Vetrina Vesuvio

sabato 31 dicembre 2022

Capodanno a Napoli 2022

1° gennaio 2023 ore 17.30 Chiesa di San Domenico Maggiore, concerto dedicato al Maestro Roberto De Simone.
Nella splendida cornice di San Domenico Maggiore si terrà un concerto dedicato al Maestro Roberto De Simone per cominciare nel suo nome l’anno in cui cadono i 90 anni dello straordinario compositore.

Ad annunciare la sorpresa è stato direttamente il Sindaco Gaetano Manfredi che nei mesi scorsi ha incontrato il Maestro personalmente per raccogliere idee e progetti ed ha ritenuto doveroso offrire ai napoletani e ai turisti simbolicamente il primo giorno dell’anno anche questo evento inserito nell’ambito del progetto ‘Napoli Città della Musica’.

Elsa Evangelista, Direttore artistico dell’Associazione Musicale La Nuova Polifonia, che cura l’organizzazione del concerto ha dichiarato: Sono felice di offrire alla città un concerto in grado di sottolineare e rinsaldare i tradizionali e pluricentenari rapporti di intesa e collaborazione artistica e culturali tra due grandi capitali, Napoli e Madrid.

L’evento prevede un’importante cantata composta per il Santo Natale, il Mottetto natalizio ‘Quem vidistis pastores’, per soli coro e orchestra attribuito a Carmine Giordano (1685 – 1758); si tratta di una composizione riportata alla luce proprio dal Maestro De Simone e da lui revisionata.

Il Mottetto ripercorre la storia della produzione napoletana, un momento musicale al quale Napoli, segnatamente presso la Basilica di San Domenico Maggiore, non ha mai rinunciato sin dal 1737, anno della sua prima esecuzione, la Cantata è legata all’insediamento di Carlo di Borbone e allude proprio al bisogno di rinnovamento culturale della Città che combacia con la figura del sovrano.Come evidenziato dal Maestro Alessandro De Simone, Direttore del concerto:

L’affermazione conclusiva dei pregi musicali e letterari bene giustifica e spiega la persistenza esecutiva del brano celebrativo per duecentoventi anni, sia del Natale, sia del Re Carlo.

All’esecuzione del Mottetto si affiancano alcuni villancicos per sottolineare ulteriormente la vivacità e il fermento culturale del Regno di Napoli.

Il concerto vanta la partecipazione di un pregevole quartetto di solisti e di strumentisti: Soprano Maria Grazia Schiavo – Mezzosoprano Annarita Gemmabella – Tenore Stefano Sorrentino – Basso Filippo Morace – Chitarra Francesco Scelzo – Organo Sergio Orabona

Ad aprire il programma la ‘Sonata Pastorale in Fa Maggiore’ di Domenico Scarlatti (1685 – 1757); seguono la ‘Batalla de Sexto Tono’ di Josè Ximénez (1601 – 1672), ‘Riu Riu Chiu’, Villancico de Navidad, anonimo XVI secolo, e ‘Seguidilla y fandango de Navidad’ di Josè de Nebra.

La chiusura del concerto è affidata, invece, al tradizionale canto natalizio ‘Quanno nascette ninno’ composto da Sant’Alfonso Maria de’ Liguori (1696 – 1787).

Orchestra La Nuova Polifonia, Coro Ensemble Vocale di Napoli
Direttore Alessandro De Simone, Maestro del coro Antonio Spagnolo, Maestro addetto alla produzione musicale Elsa Evangelista


Capodanno a Napoli. Si inizia giovedì 29 dicembre (Galleria Umberto I, ore 19:00. Ingresso libero fino ad esaurimento capienza) con “𝗤𝗨𝗔𝗟𝗖𝗢𝗦𝗔 𝗔𝗥𝗥𝗜𝗩𝗘𝗥𝗔̀ 𝗔𝗨𝗗𝗜𝗢𝗩𝗜𝗦𝗨𝗔𝗟 𝗟𝗜𝗩𝗘 𝗣𝗘𝗥𝗙𝗢𝗥𝗠𝗔𝗡𝗖𝗘”: 𝗲𝘃𝗲𝗻𝘁𝗼 𝗹𝗶𝘃𝗲 𝗶𝗻 𝗺𝗲𝗺𝗼𝗿𝗶𝗮 𝗱𝗶 𝗣𝗶𝗻𝗼 𝗗𝗮𝗻𝗶𝗲𝗹𝗲, con giovani talenti, selezionati da Accademie e Conservatori, e altre figure artistiche simbolo di Napoli come Eduardo De Filippo e Massimo Troisi.  
Fondazione Pino Daniele Ets presenta “QUALCOSA ARRIVERÀ Audiovisual Live Performance”, un grande evento dedicato a Pino Daniele e ai giovani talenti, con proiezioni di elaborazioni audiovisive, reinterpretazioni dal vivo e performance virtuali con la voce e la chitarra di Pino. L'evento rientra nelle linee guida del progetto Napoli Città della Musica, si svolgerà all’interno della Galleria Umberto I (con ingresso gratuito fino ad esaurimento posti delimitati dalla capienza oggettiva del luogo), luogo storico di incontro e simbolo del risanamento della città, che per la prima volta accoglierà le realtà creative di 40 giovani talenti con un’identità musicale; allievi provenienti da nord al sud Italia, che interpreteranno in chiave originale il genio di Pino Daniele, artefice più rappresentativo di un nuovo sound mediterraneo fatto di stati d’animo, di contaminazione, di radici e di nuovi orizzonti, caratterizzati da uno stile unico, perché la personalità è il primo linguaggio che abbiamo per comunicare con gli altri. Valori condivisi dai giovani talenti che saliranno sul palco, scelti tra gli studenti che si preparano al mondo del lavoro attraverso gli istituti del circuito afam (Alta Formazione Artistica, Musicale e Coreutica) provenienti dai dipartimenti di Musica Elettronica, Pop Rock, Jazz e della Classica. 
 
