venerdì 26 maggio 2023
L'ISOLA DI VIVARA, sarà visitabile dal martedì alla domenica. (per un massimo di 25 persone per volta, e con due turni giornalieri)
martedì 23 maggio 2023
NEAP - New Educational Audiovisual Project Film Festival 2023
«I giovani devono vivere la sala cinematografica, che deve rappresentare un’esperienza diversa rispetto alla piattaforma: le emozioni, le riflessioni e il coinvolgimento del grande schermo sono unici e non possono essere equiparabili alla visione di un film sul piccolo schermo». Mario Martone ha incontrato una platea di studenti nella giornata conclusiva del Neap Film Festival – New Educational Audiovisual Project, con la direzione artistica di Sabrina Innocenti, presidente di Ecole Cinema, in partenariato con il Comune di Napoli, Direzione Cultura - Cinema e Audiovisivo, Assessorato all'Istruzione e Assessorato alle Politiche Giovanili e con l’Istituto Grenoble di Napoli.
«Portare il cinema nelle scuole è un metodo efficace per istruire i giovani al valore del cinema, prima di tutto per far conoscere i grandi maestri come Federico Fellini e Massimo Troisi. Mantenere alto il desiderio e la passione è fondamentale per godere della meraviglia del cinema», ha proseguito il regista, che ha sostenuto l’iniziativa per il valore sociale e il coinvolgimento di diversi quartieri e istituti provenienti da varie zone della città metropolitana di Napoli.
Presenti all’evento, che si è svolto nella Sala Dumas dell’Istituto Grenoble, Giuseppe Borrone, critico cinematografico, Giuseppe Colella, presidente Coordinamento Festival Cinematografici Campania, Chiara Marciani, Assessore alle Politiche Giovanili, Ferdinando Tozzi, Responsabile audiovisivo e musica, Maura Striano, Assessore all’Istruzione, e Lise Moutumalaya, Console Generale di Francia a Napoli.
«Il Festival si concentra sull’importanza del cinema come strumento didattico, ma rappresenta anche un modo per realizzare una cooperazione efficace tra i quartieri della città e il cinema, per superare le difficoltà e le differenze e per guardare oltre i confini nazionali, in particolare verso la Francia, che riconosce il valore del cinema come strumento di istruzione. In Italia, al contrario, spesso il cinema non viene intercettato dai giovani interlocutori», spiega Sabrina Innocenti.
Due le sezioni competitive del Festival: “Cinema per la scuola” con 22 cortometraggi realizzati dalle scuole italiane nell‘ambito del Piano Nazionale Cinema per la Scuola; “La grande bellezza” dedicata a 15 opere di registi italiani e stranieri che rappresentino storie sulla bellezza italiana. Numerosi i temi trattati come cyberbullismo, dipendenza social, migrazione, violenza sulle donne, tutela dell’ambiente, disabilità, tutela delle identità razziali, dispersione scolastica, ma anche storia e valorizzazione del patrimonio culturale della città di Napoli.
- Sezione “La Grande Bellezza” – Giuria Ufficiale composta da Giuseppe Carrieri, Adele Pandolfi, Anita Otto, Laura Angiulli, Fulvio Iannucci, Pier Paolo Piciarelli.
Primo Premio: “Il Miracolo della Foglia di Fragola” regia di Claudia De Salve.
Motivazione: La grande bellezza è qui un sentimento diffuso che è in grado di restaurare un senso di pace in chi guarda, per non dimenticare mai chi siamo, da dove venivamo, dove non finiremo.
Motivazione: La capacità di leggerezza di questo film, in un mondo troppo spesso pesante e di pesanti, porta alla riflessione: chi ha la grande fortuna di amare, e amare tanto, riesce anche ad essere ironico.
Menzione Speciale: “Sbagliando s’inventa” regia di Alice Sagrati.
- Premio Next Generation – Giuria Ufficiale composta da Monica Macchi, Sabrina Innocenti, Alessio Romaniello, Sandra Millot.
