggio 2025, ogni giorno alle 18.00, su www.radiof2.unina.it.
Per la partecipazione è necessaria la prenotazione ai singoli eventi entro le scadenze indicate. I link e le date sono presenti nel programma completo allegato.
Torna dal 2 maggio al 1° giugno il Maggio dei Monumenti, storica manifestazione promossa e finanziata dal Comune di Napoli, giunta alla 31esima edizione.
Dopo terra, aria e acqua, il filo conduttore di quest'anno è il fuoco. Da qui il titolo, che evoca un’espressione di Matilde Serao: Napoli, cuore ardente, mente illuminata, ispirazione di un grande racconto collettivo che, attraversando la città in tutte le sue Municipalità, ne celebra l’identità, la capacità di rigenerarsi e la passionalità.
E nel segno della forza ardente della passione e della potenza ipnotica di una fiamma che divampa, l'evento clou del Maggio è dedicato a David Lynch, genio visionario scomparso quest'anno.
Venerdì 30 maggio, la sua fiamma tornerà a bruciare nel corso di una serata-evento unica: la proiezione all’aperto dell’episodio pilota della serie cult Twin Peaks. L’appuntamento è in Piazza del Gesù, alle 20:30. Non una semplice visione, ma un’immersione collettiva in quell’incendio estetico e psichico che ha reso Lynch immortale e che si propagherà anche il 31 maggio con la Maratona Twin Peaks, al Multicinema Modernissimo dalle ore 11.00, a ingresso gratuito.
Dalle proiezioni ai laboratori creativi, dagli incontri con gli autori alle performance urbane, il Maggio dei Monumenti si propone di trasformare il patrimonio culturale in un’esperienza dinamica e coinvolgente per cittadini e visitatori. Non mancheranno anche quest’anno gli appuntamenti del Programma OFF, che racconteranno dal fuoco delle rivoluzioni a quello dell’alchimia, grazie alla partecipazione di decine di enti, istituzioni, università, associazioni.
"È con grande entusiasmo che annunciamo - in anticipo per dare l'idea della nostra programmazione continua e diffusa - l'inizio del Maggio dei Monumenti, una rassegna che non solo celebra la bellezza del patrimonio e della storia di Napoli, ma rappresenta soprattutto un esempio concreto di policentrismo culturale. Il Maggio dei Monumenti, la manifestazione culturale identitaria per eccellenza, è e continua ad essere la festa di tutti i napoletani. La partecipazione degli enti, delle scuole e delle associazioni del territorio, insieme al successo di pubblico che ogni anno registriamo, lo testimoniano. Quest'anno, con un programma di oltre 320 eventi complessivi con il coinvolgimento di oltre 100 tra enti e associazioni e la distribuzione delle attività su tutte le 10 municipalità, diamo un segno tangibile della nostra vitalità culturale in ogni angolo della città" afferma il Sindaco di Napoli Gaetano Manfredi.
Con un programma ricco di concerti, spettacoli teatrali, visite guidate, reading e mostre, costruito in accordo con le Municipalità, il Maggio dei Monumenti 2025 divampa in tutta la città, con una proposta ancor più che in passato ricca e policentrica.
Ecco alcuni tra gli appuntamenti più attesi:
in “Rosso Napoletano”, il 30 maggio e il 1° giugno, a Bagnoli, Tony Esposito evocherà le colate di fuoco dell’altoforno dell’Italsider;
“Fuochi di passioni: itinerari di memorie canti e rivoluzioni” condurrà il pubblico alla scoperta della casa natale di Enrico Caruso e delle chiese storiche e dei luoghi d’arte della Terza Municipalità;
“Le Vie del Fuoco”, al Vomero, proporrà spettacoli teatrali e reading dedicati alla storia della città con Maurizio de Giovanni, Antonella Morea, Rosaria De Cicco;
il fuoco diventerà ritmo e celebrazione nella Sesta Municipalità, con “Fuocotammorremadonne”, festival di musica popolare e danze tradizionali all'ombra del Vesuvio.