“Un milione di turisti è in arrivo nella nostra città: da molti mesi l’Amministrazione si sta adoperando per accoglierli al meglio. In che modo? Agendo su più fronti con una strategia unitaria e ambiziosa. Intensificando la pulizia delle strade, praticando la visione policentrica che valorizza i territori come già accaduto con le rassegne “Vedi Napoli e poi torni”, “Affabulazione” e “Uanema”, dislocando nei vari quartieri giovani tutor, ma soprattutto proponendo un’articolata programmazione culturale". 
È questa la grande novità che intendiamo offrire ai napoletani e che può essere utile ad intercettare in anticipo i nuovi flussi turistici. Dopo l’anno scorso in cui il concerto di Capodanno, con uno spettacolo di altissimo spessore come “Passione”, fu trasmesso in streaming senza pubblico a causa della nuova ondata pandemica, quest’anno abbiamo predisposto un vero e proprio palinsesto ricco di eventi, iniziative e spettacoli dal vivo. Per tre giorni, per l’intero arco delle singole giornate, in vari luoghi della città e provando a soddisfare tutti i gusti. Il tutto nel segno della contaminazione e dell’inclusione, due cardini fondamentali del nostro agire amministrativo. Da Nisida a Ponticelli, passando per la valorizzazione della Galleria Umberto, all’insegna della tradizione, ma anche con quello spirito internazionale che conferma Napoli come inarrivabile capitale europea”. Così il sindaco di Napoli Gaetano Manfredi.
Ad annunciare la sorpresa del programma di Capodanno è stato direttamente il sindaco Gaetano Manfredi. Il 1° gennaio si terrà uno spettacolo curato dal Maestro Roberto De Simone per cominciare nel suo nome l’anno in cui cadono i 90 anni dello straordinario compositore. Il sindaco lo ha incontrato personalmente molti mesi fa per raccogliere idee e progetti ed ha ritenuto doveroso offrire ai napoletani e ai turisti, simbolicamente il primo giorno dell’anno, il concerto “Natale a Napoli alla Corte di Carlo di Borbone” in programma nella Basilica di San Domenico Maggiore alle ore 17.30.
Nell’ambito del progetto ‘Napoli Città della Musica’, Elsa Evangelista, direttore artistico dell’Associazione Musicale La Nuova Polifonia, presenterà quindi alla città un concerto in grado di sottolineare e rinsaldare i tradizionali e pluricentenari rapporti di intesa e collaborazione artistica e culturali tra due grandi capitali, Napoli e Madrid. In programma un’importante cantata composta per il Santo Natale, il Mottetto natalizio Quem vidistis pastores, per soli coro e orchestra di Carmine Giordano: si tratta di una composizione riportata alla luce appunto dal Maestro Roberto De Simone e da lui revisionata. Il Mottetto ripercorre la storia della produzione napoletana, un momento musicale natalizio al quale Napoli, segnatamente nella splendida cornice di San Domenico Maggiore, non ha mai rinunciato sin dal 1737, anno in cui il compositore sannita lo compose mentre era maestro della Reale Cappella. L’orchestra, composta da 20 elementi e un coro di 40 tra soprani, contralti, tenori e basso coro, sarà diretta da Maestro Alessandro De Simone, in una revisione odierna scritta del Maestro Roberto De Simone.
Nel solco tracciato dall’Amministrazione comunale, con le molteplici attività già realizzate nell'ambito del progetto “Napoli Città della Musica”, anche le iniziative di Capodanno 2022 rispecchieranno l’idea di una capitale ricca di musica, che punta a rafforzare e migliorare l'offerta turistica.
La notte del 31 dicembre Napoli diventerà anche "ETNICA" con due discoteche all'aperto sul Lungomare (Rotonda Diaz e Piazza Vittoria, dalle ore 22 ingresso libero).
  • L’idea della tre giorni, che si realizzerà per la prima volta a Napoli - unica città in Italia - si declina concretamente in una festa popolare e, allo stesso tempo, in un acceleratore di buone pratiche affinché ci sia sviluppo in chiave economica, sociale e culturale. 

  • Le principali parole chiave che accompagnano gli spettacoli sono: 
  • creatività, da trasformare in economia, 
  • ma anche nuove tecnologie che uniscono il passato al futuro; 
  • contaminazione di generi musicali da disseminare il più possibile in luoghi 'nuovi', nell’ottica di una città policentrica, e spazi dedicati alla musica, ponendo sempre massima attenzione a tutte le generazioni, dai bambini, ai giovani, agli 'over';
  • valorizzazione delle professionalità, facendo sistema tra e per gli operatori del comparto, pensando però al turismo (musicale) con una programmazione gratuita ampia e presentata con largo anticipo; 
  • infine, sviluppo del settore pubblico, adottando un approccio inclusivo e attento ai disagi.
L’idea artistica generale è raggiungere più target possibili e per questo motivo gli spettacoli saranno trasversali: grande attenzione ai giovani con Rkomi, alle figure femminili della nuova musica napoletana di matrice cosmopolita; particolare attenzione alla tradizione attraverso la musica classica e le orchestrazioni, oltre ai sentiti omaggi ai grandi figli di Napoli come Pino Daniele, Massimo Troisi e al Maestro della drammaturgia internazionale Eduardo De Filippo. Largo spazio alla comicità mista alla musica grazie al grande spettacolo in Piazza del Plebiscito che ci accompagnerà fino al countdown della mezzanotte. Un equilibrato mix di leggerezza e buon umore che ci introdurrà al 2023 nel segno della positività, volgendo un pensiero agli invisibili, come i ragazzi dell’Istituto Penitenziario Minorile di Nisida, e ad altri luoghi della città spesso ai margini delle azioni culturali istituzionali. Ed infine ancora spazio ai giovani: molti talenti della scena dance napoletana faranno ballare il popolo della notte fino alle prime ore del mattino del nuovo anno.
È stato sottoscritto da Anm e dalle organizzazioni sindacali l’accordo fortemente voluto dal sindaco Gaetano Manfredi per garantire il servizio di mobilità pubblica in città la notte dell’evento in programma a Piazza Plebiscito nell’ambito dell’articolato cartellone di 4 giorni per il Capodanno che cominciano il 29 dicembre e terminano l’1 gennaio pomeriggio.