Primo Premio: “Amore Diclessico” regia di Ugo di Fenza, Liceo delle Scienze Umane Genovesi, Menzione Speciale: “What’s Climate Like?, Studying Method, 21 Maggio Waste Sorting?, Pizza, Planting Machine” regia di Raffaella Traniello, I.C. Ponte San Nicolò di Padova
- Premio Giuria Giovani composta da 30 studenti degli istituti coinvolti
Primo Premio: “Stella di Periferia” regia di Lorenzo Sepalone, I.C. Dante Alighieri di Foggia.
Motivazione: Per la superba fotografia che valorizza luoghi iconici ed onirici di Napoli vista dallo sguardo di registi non napoletani, per il recupero della figura leggendaria del Munaciello e per le riflessioni su destino e libero arbitrio.
- Menzione Speciale Premio per la Colonna Sonora: “Maria, quella vera” regia di Alessandro Caroppi, Istituto A. Gabriele di Tortora Marina
- Premio sociale “Oltre le Mura” - Giuria composta dalle docenti e dalle allieve del CPIA Napoli Provincia 1 della Casa Circondariale Femminile di Pozzuoli
Primo Premio: “Napoli Ville Lumière” regia di Giuseppe Carrieri, liceo classico “Umberto I” di Napoli;
Menzione speciale: “La Città che Verrà” regia di Giuseppe Carrieri, Istituto IPSEOA G. Rossini di Napoli.
Ha concluso il gala di premiazione la performance musicale dell’orchestra “Libera tutti” dal Centro Hurtado di Scampia, che ha ripercorso la storia del cinema attraverso le grandi colonne sonore.
lunedì 22 maggio 2023
Napoli - ANIMAL DAY 2023, la giornata per i diritti degli animali. “Il richiamo della foresta” | Villa Floridiana ed Auditorium del Museo Duca di Martina
L’orsa JJ4, i cinghiali di Roma, il caso nostrano di una volpe, sono tutti episodi attuali che ci spingono a riflettere con urgenza sulla nostra convivenza a distanza con gli animali e sulle iniziative da intraprendere in futuro. Di questo si parlerà all’ANIMAL DAY, la giornata per i diritti degli animali – la sola manifestazione italiana dedicata al tema – giunta all’ottava edizione, che quest’anno, grazie alla collaborazione tra la Direzione regionale Musei Campania e l’Associazione Animalday Napoli, si svolgerà sabato 27 maggio in un luogo speciale, storico ma anche “green”: la Villa Floridiana e l’Auditorium del Museo Duca di Martina (ingresso gratuito, da via Domenico Cimarosa, 77).
“Il richiamo della foresta”, questo il titolo dell’edizione 2023, affronterà un tema di grande attualità, quello sulla convivenza con la fauna selvatica in avvicinamento alle città.
- Si comincia la mattina con una visita guidata (su prenotazione) al parco della Villa Floridiana dalle 9.00 alle 10.30, a cura dall’ornitologo Rosario Balestrieri, presidente dell’Associazione Ardea.
- Al termine del percorso si procederà alla liberazione di alcuni volatili ricoverati al CRAS.
- Seguirà, alle 11.00 al Teatrino di Verzura, un incontro con gli studenti dell’IC Minucci e ICS Pascoli 2 di Napoli, durante il quale avrà luogo la premiazione dei due primi classificati del concorso d’idee sul tema “Abbassate i fucili” e la consegna del Premio “Imma Della Valle” a Sabrina Testa – Amiche di Lu’, e Dorothea Friz, medico veterinario.
- Nel corso della mattinata, che si aprirà con i saluti istituzionali di Marta Ragozzino (Direttore regionale Musei Campania),
- è previsto un intervento di Ciro Verdoliva (Direttore Generale ASL Na1 Centro)
- e di Marina Pompameo (Dirigente Area Sanità Pubblica Veterinaria ASL Na 1 Centro).
- Sarà presente, inoltre, il Vice Presidente della Camera dei Deputati, on. Sergio Costa.
- Parteciperanno all’evento i Carabinieri Forestali e i Vigili del Fuoco.
- Per la sessione pomeridiana (dalle 15.30 alle 19.00) nell’Auditorium del Museo Duca di Martina (ingresso da via Aniello Falcone, 171) si terrà un convegno sul tema di quest’anno, “Convivere con il selvatico in città”.