Si conferma, inoltre, la partecipazione della Fondazione Napoli Novantanove e degli istituti scolastici della città con il progetto “La scuola adotta un monumento”.
“Un Maggio policentrico questo della 31esima edizione” afferma Sergio Locoratolo, coordinatore delle politiche culturali del Comune. “Eventi diffusi in tutta la città, che offriranno ai cittadini e ai tanti turisti attesi la possibilità di scoprire storie e nuovi luoghi, seguendo prospettive inedite e traiettorie originali. Quest'anno, l'intera costruzione della rassegna è stata condivisa con le Municipalità, grazie ad un percorso partecipato e aperto. Perché vogliamo una città dove ogni quartiere sia un polo di attrazione, dove ogni cittadino possa sentirsi protagonista, dove ogni voce possa essere ascoltata. E l'Amministrazione Manfredi sta dimostrando che il policentrismo è una realtà, come testimoniano i dati relativi agli investimenti per attività culturali nelle periferie: da un rapporto del 75% degli investimenti nel centro e 25% nelle periferie nel 2022, si è passati nel 2024 al 57% nel centro e 43% nelle periferie, senza contare la crescita del numero di eventi costruiti in maniera diffusa su tutto il territorio cittadino, come Piano City, COMIC(ON)OFF e ‘Arena - cinema in spiaggia”.
Il cuore del Maggio dei Monumenti resta la mostra diffusa, che non prevede lo spostamento di opere, ma invita i visitatori a scoprire il patrimonio culturale della città attraverso nuovi sguardi. Quest'anno si intitola “Mettere a fuoco” ed è articolata in sei sezioni tematiche e altre due sezioni speciali. Il fuoco viene interpretato in molteplici forme (calore, luce, energia, simbolo, ecc.) e raccontato da guide, studiosi e artigiani attraverso percorsi arricchiti da strumenti digitali, narrazioni fisiche, mappe e cataloghi scaricabili, punti audioconsegnaletica e QR code, prenotabili su Eventbrite (culturacomunedinapoli.eventbrite.com).
Un viaggio tra i vicoli legati al carbone e al sole, nei luoghi della fusione e della creazione, come il Borgo Orefici o le botteghe artigiane, e nei quartieri dove il fuoco è simbolo di generatore di vita, come il Moiariello o i Cristallini. Non mancheranno le tappe dedicate al fuoco distruttivo, quello dei bombardamenti, dei crolli e delle ferite della storia, come nel Complesso del Gesù Nuovo, nel Complesso Monumentale di Santa Chiara o nel Museo Filangieri, oggi luoghi di rinascita culturale. Il percorso si concluderà nei castelli e nei bastioni della città, dove il fuoco era strumento di difesa e potere: Castel dell’Ovo, Castel Nuovo e i giardini del Molosiglio.
“Ancora un elemento della natura ad ispirare il programma del Maggio dei Monumenti! Per questa edizione il tema da cui siamo partiti è il fuoco declinato nei suoi usi, nelle sue forme, nei suoi simbolismi. Fuoco che plasma, che scioglie, che purifica e che guarisce; fuoco che brucia e che scalda; fuoco che illumina e che arde, accendendo passioni e vocazioni. Una intera città chiamata a ragionare su questo elemento che verrà presentato nella sua accezione ampia, attraverso la mostra diffusa, diventata il cuore del Maggio dei Monumenti. Sei sezioni, più due sezioni speciali, e diverse aperture straordinarie, per riscoprire luoghi, manifatture, immagini, personaggi, voci e racconti”, così Francesca Amirante, consigliere del sindaco per il patrimonio culturale diffuso materiale e immateriale.