"Sono molto soddisfatto dell’intesa raggiunta: il mio ringraziamento va ai lavoratori il cui contributo è fondamentale per migliorare l’offerta agli utenti e alle migliaia di turisti che popolano la nostra città in questo periodo: è un ulteriore passaggio verso il rafforzamento dell’azienda messo in atto da questa Amministrazione", il commento del Sindaco Manfredi.
"Si tratta di un risultato molto importante per i cittadini e i turisti, quello raggiunto su metropolitana e  funicolare aperte non stop nella notte di Capodanno ed in generale sul funzionamento di tutti i trasporti a Natale e Capodanno. La grande collaborazione fra Comune, Anm e sindacati ha portato al raggiungimento di questo obiettivo, il primo di altri che certamente otterremo da inizio anno", ha aggiunto l’assessore ai Trasporti Edoardo Cosenza.
  • Servizio ANM per i giorni 24, 25, 31 dicembre 2022 e 1° gennaio 2023:
  • 24 DICEMBRE
  • - METROPOLITANA LINEA 1
  • chiusura ore 20:00: ultima corsa da Garibaldi ore 19:52, da Piscinola ore 19:24;
  • - FUNICOLARI
  • chiusura ore 20:00: ultima corsa ore 19_40;
  • - BUS
  • fine servizio entro le ore 20:00 circa, ultima corsa da capolinea ore 19:00, sospesi servizi notturni; Alibus fine servizio ore 20;
  • - ASCENSORI
  • apertura ore 8:00 chiusura ore 20:00.
  • - SOSTA IN STRUTTURA servizio ordinario;
  • - SOSTA A RASO: fine servizio ore 20:00;
  • 25 DICEMBRE E 1° GENNAIO
  • - METROPOLITANA LINEA 1
  • chiusura ore 13:30 - ultime corse del mattino da Piscinola ore 12:36 - da Garibaldi ore 13:04.
  • riapertura dalle ore 16:30 - Prima corsa pomeridiana da Piscinola ore 16:48 - da Garibaldi ore 17:28
  • chiusura 23:30 - ultime corsa da Piscinola ore 22:29 - da Garibaldi 23:02;
  • - FUNICOLARI
  • Mergellina: ultima corsa ore 13:00;
  • Montesanto: ultima corsa ore 13:00 riapertura ore 16:30 ultima corsa 22:30;
  • Centrale: ultima corsa ore 13:00 riapertura ore 16:30 – ultima corsa 00:30;
  • - BUS
  • fine servizio entro le ore 13:30 circa, ultime partenze previste ore 12:30;
  • ripresa dalle ore 16:00 fino alle 23:00, con servizio ridotto sulle principali linee di direttrice (non sono previsti servizi notturni);
  • - Alibus
  • servizio ordinario
  • - ASCENSORI
  • apertura ore 7:00 chiusura ore 13:30.
  • Ascensori Chiaia e Sanità riapertura ore 16:00 – 24:00;
  • - SOSTA IN STRUTTRA E SOSTA A RASO
  • chiusura ore 13:30; riapertura ore 16:30 fino a fine turno;
  • NOTTE 31 DICEMBRE
  • - METROPOLITANA LINEA 1
  • servizio no-stop;
  • - FUNICOLARI
  • Centrale no-stop;
  • Montesanto e Mergellina – ultima corsa ore 19.40;
  • - BUS
  • fine servizio entro le ore 20.00 circa, ultima corsa da capolinea ore 19.00;
  • sospesi i servizi notturni;
  • - Alibus
  • fine servizio ore 20;
  • - ASCENSORI
  • apertura ore 08.00 chiusura ore 20.00.
  • - SOSTA
  • no stop per Argento, Brin, Chiaiano, Colli Aminei, Frullone e Spalti.

PROGRAMMA EVENTI

Il Capodanno a Napoli 2023 propone un calendario di spettacoli che condurranno verso l’anno nuovo. 𝗦𝗶 𝗰𝗼𝗺𝗶𝗻𝗰𝗶𝗮 𝗴𝗶𝗼𝘃𝗲𝗱𝗶̀ 𝟮𝟵 𝗱𝗶𝗰𝗲𝗺𝗯𝗿𝗲 𝗰𝗼𝗻 𝘂𝗻 𝗰𝗼𝗻𝗰𝗲𝗿𝘁𝗼 𝗶𝗻 𝗺𝗲𝗺𝗼𝗿𝗶𝗮 𝗱𝗶 𝗣𝗶𝗻𝗼 𝗗𝗮𝗻𝗶𝗲𝗹𝗲. - Comune di Napoli

29 Dicembre 2022

“QUALCOSA ARRIVERÀ AUDIOVISUAL LIVE PERFORMANCE”: omaggio in memoria di Pino Daniele, Massimo Troisi, Eduardo De Filippo fatto da giovani talenti
Galleria Umberto I, ore 19:00. Ingresso libero fino ad esaurimento capienza.

L’opera dell’artista resta in vita testimone della grande tradizione e del rinnovamento. Intellettuali ed artisti che frequentarono la Galleria Umberto I° ispirarono e diventarono anche molti dei personaggi delle commedie di De Filippo. All’immenso Eduardo è dedicato un momento speciale con proiezioni e live: le immagini saranno tratte dal documentario “Il nostro Eduardo” di Didi Gnocchi e Michele Mally, mentre il live sarà eseguito da un quartetto classico che accompagnerà le registrazioni della chitarra di Pino sulle note di “’O presepe”, uno degli strumentali che Pino compose e dedicò proprio al maestro del teatro che in una delle sue commedie più famose, “Natale in casa Cupiello”, affrontò la relazione e gli scontri tra tradizione e nuovo mondo. Un omaggio con il beneplacito della Famiglia De Filippo.
Il luogo di questo evento assume così anche una valenza per il rilancio culturale, uno scenario che accoglierà il dialogo dei nuovi linguaggi musicali ed audiovisivi. Le immagini live dello show saranno proiettate sulle facciate dei palazzi della galleria e su uno schermo da proiezione sotto la cupola.
I Virtual Live con la voce e la chitarra di Pino saranno presenti anche in brani come Quando, Terra Mia, Napule è, e per un omaggio a Massimo Troisi: una performance audiovisiva su “Qualcosa arriverà” brano che Pino scrisse nel 1987 per il film di Massimo “Le vie del signore sono finite”, le immagini per l’elaborazione video sono fornite dalla famiglia Troisi.
30 Dicembre 2022

THAT’S NAPOLI LIVE SHOW

Uno spettacolo musicale ideato e diretto dal Maestro Carlo MorelliIstituto Penitenziario Minorile di Nisida, ore 10:30.