- Roberto Braibanti (Presidente GEA) Animali selvatici e sapiens: un rapporto complicato a cui bisogna trovare una soluzione
- Nicola Bressi (Zoologo e curatore del Museo Civico di Storia Naturale di Trieste) Biodiversamente urbani: la complessa gestione degli animali in città
- Stella Cervasio (Presidente ANIMALDAY NAPOLI) I Selvatici: da patrimonio dello Stato a oggetto di strage. I passi indietro dei diritti animali
- Maurizio Fraissinet (Presidente ASOIM) La fauna selvatica in città: è davvero un problema?
- Laura Mascolo (Avvocato penalista e referente Campania HORSE ANGELS) Il cavallo in città – problema o opportunità?
- Fiorella Saggese (Curatrice zoologica dello Zoo di Napoli e Presidente della Commissione consiliare alla Salute e al Verde del Comune di Napoli) La Pubblica amministrazione e la fauna selvatica – un rapporto da consolidare
- Ciro Troiano (Responsabile Osservatorio Nazionale Zoomafie della LAV) La passione malata – i crimini contro la fauna
- Parteciperà da remoto Danilo Russo (Ecologo – Università Federico II) Pipistrelli: dal mito della pandemia all’importanza per l’uomo
- Ingresso libero. Per prenotare la visita guidata al Parco della Villa Floridiana (max 30 partecipanti), scrivere, entro venerdì 26 maggio, a: animaldaynapoli@gmail.com.
- Museo Duca di Martina – Villa Floridiana
- Via Domenico Cimarosa, 77 – 80127 Napoli
- +39 081 5788418 | drm-cam.martina@cultura.gov.it
- museicampania.cultura.gov.it
domenica 21 maggio 2023
Napoli città di filosofi | Centro Stabile di Musica e Cultura “Domus Ars” 24 - 26 maggio 2023. Il sogno della ragione | La Città del Sole di Tommaso Campanella
Si intitola Il sogno della ragione ed è ispirato a La Città del Sole di Tommaso Campanella il nuovo progetto di Rosario Diana, primo ricercatore di Filosofia all’Ispf-Cnr, in scena dal 24 al 26 maggio, alle ore 20.30, al Centro Stabile di Musica e Cultura “Domus Ars” di Napoli (via Santa Chiara, 10), nell’ambito di Napoli città di filosofi: saperi e pratiche di vita civile, progetto programmato e finanziato dalla Regione Campania (POC 2014-2020) attraverso la Scabec, realizzato dall’Associazione culturale Quidra di Napoli.
Composta in volgare, poi tradotta in latino dallo stesso filosofo naturalista e infine pubblicata nel 1623 a Francoforte, l’opera sarà anche al centro di un seminario che si terrà giovedì 25 maggio, ore 16.00, presso Sala della Biblioteca dell’Inpf-Cnr di Napoli (via Porta di Massa, 1), con la possibilità di partecipare anche da remoto (link), e a cui interverranno Manuela Sanna, direttrice dell’Ispf-Cnr, Manuel Bertolini, ricercatore di filosofia presso l’Ispf-Cnr, e Rosario Diana.
Lo spettacolo – ideato, scritto e diretto da Rosario Diana –, a ingresso gratuito (consigliata la prenotazione), è inserito nelle celebrazioni del centenario della fondazione del Consiglio nazionale delle ricerche e vuole anche ricordare i quattrocento anni dalla prima edizione de La Città del Sole, «scritta nel 1602 mentre il suo autore era imprigionato a Napoli nel Castel Nuovo per aver capeggiato una rivolta antispagnola in Calabria nel 1699 – ricorda Rosario Diana –. Nelle poche pagine di cui si compone l’opera, il frate concepì una città immaginaria in un’isola nei mari d’Oriente abitata da una comunità felice di uomini e donne che hanno bandito ogni forma di proprietà privata. Fallito il progetto di instaurare nella sua terra d’origine una repubblica teocratico-comunista (di cui sarebbe stato capo politico e sacerdote), Campanella decise evidentemente di mettere per iscritto il suo sogno svanito».