Tra gli eventi da non perdere la rassegna cinematografica, dedicata al regista Mohsen Makhmalbaf, esponente centrale del grande cinema iraniano, che si è affermato a livello internazionale con Il ciclista e il romanzo Il giardino di cristallo. Tra le voci più influenti dell'Iran post-rivoluzionario, Makhmalbaf, costretto all’esilio e oggi residente a Londra,èun autore capace di fondere impegno civile, poesia e innovazione cinematografica; racconta con profondità gli emarginati, i bambini, la guerra, la condizione femminile (Viaggio a Kandahar), senza mai rinunciare a una forte sperimentazione estetica. La retrospettiva, a cura diLadoc, attraversa la sua intera filmografia, con proiezioni gratuite (previa prenotazione su Eventbrite) in diverse sale di Napoli accompagnate da incontri e dibattiti. Il regista sarà presente a Napoli e protagonista di un workshop gratuito destinato a 12 giovani filmmaker under 35 (5 dei quali residenti a Napoli), in programma dal 20 al 28 maggio.
“Il Maggio dei Monumenti si conferma un’occasione unica per cittadini e turisti di scoprire e percorrere non solo monumenti artistici ma anche spazi produttivi, scientifici e letterari di Napoli.”, afferma Andrea Mazzucchi, Consigliere del Sindaco per le biblioteche e la programmazione culturale integrata. “Il fuoco come filo conduttore della rassegna ci conduce dalle viscere della terra alle stelle di Napoli, dalle fucine dei vulcani a quelle degli orafi, dai sogni degli alchimisti a quelle di filosofi, astronomi e poeti, che hanno raccontato splendore e terrore del fuoco che fiammeggia dall'alto o dal cuore della città. Seminari peripatetici nel bosco, un workshop con un grande cineasta internazionale, laboratori di poesia contemporanea, dialoghi tra geologia e letteratura arricchiscono la grande mostra diffusa del Maggio, che si chiude con un grande omaggio al cinema di David Lynch, il regista di 'Fuoco, cammina con me', scomparso proprio quest'anno. Piazza del Gesù diventerà per la prima volta un grande Cinema pubblico e all'aperto, dove le immagini fantasmagoriche di Twin Peakssaranno proiettate per festeggiare la potenza trasformatrice del fuoco bugiardo del cinema”.
Il Maggio dei Monumenti 2025 è un invito ad accendere lo sguardo, a camminare nella bellezza, a ritrovare nella fiamma della cultura la possibilità di un nuovo inizio, la prospettiva di una rigenerazione.
un progetto e un sogno che ho coltivato per anni. Un luogo dell’anima nel quale sedersi e trovare pace, un luogo che immagino casa, dove ci si prende cura di sé e si sta insieme agli altri, un angolo magico, una tea room, nel quale svolgeremo eventi culturali, corsi di scrittura, workshops e tanto altro ancora. Vi aspetto, napoletani e non,
@lorenzomarone ha scritto due parole che racchiudono perfettamente i tanti significati e i motivi dietro la scelta di questo nome
🗓️ il 30 marzo
📍 al Vomero, piazzetta Durante 1
🥂 per festeggiare insieme l’inizio di questa nuova avventura
Luce - Libreria EmotivaUn ringraziamento speciali a tutti voi che avete condiviso questo momento super speciale con noi siamo felicissimi e carichissimi per questo nuovo inizio!
Vi aspettiamo tutti i giorni dal lunedì al sabato per sfogliare la nostra selezione di libri, bere una tisana, partecipare ai tanti corsi e workshop e gruppi di lettura, e portare una nuova Luce in questo quartiere, tutti insieme
Napoli Città Danzante: Napoli 2500 𝗲 Teatro San Carlotrasformano Piazza Plebiscito in un palcoscenico a cielo aperto.
Martedì 29 aprile 2025
In occasione della Giornata Internazionale della Danza, per le celebrazioni dei 2500 anni dalla fondazione di Neapolis, il Comune di Napoli e la Fondazione Teatro di San Carlo faranno ‘danzare’ Piazza del Plebiscito, trasformandola in un immenso palcoscenico a cielo aperto.
“Napoli Città Danzante” è il titolo scelto dalla Direttrice artistica delle celebrazioni Napoli 2500, Laura Valente, per questa prima edizione di una manifestazione che diventerà un appuntamento fisso.