Un fantastico viaggio dalla canzone classica al soul partenopeo, dalle nuances delle villanelle al blues mediterraneo. Gli arrangiamenti del Maestro Morelli colorano il programma musicale di moderne sonorità presentando rielaborazioni di standard natalizi intramontabili, come “Tammurriata nera” e “Eye of the tiger” dei Survivor, “'O surdato 'nnammurato” e “Roxanne” dei Police, “Comme facette mammeta” e “Hit the road jack!” di Ray Charles, “'O Sarracino” e “I will survive” di Gloria Gaynor, “Reginella”, “I want to break free” dei Queen e “Dancing Queen” degli Abba, “Luna Rossa” e “Mas Que Nada” di Sergio Mendes.
Grande protagonista è il Coro della Città di Napoli che andrà in scena con giovani cantanti, divisi in 4 corde, per un totale di 21 tra soprani, mezzi soprani, tenori e musicisti.

30 Dicembre 2022

IL CASTELLO MUSICANTE

Maschio Angioino, dalle ore 10:00 alle 20:00. Ingresso libero.
Per la prima volta a Napoli un Capodanno dei bambini presso il Maschio Angioino. Un luogo magico da esplorare e scoprire attraverso attività stimolanti, ludiche e didattiche per i più piccoli in sinergia culturale con i loro genitori.
Attraverso il gioco, le bambine e i bambini saranno accompagnati in un lungo percorso di apprendimento e di intrattenimento educativo, superando le barriere grazie alla magia della musica. In programma: “Do-re-mi-fa-sol”, un laboratorio di costruzione di strumenti musicali attraverso l'uso di oggetti riciclati; “Mappamondi”, un laboratorio di movimento in musica per bambini; "Il Raccontastorie”, che permetterà di far conoscere le storie di Napoli e dei suoi misteri con protagonisti bambini da anim-attori; "Tappeto Musicale”, che permetterà di produrre melodie saltando sui tasti di un tappeto-pianoforte; "Postazione gioco”, un quiz musicale all'insegna dell’inclusione; "Just Dance”, per ballare coreografie pop seguendo i passi di artisti famosi; "La Murga”, dove i bambini saranno coinvolti in una popolare danza argentina; "Componiamo una canzone”, in cui, a partire da una parola, potranno creare strofe in rima e comporre una canzone; "Workshop di percussioni", con strumenti realizzati da materiali riciclati; "La Danza con le bolle”, divertimento sulle note di musiche napoletane; "Danza aerea”, acrobazie sulle note di melodie contemporanee; "Carillon Vivente”, con una ballerina che danza su brani classici.

30 Dicembre 2022

RKOMI IN CONCERTO
Special guest: La Niña, LNDFK, Nziria, Lil Jolie e le promesse: Ste, Rama, Gaiè
Piazza del Plebiscito, ore 21:00.
La serata che anticipa il capodanno sarà un evento musicale rivolto ai giovani. Artisticamente si avrà un occhio di riguardo per le figure femminili napoletane che negli ultimi anni si sono distinte nel panorama musicale nazionale. Innovazione e tradizione sono le linee guida che hanno permesso d’invitare quattro tra le più rappresentative cantanti che s’ispirano alla storia della musica napoletana ma, con rispetto, ne traducono il linguaggio e le sonorità in nuove forme, rivolgendosi al mercato internazionale.
Padrino della serata sarà un big della canzone italiana: Rkomi. L’artista milanese (al secolo Mirko Manuele Martorana) è attualmente giurato alla XVI edizione del talent musicale “X Factor”. Il suo ultimo lavoro discografico, dal titolo ‘Taxi Driver’, ha vinto 7 dischi di platino (certificato FIMI) ed è stato nei primi sei mesi del 2022 l'album più venduto raggiungendo il top delle classifiche Spotify con milioni di streaming. Grande protagonista all’ultima edizione del Festival di Sanremo con il brano “Insuperabile" presenterà dal vivo un concerto in full band con le sue hit più famose ricche di suoni funk dal grande groove, senza però tralasciare le sue radici rap e la propensione al pop.
La Niña, al secolo Carola Moccia, esordisce nel 2019 con il suo primo progetto solista che traghetta la tradizione in una dimensione iper contemporanea. Carola nasce a Napoli due volte, nel 1991 e nel 2019, perché fino al 2018 ha viaggiato alla ricerca di se stessa nella musica, nel canto, nella scrittura, nell’arte e nel teatro. Nel 2019 rinasce in un universo musicale che azzera le distanze tra l’artista e le sue radici. È stata definita come l’ibrido perfetto fra Rosalía e Teresa De Sio.
LNDFK, ovvero Linda Feki, è una producer e songwriter figlia di due diverse culture: madre napoletana e padre arabo. La sua musica subisce l’influenza del jazz, del neo-soul e dell’hip-hop, il tutto filtrato tramite il suo bagaglio di esperienze e la sua sensibilità. Il progetto è condiviso con il producer napoletano Dario Bass.
NZIRIA è il progetto sperimentale dell'artista Tullia Benedicta, nata a Ravenna da genitori napoletani. Canta rigorosamente in lingua madre in maniera potente e androgino reinterpretando le storie stereotipate, quasi archetipiche, del neomelodico. Mischia sonorità elettroniche di stampo techno con la melodia. Hard Neomelodic è il termine scelto per descrivere la sua ricerca, attraverso la quale dà forma ad uno spazio sonoro in cui generi dirompenti come il Neomelodico e l’Hardcore si affiancano. In quanto artista non-binary, attinge dalla propria esperienza per affrontare tematiche atemporali.
Lil Jolie, pseudonimo di Angela Ciancio, è una cantautrice originaria di Caserta. Amante del rock, comincia a studiare chitarra e nel 2018 inizia a pubblicare i primi pezzi su SoundCloud che la portano a collaborare con artisti top della scena italiana, come Tauro Boys e Vipra (ex Sxrrxwland).
In apertura di serata si esibiranno tre giovanissime cantanti accuratamente selezionate tra le tante proposte vulcaniche che la città offre. Ste, Rama e Gaiè avranno la possibilità di confrontarsi per la prima volta con il grande pubblico e calcare un palco professionale. Una vetrina indiscutibilmente unica che permetterà loro di crescere artisticamente.