Questa circostanza fa de La Città del Sole il manifesto di un progetto politico fortemente sentito dal filosofo. Nello spettacolo – il cui titolo trasforma il senso del famoso adagio pronunciato dal pittore spagnolo Francisco Goya sul “sonno” della ragione – è sottolineato questo aspetto e vengono mostrati i pericoli dell’utopia, mettendo in relazione il “sogno” campanelliano, per certi versi aberrante, con la sensibilità del nostro tempo, di cui sono espressione i due danzatori (Federico Contella e Martina Nappi) che interagiscono con il protagonista, interpretato da Tony Laudadio.
Lo spettacolo e il seminario rientrano in Napoli città di filosofi: saperi e pratiche di vita civile, inaugurato lo scorso febbraio dalla l’XI edizione del Premio filosofico “Giambattista Vico”, presso il Dipartimento di studi umanistici dell’Università degli Studi di Napoli Federico II, a cui hanno partecipato oltre 400 studenti. Il progetto, che si articola in tre fasi, coniuga lo studio filosofico con interventi didattici e di ricerca sul pensiero moderno, in grado di offrire momenti di riflessione critica sul nostro agire “pratico”, nel senso nobilissimo delle ragioni della prassi dentro la polis, per riarticolare un vissuto dell'uomo contemporaneo fatto di azioni e di idee, di fatti da tradurre in idee e di idee da concretizzare in fatti.
sabato 20 maggio 2023
Luciano Cannito è stato nominato Presidente del CdA del Teatro di Napoli-Teatro Nazionale.
- DIRETTORE ARTISTICO TEATRO ALFIERI DI TORINO
- DIRETTORE ARTISTICO TEATRO GIOIELLO DI TORINO
- DIRETTORE ARTISTICO ART VILLAGE ROMA
- DIRETTORE ARTISTICO ROMA CITY MUSICAL
- DIRETTORE ARTISTICO ROMA CITY BALLET COMPANY
- MEMBRO DEL CONSIGLIO DI SORVEGLIANZA SIAE
Festival dei 5 Colori - Napoli - Maschio Angioino | 17-21 Maggio 2023
Pancrazio associazione - II EDIZIONE FESTIVAL DEI CINQUE COLORI Cinque colori, cinque giorni: il Festival nasce dall’idea di trasformare il progetto “Dammi il 5”, rivolto ad adulti e bambini delle primarie, in una coinvolgente occasione di incontro nella città di Napoli, in Campania.
venerdì 19 maggio 2023
San Giorgio a Cremano (Na) - Villa Falanga | Ricomincio dalle Storie, festival dello storytelling per bambini e ragazzi | 12 - 13 -14 maggio.
C’è il Teatro nel Baule, le Storie a Manovella, le letture ad alta voce e si potrà andare a colazione con principesse e supereroi o chiacchierare con autori di libri per bambini. Si potrà partecipare ai laboratori di scrittura creativa, scoprire l’estro e la creatività di Human Hero o chiedere a Rosario Esposito La Rossa come nasce una Scugnizzeria. Questo e tanto altro nel ricchissimo programma della seconda edizione di Ricomincio dalle Storie, il festival dello storytelling per bambini e ragazzi che si terrà in Villa Falanga, a San Giorgio a Cremano(Na), dal 12 al 14 maggio. Festival Ricomincio dalle storie 2023
La manifestazione, spin off della Fiera del Libro di Napoli “Ricomincio dai Libri", giunta alla sua seconda edizione, anche quest’anno richiamerà e metterà in rete le tante realtà campane che si occupano di attività per bambini in un momento che sarà unico nel suo genere. Il festival, sostenuto dall’amministrazione comunale di San Giorgio a Cremano, è inserito in San Giorgio M.A.G.I.E. Momenti Artistici Giocosi Interattivi Educativi - progetto incluso nel cartellone degli eventi metropolitani. Ricomincio dai Libri
“La prima edizione è stata una scommessa, quasi un vezzo che la squadra di Ricomincio dai Libri, già rodata, si è concessa per poter dare il giusto spazio al target dei più piccoli, che in una fiera più generalista come quella di settembre forse non si riesce a dare. Ma vista la grande partecipazione dello scorso anno, non potevamo non fare la seconda edizione con un livello ancora più alto e appuntamenti per tutti. Sono sicura che non solo i piccini si divertiranno”, dichiara la presidente di Ricomincio dai Libri, Deborah Divertito.