La partnership tra il Teatro di San Carlo e il Comune di Napoli, con il supporto del ministero della Cultura, dopo l’inaugurazione con Napoli Milionaria! di Eduardo de Filippo renderà protagonisti solisti ed étoiles della compagnia del lirico, guidati dalla direttrice Clotilde Vayer, insieme a tutti i giovani e alle giovani che vorranno partecipare a una speciale lezione a cielo aperto.
Il Teatro di San Carlo vanta molti primati: il teatro più antico in attività (dal 1737), la prima scuola di ballo italiana, fondata nel 1812, ancora oggi una delle più prestigiose d’Europa. Nel corso della sua lunga storia, ha formato ballerine e ballerini di altissimo livello, contribuendo alla crescita della danza a livello nazionale e internazionale. Con questo evento, la storica istituzione conferma il suo ruolo di punto di riferimento per la formazione artistica e la diffusione della cultura della danza.
Per qualche ora, Piazza del Plebiscito si trasformerà in una vera e propria sala prove all’aperto, con sbarre e tappetini, diventando un simbolo di aggregazione e comunità attraverso il linguaggio universale della danza. Si tratta di un’occasione unica per avvicinarsi a questa disciplina e vivere un’esperienza indimenticabile nella piazza simbolo di Napoli, una delle più iconiche d’Italia.
La performance inizierà alle ore 18:00, ed è immaginata come una classe alla sbarra a cura delle sei étoiles, che si esibiranno insieme al pubblico per circa 50 minuti.
𝗟’𝗲𝘃𝗲𝗻𝘁𝗼 𝗲̀ 𝗮𝗽𝗲𝗿𝘁𝗼 𝗮 𝘁𝘂𝘁𝘁𝗶 𝗲𝗱 𝗲̀ 𝗴𝗿𝗮𝘁𝘂𝗶𝘁𝗼, ma è necessario registrarsi 𝗮 𝗽𝗮𝗿𝘁𝗶𝗿𝗲 𝗱𝗮𝗹𝗹𝗲 𝟭𝟱:𝟬𝟬 𝗱𝗲𝗹 𝟭º 𝗮𝗽𝗿𝗶𝗹𝗲 𝟮𝟬𝟮𝟱. a questo link.
• tappetino di gommapiuma per isolare i piedi dal suolo.
- L’organizzazione della Giornata Internazionale della Danza riassume bene lo spirito delle celebrazioni che si terranno tutto l’anno per il compleanno di Neapolis: l’obiettivo principale di “Napoli Millenaria” è quello di valorizzare le eccellenze e i luoghi storici della città e soprattutto aprirli ai cittadini e ai visitatori. Iniziative come questa sottolineano il ruolo di Napoli come centro di creatività e innovazione, riaffermando il suo prestigio a livello internazionale e il legame profondo tra il patrimonio storico e le nuove generazioni. Comune di Napoli
Per maggiori informazioni:
Ufficio stampa Comune di Napoli Ufficio stampa Teatro di San Carlo Ufficio stampa Napoli 2500:
Mercoledì sera il ritorno in gara dell’argento europeo dei 400hs, nell’ambito dell’Enterprise Meeting: tre anni fa il personale di 45.08 nei 400 piani. A Savona il 21 maggio correrà negli ostacoli
È il rientro in pista dalle Olimpiadi di Parigi dello scorso agosto. Alessandro Sibilio comincia dalla sua Napoli, nell’azzurro dello stadio Diego Armando Maradona. L’argento europeo e primatista italiano dei 400 ostacoli debutterà mercoledì nei 400 piani, alle ore 20, nell’ambito della decima edizione dell’Enterprise Meeting, per cominciare a testare la condizione in vista degli impegni che lo attendono negli ostacoli.
Il portacolori delle Fiamme Gialle aveva impressionato sui 400 metri tre anni fa, correndo un notevole 45.08 a Nocera Inferiore, terzo italiano di ogni epoca, prima dell’infortunio patito durante la finale degli Assoluti di Rieti che ne aveva condizionato il resto della stagione. Dopodiché a livello individuale si è sempre concentrato sui suoi 400 ostacoli, con l’apice del 47.50 degli Europei di Roma 2024, argento alle spalle del norvegese Karsten Warholm e primato italiano di Fabrizio Mori migliorato dopo ventitré anni.