31 Dicembre 2022

CONCERTO DI CAPODANNO DELL'ORCHESTRA GIOVANILE NUOVA SCARLATTI. Palavesuvio, ore 12:00. Ingresso libero fino ad esaurimento posti.

In vista della ricorrenza del suo 30° compleanno, la Nuova Orchestra Scarlatti vuole sintetizzare e rilanciare gli elementi fondamentali della sua vocazione per il territorio e per il futuro dei giovani nel progetto “Un’Orchestra per Napoli”.

Il programma di questa particolare giornata prevede la realizzazione di una grande orchestra composta dall’Orchestra Scarlatti Junior e l’Orchestra Scarlatti Young. L' evento rappresenta anche l’esito finale del complessivo percorso di formazione e attività orchestrale iniziata ad ottobre scorso e pensato proprio per le festività natalizie con i giovani e per i giovani. In tal senso, l’evento e le sue peculiarità formative si allineano al progetto “Napoli Città della Musica”.

Il programma prevede musiche di M.A. Charpentier, J. Sibelius, J. Strauss, G. Gershwin e un particolare omaggio a Napoli e al grande Antonio De Curtis, con l’esecuzione della ‘Sinfonia di Totò’ con brani tratti dalle colonne sonore dei suoi film.

31 Dicembre 2022

SPETTACOLO E CONCERTI
Piazza del Plebiscito, ore 21:30.
Con Peppe Iodice e il cast di Peppy Night (Francesco Mastandrea, Francesco Procopio) Daniele decibel Bellini

Ospiti: Belen Rodriguez, Stefano De Martino, Biagio Izzo, Gianni Simioli, Lina Sastri, Peppino Di Capri, Andrea Sannino, Rosario Miraggio, Gianluca Capozzi.
Dopo la mezzanotte gran finale con dj set Daniele Decibel Bellini e live di Lucariello e Franco Ricciardi in concerto
La grande festa è affidata alla comicità di Peppe Iodice e ai suoi compagni di scena del Peppy Night show: Francesco Mastandrea, Francesco Procopio e Daniele Decibel Bellini. Una festa ricca di contaminazioni artistiche, vero tratto distintivo dello show condotto dal comico napoletano.
La classe e l’eleganza musicale e attoriale di Lina Sastri regalerà al pubblico in piazza un momento di grande e raffinata condivisione emotiva. A seguire, la coppia più in vista d’Italia: per la prima volta insieme in uno spettacolo pubblico Stefano De Martino, figlio di Napoli e in ascesa grazie alle sue conduzioni televisive, e Belen Rodriguez, l’argentina di Napoli, in questi mesi protagonista alla conduzione del programma televisivo Le Iene e icona femminile tra le più amate dell’ultimo decennio. I due saranno accompagnati dalla straripante simpatia di due storici personaggi della comicità napoletana: Biagio Izzo e Gianni Simioli, che avranno il compito di dare avvio alla festa. La musica, la comicità e l’improvvisazione animeranno un intreccio artistico e narrativo vivace e ricco di ospiti.
Sul palco si avvicenderanno il giovane ambasciatore della musica napoletana, campione di visualizzazioni e streaming sulle maggiori piattaforme musicali Andrea Sannino e Rosario Miraggio e Gianluca Capozzi, altri due testimoni della musicalità napoletana tanto amati dai giovanissimi. Spazio a Peppino Di Capri, una vera autorità della musica italiana. Per Giuseppe Faiella, classe '39, sarà anche un modo per ricevere il sentito omaggio e ringraziamento della città per la sua carriera. Con le famose canzoni di Peppino Di Capri ci si avvierà alla mezzanotte, quando Peppe Iodice, con il Sindaco di Napoli Gaetano Manfredi, farà il fatidico countdown per celebrare l'arrivo del 2023.
A seguire, il dj set dance di Daniele Decibel Bellini, noto per essere anche l’autorevole speaker dello Stadio D.A. Maradona. Successivamente, il concerto del rapper Lucariello e, gran finale, con il concerto del cantautore urban che sta rappresentando Napoli su scala nazionale: Franco Ricciardi. La direzione artistica e’ di Pino Oliva. La regia è di Francesco Mastandrea. Lo spettacolo è scritto da Peppe iodice con Marco Critelli, Francesco Burzo e la collaborazione ai testi di Vincenzo Comunale. Autori anche del programma televisivo. Le luci sono di Nino Perrella.