A ribadire le novità di questa nuova edizione di Ricomincio dalle Storie è la direttrice artistica del Festival, Viviana Hutter. “Anche quest'anno il festival ha richiamato l'attenzione di tantissimi professionisti, autori e case editrici. L'idea di scegliere come tema ‘oltre l’immaginazione’ è nata dal fatto che siamo dinanzi a una società che ci pone costantemente confini, limiti ed è troppo spesso cristallizzata su pregiudizi e chiusure verso gli altri, soprattutto all'ascoltare".
“Le farfalle colorate che, a esempio, trovate nelle grafiche di quest'anno vogliono mostrare, invece, un mondo di persone vario e colmo di diversità di ogni tipo, che si uniscono insieme nel volo verso l’infinito, superando tutte le barriere che la società vuole imporre” specifica Hutter. “Un mondo che va oltre ogni immaginazione e che è possibile raggiungere e scoprire, tutti insieme, grazie alle storie e alla cultura che in fondo sono il carburante fondamentale per muovere la nostra vita. Con il nostro festival vogliamo dire a tutti che è sempre possibile volare oltre ogni immaginazione,basta solo volerlo”, conclude la direttrice artistica del Festival.
Sintesi del programma.
- Start venerdì 12 maggio alle ore 9 con l’Ospedale dei libri.
- Alle 10 è prevista una chiacchierata con l’autore e scrittore Rosario Esposito La Rossa,
- alle 10.30 ci sarà nella sala Collodi “Il domatore di libri” di Maria Strianese.
- Dalle 17 alle 20 a intrattenere i ragazzi di tutte le età “Ma dove vivono i cartoni?” sempre alle 17 le letture ad alta voce a cura di Tells Italy.
- Sabato ricchissimo di eventi. Dalla “formazione alla lettura”(10-13)
- allo “yoga della risata” (11-12),
- si passa all’Atelier Creativo (10-13)
- al Mastro Geppetto di Gennaro Pilla per poi tornare
- il pomeriggio con “L’arte di comporre una storia”(17-18)
- ai racconti di Storie a Manovella (18.30) per poi terminare la giornata con
- il laboratorio poetico creativo di Monica Bisi e
- il gioco-aperitivo “Spaccanapoli” (18.30)
- La mattina di domenica partirà alle 10.30 con “A colazione con principesse e supereroi” per poi seguire l’evento del Teatro nel Baule con “Così vicini, così lontani”.
- Alle 12.30 ci sarà “In punta di penna” un workshop di narrazione e scrittura creativa per donne a cura di Agnese Palumbo e Viviana Hutter.
- Due gli eventi dedicati al fumetto: alle 17 con Gianmarco Bertone e a
- lle 18 “Human Hero” con Luca Carnevale e Armando Grassitelli.
Ad arricchire ancor di più il calendario, tantissime attività del progetto Giocolibro, finanziato dal Centro per il libro e per la Lettura.
Tutti gli appuntamenti sono a partecipazione gratuita.
- E’ richiesta prenotazione al numero 3393378840.
Anna Calì “Passione Azzurra. Il magico viaggio del Napoli verso la conquista del 3° tricolore” illustrazioni di Annalisa Maggio (Officina Milena)
“Passione Azzurra. Il magico viaggio del Napoli verso la conquista del 3° tricolore” è il nuovo libro di narrativa illustrata per bambini edito dalla casa editrice campana Officina Milena (collana Milena Kids). Il libro, scritto da Anna Calì e illustrato da Annalisa Maggio, esce ufficialmente in tutte le librerie e store digitali il 4 giugno 2023 ma è già in pre-order online sui siti di settore e sul sito della casa editrice https://www.officinamilena.it/
L’autrice, giornalista da sempre appassionata di calcio in generale e del Calcio Napoli in particolare, ha accettato la sfida di scrivere un testo dedicato alla “cavalcata” azzurra, che partendo da lontano arriva ad oggi, anno finalmente dello scudetto partenopeo!Un viaggio nel passato con l’arrivo di Maradona sino ad arrivare ai giorni nostri e, allo scudetto tanto – forse troppo – atteso.