In attesa di definire la data del debutto negli ostacoli, il napoletano di Posillipo, finalista olimpico nei 400hs a Tokyo e due volte con la staffetta 4x400 (in Giappone e a Parigi), ha già in agenda il meeting di Savona del 21 maggio.
2, 3, 4 Maggio, a PLANTA 2025, con Antonella Notturno 🌿
Ritorna al tuo centro nel cuore verde dell’Orto Botanico di Napoli.
Lasciati guidare da Antonella Notturno in un viaggio vibratorio che riequilibra corpo, mente e spirito, per un’esperienza di guarigione profonda e rigenerante. Immergiti nelle vibrazioni ancestrali dei suoni sacri e riconnettiti con la tua essenza.
🎶 Trattamenti disponibili:
🔔 Massaggi sonori con campane tibetane
🌊 Profondi bagni di gong per il rilascio emotivo
🎼 Armonizzazione sottile con la diapason terapia
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✨ Pulizia dell’Aura
👐 Trattamenti di Reiki per il potenziamento del flusso dell’energia vitale
🌱 Ogni incontro si svolge all’aria aperta, accompagnati dal canto degli uccelli e dal respiro della Terra, immerso nella bellezza e nella quiete della natura, dove ogni suono diventa medicina
📍 *Orto Botanico – Via Foria 223 – NAPOLI
📅 Su appuntamento | 🌞 Trattamenti individuali e di gruppo
🌸 Prenota il tuo spazio di ascolto e trasformazione. - Antonella Notturno
🧘♀️🌿 🌿 Prendersi del tempo per sé è un atto d'amore. All'Orto Botanico di Napoli, immersi nella natura, ritrovare l'equilibrio diventa un'esperienza unica, sospesa tra bellezza e armonia
🎋🏛🌱" 𝙎𝙩𝙖𝙧 𝙗𝙚𝙣𝙚 𝙖 𝙋𝙇𝘼𝙉𝙏𝘼" ti accoglierà nei giardini della maestosa Serra Monumentale, con pratiche di Taiji Quan, Qi Gong, yoga, meditazione, Thai massage, Ashtanga Yoga, bagni armonici e suonoterapia vibrazionale, guidati da insegnanti d'eccezione.
Un invito a riscoprire il proprio ritmo naturale, in un luogo dove ogni respiro si intreccia con la vita.
🧘♀️ Yoga & Relax con Semi di Yoga (Priscilla Barbato)
Tra foglie che sussurrano e cieli che respirano, nasce un concerto per l’anima, frutto della sinergia artistica tra Antonella Notturno e Fiorisci in Pieno Inverno.
Nel cuore verde dell’Orto Botanico di Napoli , suoni, voci e vibrazioni si intrecciano con il respiro della natura.
Un’esperienza meditativa, un abbraccio sonoro che culla il silenzio interiore.
Lasciati avvolgere da suoni che non chiedono nulla, se non di essere ascoltati.
Quando: domenica 4 maggio 2025
Dove: Orto Botanico di Napoli, (area antistante la Serra Merola accanto alla vasca di ninfee)
Porta con te: un tappetino, una coperta, e il desiderio di rallentare.
📍 Stand | Info: 3490962592
Venerdì 2: 12.00 | 19.00
Sabato 3: 10.00 | 19.00
Domenica 4: 10.00 | 18.00
🌍 Concerto meditativo: Risuona con la Terra
Suoni di Gong planetari + voce olistica per connetterci con Madre Terra
➡️ Domenica 4 | Ore 19.00 | Ingresso libero
✨ Trattamenti di Benessere (Alexandro Nardulli)
Venerdì 2: 11.30-16.00
Sabato 4: 10.00-19.00
Domenica 5: 10.00-19.00
Respira, ascolta, ritrova il tuo centro a #PLANTA2025