30 e 31 Dicembre 2022

LA NOTTE DEL 31 DICEMBRE 2022 A NAPOLI È “ETNICA”
Due palchi sul Lungomare con gli artisti del collettivo Drop Eventi La svolta Etno-Mediterranea del Capodanno a Napoli
Musica, luci e arti performative
25 performer, 10 dj, 5 percussionisti, 5 vocalist, 2 light designer, 2 videomaker e un astro nascente della canzone italiana:
è questo il capitale umano, artistico e spettacolare messo in campo per l’ultima notte del 2022 sul Lungomare di Napoli dal collettivo Drop Eventi, società di organizzazione e comunicazione attiva da oltre vent’anni sul territorio regionale e specializzata nella produzione di eventi di spettacolo (centinaia quelli già realizzati) seguiti da una community di oltre 100.000 follower.
Nel solco già tracciato dal progetto “Napoli Città della Musica” con il quale il Sindaco Gaetano Manfredi e il delegato del Sindaco su Industria musicale ed audiovisiva Ferdinando Tozzi hanno individuato nella musica uno strumento fondamentale per la crescita culturale, civile, sociale ed economica della comunità, in linea con le altri grandi capitali europee, Drop ha scelto di portare, sui due palchi che saranno allestiti dal Comune in via Caracciolo, la cultura sana del divertimento con un format all’insegna dell’integrazione e dell’inclusività:
ETNICA
Notte aperta sul Mediterraneo.
Si tratta di un progetto originale Drop Eventi che unisce suoni e canzoni dei popoli che si affacciano sul mediterraneo, non ultima la Canzone Napoletana di ieri e, soprattutto, di oggi: dalle 22.00 del 31 dicembre 2022 e fino all’alba del 1° gennaio 2023, una originale e trasversale miscela musicale fonderà i ritmi, i sound e le lingue delle diverse etnie che si affacciano sul “Mare di Mezzo” con l’elettronica e la dance prodotta all’ombra del Vesuvio. Sono ormai sempre più numerosi e riconosciuti a livello internazionale i dj e i produttori musicali del territorio metro-napoletano che si stanno facendo attori di una rivoluzione musicale che già “suona” in molti club mondiali. Per non dire delle produzioni Old School e New Wave che hanno riportato la musica italiana e le hit in lingua napoletana sulle piste di mezza Europa.
  • Sul palco in Rotonda Diaz, dancefloor delle nuove sonorità, si alterneranno i set di: 
  • Aüra, dj/producer napoletana, stella emergente della Deep House; 
  • Da Believer, dj, producer nonché art director e cantautore; 
  • Emanuele Romano, “figlio del Vesuvio” devoto alla musica House, nei club e come produttore; 
  • Fiona Kraft, dj francese e modella per le più grandi agenzie internazionali, resident nel club di Lione "La Plateforme"; 
  • Gianni Romano, dj/produttore napoletano, noto nel mondo come fondatore dei Daddy's Groove e per il suo progetto solista MHE, oggi tra i massimi esponenti mondiali del genere Afro-House. 
  • Qui, in simbiosi con il dj set, lo show del Circo Nero Italia, fatto di mimi, attori, danzatori, coreografi e atleti, e poi di costumi, luci ed effetti speciali, esprimerà tutti i codici dell'entertainment più contemporaneo, a metà strada tra teatro, circo e clubbing: sono previsti spettacoli di fuoco, cubo volante, numeri acrobatici e tanti altri interventi di animazione, taluni anche in perfetto stile steampunk (filone della narrativa fantastica e fantascientifica che introduce elementi e accessori anacronistici all'interno di un'ambientazione storica).
Sul palco in Piazza Vittoria, dancefloor del Pop, RAP e della Dance più mainstream, la voce dell’astro nascente della musica italiana, DADA’, la star di X-Factor che unisce cultura napoletana e World Music con contaminazioni elettroniche che fanno ballare ogni pubblico a ogni sua esibizione, si incrocerà con i set del rapper Tueff e del cantante Andrea Settembre, DJ Cerchietto, giornalista e conduttore radiofonico, noto per la sua “Filosofia del Juke-Box” in base alla quale mixa Club Classic e Carrà, Disco & New Wave, Canzone Italiana e Tammurriata Nera, Rock e colonne sonore, insomma: qualsiasi cosa; Danilo De Santo, dj napoletano produttore di numerose tracce House e Techno, stilisticamente versatile e tecnicamente poliedrico; Irene Ferrara, tra le più attive dj napoletane con il suo format "All night disco party" che spazia dal rock alla dance '70-'80-'90 all'Hip hop, dall’Elettronica all'House; Rossella Essence, pseudonimo di Rossella Spena, special guest, talentosa dj e producer, nota per le tantissime produzioni all’attivo nel panorama Rap italiano e per i suoi warm up in apertura dei principali MC italiani, che di base lavora a Milano al fianco della stella del rap femminile italiano Beba. MC del palco in piazza Vittoria il vocalist Goldie Voice, al secolo Valerio Largo, noto attore e conduttore radiofonico.
Prima della notte del 31 dicembre, Etnica sarà un party diffuso e itinerante nei luoghi simbolo della città di Napoli.
Gli spettacoli sul Lungomare avranno infatti un prologo nei giorni precedenti il Capodanno: una serie di performance a sorpresa avranno luogo nelle piazze e nelle vie più amate dai napoletani e dai numerosissimi turisti attesi, condivisi in tempo reale sui canali social di Drop e del Comune di Napoli, in una sorta di crescendo artistico e di countdown musicale che scandirà il ritmo dell’ultima settimana del prossimo dicembre a Napoli.
A latere dell’impegno per il Capodanno, Drop Eventi bandisce anche un originale contest per talenti emergenti dal titolo “Napoli Cambia Traccia”.
Per partecipare basta collegarsi a https://capodannolungomarenapoli.it/
Il contest vuole estendere l’attenzione anche alle altre ctegorie di talenti che esprimono professionalità e creatività attraverso il viatico della musica: i tanti performer, veejay, light designer, visual & body artist che oggi animano e arricchiscono non solo il mondo del nightclubbling ma anche gli eventi culturali, museali, sociali e aziendali, finalmente più aperti e interdisciplinari. Sempre in virtù della valorizzazione dell'eccellenze artistiche cittadine, i selezionati avranno l'onore e l'onere di esibirsi insieme agli artisti big nelle location di Piazza Vittoria e Rotonda Diaz. Il concorso - che ha lo scopo di avvicinare, in modo educativo, sano e nel rispetto di regole e professionalità, i giovani ad un settore in continua ascesa e farlo con la consapevolezza e con l’obiettivo di elevare l’offerta qualitativa dell’intrattenimento cittadino - rientra nelle linee guida di "Napoli città della musica" per percorso di valorizzazione e visibilità dei giovani talenti musicali e di audience development. Inoltre, il contest avrà una forte visibilità via web in modo da arrivare alle diverse aree delle municipalità del Comune, ponendo grande attenzione ai temi dell’inclusione.

venerdì 30 dicembre 2022

Napoli - “La Collezione della Casa della fotografia”. - Museo Diego Aragona Pignatelli Cortés

Domenica 1 gennaio 2023, in occasione dell’apertura straordinaria per l’iniziativa del Ministero della Cultura “Domenica al museo”, il Museo Diego Aragona Pignatelli Cortés aprirà al pubblico, al primo piano dell’appartamento storico, “La Collezione della Casa della fotografia”.