Una lettura agile, frutto di un linguaggio semplice adatto ai bambini anche alle prime letture. Accattivanti e super colorate anche le illustrazioni di Annalisa Maggio.
Tutti i piccoli lettori si appassioneranno al calcio e tiferanno la squadra di Mister Spalletti, vincitrice quest’anno dell’agognato campionato di Serie A. Tutti festanti per celebrare questo importante traguardo, non solo sportivo.
Sinossi: La città di Napoli dopo 30 anni si prepara a vivere la gioia dello Scudetto. Tutto sa d’azzurro e in città si respira aria di festa. La piccola Andrea già da un po’ di tempo, grazie ai racconti del suo papà, inizia a mostrare interesse per il calcio e per la squadra di Luciano Spalletti. Una piccola tifosa di soli 7 anni che inizierà a vedere nel suo mondo tutto rosa, fatto di bambole e principi azzurri, anche il pallone. Emozioni, brividi e tanto buon calcio.
Biografia: Anna Calì, classe ’96. Inizia a seguire il calcio e in particolare la squadra del Napoli nel 2007 quando arrivò El Pocho Lavezzi; si innamorò perdutamente del giocatore e da quel momento in poi non ha più lasciato questa passione. Ha sofferto per il Napoli, ha pianto, ha gioito ed esultato. È sempre stata al fianco della squadra e ora, anche lei, come tanti giovani tifosi si appresta a vivere quel sogno che fino a quel momento era rimasto un semplice racconto del suo papà.
mercoledì 17 maggio 2023
Giornata Nazionale delle Oasi WWF - Cratere degli Astroni | 20 e 21 maggio 2023
L'albero delle poesie: reading collettivo ad alta voce 21 maggio 2023 ore 15:00,
Rocce, piante ed animali del cratere degli Astroni - Visita guidata con aneddoti e curiosità sul mondo animale e vegetale caratteristici dell’Oasi.
L’opera dei due fratelli dal Cunto de li Cunti, secondo racconto della quarta giornata - Spettacolo d’attore con musiche dal vivo liberamente ispirato ad una delle fiabe del Pentamerone di Giambattista Basile. A cura del Collettivo Teatrale CDR Fiera dell’Est
Bosco in musica: Open Call for Musicians, esibizione libera presso il Grande Megafono del Bosco.
Benessere agli Astroni - Bagno di natura nel Cratere degli Astroni dove accenderai i tuoi sensi e giocherai ad orientarti nel bosco grazie a laboratori musicali e di pittura naturale, unendo aspetto ludico ed emozionale. A cura di WWF Napoli, prenotazioni al numero di whatsapp 329 401 29 24.
Bosco in musica: Open Call for Musicians, esibizione libera presso il Grande Megafono del Bosco
Pulcinella e il bosco incantato - Spettacolo d’attore e burattini con musiche dal vivo per grandi e piccini dove si darà spazio anche all’improvvisazione e all’interazione con il pubblico. A cura di Nakote Teatro
L’albero delle poesie. Di versi e d’altro ancora - Reading collettivo con la partecipazione del giovane poeta Napoletano Achille Pignatelli
Siamo in Via Agnano agli Astroni 468, 2 km dall'uscita Agnano della Tangenziale di Napoli.
Ingresso e partecipazione gratuiti, resta a pagamento la mostra «Dinosauri in carne e ossa». Prenotazioni al n. 392 323 12 20 (solo messaggistica whatsapp), tramite posta elettronica all'indirizzo oasiastroni@wwf.it o attraverso il sito crateredegliastroni.org indicando la partecipazione nel campo NOTE.
- Trianon Viviani - “Dancefloor” concerto dell’Orchestra di piazza Vittorio (Opv).| rinviato a data da destinarsi.
“Dancefloor”, il concerto dell’Orchestra di piazza Vittorio, programmato al Trianon Viviani sabato 20 maggio prossimo, è stato rinviato a data da destinarsi.
Nel chiedere scusa al pubblico, la Direzione comunica le modalità di rimborso o di differimento a un altro spettacolo.
Gli abbonati e i titolari del biglietto acquistato in teatro devono contattare, da lunedì 22 maggio, il botteghino, che è aperto dal lunedì al sabato, dalle 10 alle 13:30 e dalle 16 alle 19; la domenica, dalle 10 alle 13:30. Telefono 081 0128663.
Ritmo, balli e musica per raccontare vent’anni dello storico ensemble multietnico, con alcune incursioni nelle melodie partenopee
Sabato 20 maggio, alle 21, il Trianon Viviani ospita il nuovo concerto dell’Orchestra di piazza Vittorio (Opv).
Intitolato “Dancefloor”, è uno spettacolo dedicato al ballo, al ritmo e alla musica, che supera i generi, gli stili e le nazioni, per raccontare la storia di un’utopia diventata realtà.
Per questo appuntamento nel teatro della Canzone napoletana il concerto darà spazio anche ad alcune incursioni nelle melodie partenopee.
L’Opv è l’ensemble multietnico, unico nel panorama mondiale, fondato nel 2002 da Mario Tronco, con l’idea di creare un’orchestra stabile di musicisti provenienti da diversi paesi e culture. Un progetto che ha ridefinito il concetto stesso di world music, ispirando decine di esperienze analoghe in Italia e nel mondo, e facendo dell’Orchestra il segno tangibile di una scommessa possibile: tenere insieme continenti diversi, con le loro culture, i loro suoni e la loro storia.
Da questa esperienza, partita dall’ombelico di Roma, il quartiere Esquilino, sono trascorsi quasi vent’anni, di reciproche influenze di generi musicali e complicità tra i musicisti che hanno portato l’Orchestra a uscire dal selciato della musica per abbracciare anche altri ambiti, passando con disinvoltura dal teatro (Carmen, Il Flauto magico, Il Giro del mondo in 80 minuti e Don Giovanni) al cinema (premio David di Donatello 2020 per le musiche del film Il Flauto magico di piazza Vittorio), alla musica sacra (Credo).
Tutte esperienze che hanno ulteriormente arricchito e contaminato la musicalità e la poetica dell’Orchestra, capace di spaziare fra i generi e le culture, mantenendo una propria definita identità sonora.
Dancefloor passerà in rassegna questo entusiasmante percorso, attraverso le tappe della storia di un ensemble nel frattempo diventato una formazione stabile e ormai rodatissima che, partendo dalla musica tradizionale, mischiandola e intingendola con rock, pop, reggae, e classica, ha portato in giro per i palchi e i teatri del mondo, generi e sonorità per lo più sconosciute al grande pubblico.
Il nuovo show sarà un ritorno alle origini dell’Orchestra in cui la musica, il ritmo e il ballo saranno di nuovo gli unici protagonisti. Dai paesaggi sonori dell’album Isola di legno, ibrido che accosta il folk al jazz, le tablas agli archi, i tamburi ai fiati, alle composizioni originali in primissima esecuzione, la scaletta della serata sarà un viaggio tra Paesi, culture e linguaggi. Ci saranno le atmosfere sensuali della cumbia boliviana, con le donne che ballano, alzando e muovendo a tempo i lembi della gonna; le danze berbere con i foulard dalle frange corte e coloratissime, la sacralità e ripetitività del gesto nel canto sufi, i passi cadenzati e ritmici della musica delle Ande. Ma si ascolteranno anche certe atmosfere caratteristiche degli anni sessanta Italiani e l’impegno politico dell’afro beat e la scanzonata allegria del reggae arabo, in realtà inesistente come genere a sé. E ciò perché, come sempre, l’Orchestra non riproduce stili, ma li reinterpreta, creando un modo di fare musica che la rende riconoscibile e unica.
«Sarà uno show in cui la musica, il ritmo e il ballo saranno di nuovo gli unici protagonisti – come spiega il fondatore dell’Orchestra Mario Tronco – e che rappresenta un ritorno alle origini e contemporaneamente un salto nel futuro, affrontati con lo spirito fresco di un diciottenne e la consapevolezza dell’esperienza accumulata in questi anni. Passato il traguardo dei vent’anni, ci siamo chiesti: quanta gente abbiamo fatto ballare in questi anni? Nel dna dell’Opv c’è il ballo perché il ballo muove il cuore della nostra musica. Si balla per fare l’amore, per esprimere gioia, per lottare, per scandire il tempo del lavoro e anche per pregare. E sarà questo il fulcro del nuovo concerto: una curiosa pista da ballo fatta di ritmi e storie diverse».