Un allestimento temporaneo che amplia il percorso di visita con l’esposizione di opere acquisite come dono dagli artisti protagonisti, negli ultimi dodici anni, delle mostre personali e collettive realizzate a Villa Pignatelli – Casa della fotografia. Villa Pignatelli, fatta costruire a partire dal 1826 ed appartenuta prima agli Acton, poi ai Rothschild ed infine ai Pignatelli Aragona Cortés duchi di Monteleone e Terranova, conserva integralmente i preziosi arredi degli ultimi proprietari e fu donata allo Stato italiano nel 1952 dalla principessa Rosina, ultima erede della nobile famiglia, diventando uno dei rari esempi di casa-museo presenti a Napoli.

Dal 2010 il primo piano, privo di arredi e dedicato a mostre temporanee, è diventato la Casa della fotografia: uno spazio aperto e dinamico, qualificato ad accogliere manifestazioni, eventi, incontri che favoriscono il confronto e il dibattito sui temi della fotografia come espressione culturale, promuovendo la riscoperta di un patrimonio storico ancora poco noto, la conoscenza di autori e tendenze della fotografia contemporanea a livello nazionale ed internazionale, l’approccio alle più moderne tecniche di comunicazione artistica. Sia la morfologia degli ambienti che la centralità della villa nel contesto della città, nonché il ruolo che essa svolge da anni come centro di aggregazione per manifestazioni di carattere culturale, ne fanno il luogo più adatto per dare carattere di istituzionalità al settore fotografico e recuperare interesse e attenzione per una disciplina al centro di un dibattito di respiro internazionale.

Dalla sua prima mostra del 2010, dedicata ad Ugo Mulas, la Casa della fotografia ha costruito nel tempo una collezione permanente, che periodicamente viene allestita e resa fruibile al pubblico. “La Collezione della Casa della fotografia” presenta 20 opere di 17 artisti: 

  • Darren Almond, Gabriele Basilico, Antonio Biasucci, Anna Camerlingo, 
  • Riccardo Carbone, Giuseppe Carotenuto, Eduardo Castaldo, Stefano Cerio, 
  • Francesco Cito, Luciano D’Alessandro, Paolo Gioli, Rafaela Mariniello, Pietro Masturzo,
  • Ugo Mulas, Giulio Piscicelli, Roberto Salomone, Elisa Sighicelli. 
L’esposizione delle opere fotografiche sarà accompagnata anche dai quaderni della Casa della fotografia, pubblicati negli anni a corredo delle mostre fotografiche realizzate. 

  • Domenica 1 gennaio l’ingresso sarà gratuito per l’iniziativa “Domenica al museo” e il museo sarà visitabile dalle 9.00 alle 17.00 (ultimo ingresso alle 16.00).  
  • Info Museo Diego Aragona Pignatelli Cortés
  • Riviera di Chiaia, 200 – Napoli | +39 081 7612356 | drm-cam.pignatelli@cultura.gov.it
  • Orari: mercoledì-lunedì 9.30-17.00 (martedì chiuso). La biglietteria chiude alle 16.00.
  • Biglietti: intero 5€, ridotto 2€ (18-25 anni), gratuito under 18 e categorie secondo normativa vigente

giovedì 29 dicembre 2022

Capodanno - Festeggia con prudenza, evita i botti pericolosi

Per la notte del 31 dicembre l'invito che si rinnova quest’anno è quello di evitare i botti illegali. Ci sono tanti eventi organizzati in città ai quali è possibile partecipare per una festa che sia all'insegna dell'allegria e senza rischi per tutti!

 

Festeggia con prudenza, evita i botti pericolosi e vieni a goderti gli spettacoli del Capodanno in piazza ed i fuochi pirotecnici alle ore 2:00 a Castel dell'Ovo.

Un Anno per la Campania 2022

 Disponibile sul sito della Regione Campania il volume "Un Anno per la Campania 2022
Come ogni anno, per rendere conto ai cittadini delle cose fatte, pubblichiamo questo rapporto in cui ricapitoliamo tutte le azioni del governo regionale: dalla Sanità, ai Trasporti, alle iniziative nei campi decisivi della vita sociale e produttiva. Dall'attenzione fondamentale al tema del lavoro a quella della sburocratizzazione della Pubblica Amministrazione. Agli investimenti decisivi per Procida Capitale della Cultura, al Piano per l'autonomia idrica della Campania. 

"Un Anno per la Campania 2022"

mercoledì 28 dicembre 2022

Teatro Sancarluccio - 29 dicembre 2022 - i "Giovedì Stand Up Comedy”, con Carmine Del Grosso

 Full Heads Comedy e il Teatro Sancarluccio presentano i "Giovedì Stand Up Comedy” 