L’Orchestra di piazza Vittorio è composta da Houcine Ataa (Tunisia, voce), Emanuele Bultrini (Italia, chitarre), Giuseppe D’Argenzio (Italia, sax tenore e soprano), Ernesto Lopez Maturell (Cuba, batteria), Roman Villanueva (Perù, tromba), Carlos Paz Duque (Ecuador, voce e flauti andini), Pino Pecorelli (Italia, basso elettrico e direzione), Raul Scebba (Argentina, percussioni), Marcello Tirelli (Italia, pianoforte e tastiere) e Ziad Trabelsi (Tunisia, voce e oud).
La produzione è di Mauro Diazzi.
Informazioni sul sito istituzionale teatrotrianon.org.
I biglietti sono acquistabili presso il botteghino del teatro, le prevendite autorizzate e online sul circuito AzzurroService.net. Il botteghino è aperto dal lunedì al sabato, dalle 10 alle 13:30 e dalle 16 alle 19; la domenica, dalle 10 alle 13:30. Telefono 081 0128663.
Il Trianon Viviani si avvale del sostegno del Programma operativo complementare della Regione Campania (Poc 2014-2020) e il patrocinio di Rai Campania.
Teatro Bolivar venerdì 19 maggio 2023 | “Come è profondo il mare”, l’omaggio a Lucio Dalla e Lucio Battisti dell’Orchestra Cantautori di Napoli
Arriverà venerdì 19 maggio, alle ore 20.30, al Teatro Bolivar (Via Bartolomeo Caracciolo - detto Carafa - 30) “Come è profondo il mare”, l’omaggio a Lucio Dalla e Lucio Battisti dell’Orchestra Cantautori di Napoli con Marco Francini, Antonio Del Gaudio, Antonio De Carmine, Gabriella Pascale, Ninni Pascale, Myriam Lattanzio, Ciro Mattei, Dolores Melodia, Massimo Curcio, Marco Fasano, Antonella Maisto, Andrea Campese, Antonio Stefanelli, Stefania Manzo. Parte, dunque, da Napoli il nuovo progetto di promozione della Canzone d’Autore dedicato a chi ama la canzone d’arte italiana e del mondo.
L’intento è di dare nuova linfa, grazie all’ascolto live, a quei brani che hanno inciso fortemente nella vita di tante generazioni e che rappresentano un patrimonio poetico e culturale da narrare costantemente. Verranno ripercorsi ottant’anni di Lucio e Lucio, dal 1943 al 2023, ed ogni artista proporrà due composizioni dal canzoniere di Lucio Battisti e Lucio Dalla che ha caratterizzato un periodo di straordinaria creatività della storia musicale italiana. Le canzoni saranno intervallate dal racconto dello straordinario rapporto fra Lucio Dalla e la città di Napoli e da brani inediti dei singoli artisti dell’Orchestra Cantautori di Napoli a testimonianza del forte legame fra la città e la canzone d’autore.
L’orchestra Cantautori di Napoli nasce da una idea di Marco Francini, già protagonista insieme a Principe e Socio M, Marco Fasano, Antonio Del Gaudio e tanti altri artisti della “Stanza delle Canzoni” negli anni 2000. Il nuovo progetto vuole riportare con forza, al centro della scena, la Canzone d’Autore e i suoi molteplici protagonisti, una proposta di “spazio aperto” a tutti i cantautori che vorranno aderire per il raggiungimento di un unico obiettivo: concerti live, produzione e diffusione della cultura musicale d’autore.
Musicisti:
- Ettore Sciarra chitarra
- Marco Di Palo basso e violoncello,
- Roberto Trenca chitarra e plettri
- Marco Pierno piano
- Edo Puccini chitarra
- Carlo Di Gennaro percussioni
- Antonio Stefanelli basso
- Salvatore Schisano chitarra
- Anselmo Pascale basso