primo appuntamento con
Carmine Del Grosso
Giovedi 29 dicembre 2022 presso Teatro Sancarluccio
via S. Pasquale, 49 - Napoli
inizio ore 21:00 
biglietto in prevendita euro 12+2 euro SOLO Teatro Sancarluccio - NAPOLI
dalle ore 20 biglietto alla cassa euro 12 
Dopo il successo di pubblico per Francesco Arienzo la Full Heads Comedy rilancia e propone, in collaborazione con il Teatro Sancarluccio, il "Giovedì Stand Up Comedy", si inizia con Carmine del Grosso in un mix di suoi sketchs comici. Il comedian beneventano, ma di origine napoletana, si esibirà nello storico Teatro Sancarluccio di Napoli, culla di illustri attori comici con una lunga storia nel panorama teatrale napoletano e italiano. 
(nella foto Carmine Del Grosso)
Il Sancarluccio è attivo dal 1972 e durante gli anni ‘70 è stato tra i primi teatri ‘off ’ di Napoli; nella sua esistenza cinquantennale ha ospitato la nuova drammaturgia di Annibale Ruccello e di Enzo Moscato, il teatro corrosivo di Leopoldo Mastelloni, la comicità pura di Massimo Troisi, la maschera surreale di Silvio Orlando, le performances graffianti di Peppe Lanzetta, la sperimentazione in erba dei giovanissimi Mario Martone e Tony Servillo, l’avanguardia napoletana di Antonio Neiwiller e Renato Carpentieri, le “comete” di Roberto Benigni, o di Laura Morante, attrice prediletta di Nanni Moretti. 
Dopo lo spettacolo di Del Grosso, sempre al Sancarluccio, il 26 gennaio andrà in scena Gennaro Scarpato in "Soli solitudini soliloqui” e il 23 febbraio Daniele Ciniglio.
Carmine Del Grosso nasce nel 1986 a Napoli ma è cresciuto a Benevento. E’ tutt’ora incensurato. Comico, autore e speaker radiofonico. 
Nel 2007 si è trasferito a Roma dove ha studiato e contemporaneamente ha cominciato a esibirsi come comico. Oggi vive a Milano e dedica tutta la sua vita alla comicità. Ha vinto il Premio Nebbia Teatro Manzoni (MI) nel 2015 e il Premio Derby Cabaret. Si è anche distinto con un premio importante per il genere: il premio della critica alla manifestazione Charlot Salerno 2014. La sua bio su instagram recita: incensurato del 1986.
Ha collaborato ai testi del cast di 'Made in Sud', ai testi di Katia Follesa. Autore della web serie per BlaBlaCar. Coautore del laboratorio per StandUp comedy Italia. E' autore per diverse pagine di satira web.
Negli ultimi tre anni è apparso in TV negli spettacoli "Quelli che il lunedì", CCN Comedy Central News con Michela Giraud, "Stand up comedy", "Quelli che...", "Comedy Central News", "Quelli che il calcio",  "Battute?" su Rai 2, "Comedians Solve Problems" su Comedy Central e "Stand up- Comedy Central" entrambe su piattaforma Sky. 

martedì 27 dicembre 2022

POPAP! Popular Albergo dei Poveri - Napoli - Catalogo di iniziative e attività da realizzare presso il Real Albergo dei Poveri.

Il processo di riapertura del Real Albergo dei Poveri alla città è stato il tema del workshop svoltosi nei giorni 13 e 14 dicembre 2022, in cui abitanti, associazioni e scuole hanno ragionato sulle modalità di riuso della struttura. Dal 17 e fino al 30 dicembre parte il programma di iniziative ed eventi: si compie così il primo passo verso la familiarizzazione del palazzo con il territorio, per rendere il luogo gradualmente vicino alla città, secondo la visione illustrata dal Sindaco di Napoli Gaetano Manfredi.
GLI EVENTI
Fitto il programma che chiude l’anno, con gli appuntamenti al Real Albergo dei Poveri, con il calendario che inizia il 17 e continua fino al 30 dicembre. Eventi prenotabili dal 16 dicembre al link: https://popap.grandenapoli.it/tour/prenotazione-evento 
  • Sabato 17, 18, 22 e 23 dicembre (dalle ore dalle 18 all’1,30), e poi il 26, 29 e 30 dicembre (dalle 18 all’1.30) Pessoa Luna Park, intervento temporaneo di riuso degli spazi in chiave innovativa attraverso i linguaggi del cinema, dell’arte contemporanea, del teatro, della tecnologia e della musica. Pessoa Luna Park
  • Sabato 17 e Domenica 18 - dalle 18 all’1:30
    Intervento temporaneo di riuso degli spazi in chiave innovativa attraverso i linguaggi del cinema, dell’arte contemporanea, del teatro, della tecnologia e della musica.
    “Ouverture. Mi è apparso Keith Jarrett”
  • - Domenica 18 dicembre (dalle ore 12,00): "Ouverture. Mi è apparso Keith Jarrett". Progetto promosso dal Comune di Napoli e finanziato da Città Metropolitana di Napoli, con -L'opening (Luigi Esposito: estratto dal film "I sentieri di Orghè", omaggio a Roberto Masotti, Girolamo De Simone: "l'inafferrabile Keith" Nelson Mauro Maldonato: "tra Musica e Neuroscienze"). -Il Reading "Mi è apparso Keith Jarrett" (Lettura di Antonello Cossia con improvvisazioni dal vivo al pianoforte di Francesco D'Errico) e -Il Ritratto (Omaggio oltre che al grande musicista, alla memoria di Roberto Masotti, già fotografo storico della prestigiosa etichetta ECM e del Teatro alla Scala)
    Per prenotazioni: https://www.eventbrite.it/e/biglietti-mi-e-apparso-keith-jarret-490377250557
    - Mercoledì 21 dicembre (dalle ore 18,30): presentazione di NAPOLI PEDALA, nell’ambito delle attività del progetto SEMI, che organizza due eventi legati al viaggio in bici, con il ciclo-viaggiatore Lorenzo Barone, che per la prima volta sarà a Napoli per raccontare le sue imprese estreme in bici. E la mostra dal 21 al 29 “Sur la Route” di Gilbert Ciervo, che celebra il viaggio in bici attraverso opere artistiche.
    Per prenotazioni: https://popap.grandenapoli.it/tour/prenotazione-evento/
    - Da mercoledì 21 a venerdì 23 dicembre (dalle ore 10 alle 18), e martedì 27 dicembre (dalle ore 19 alle 21): laboratori del Museo Minimo, tra mostra di arte contemporanea, musica e teatro. L’arte come metalinguaggio nelle varie forme espressive anche al fine del benessere collettivo ed individuale.
    Per prenotazioni: https://popap.grandenapoli.it/tour/prenotazione-evento/
      Museo Minimo
      Mercoledì 21
      Dalle 10:00 alle 18:00 - Laboratori del Museo Minimo, tra mostra di arte contemporanea, musica e teatro. L’arte come metalinguaggio nelle varie forme espressive anche al fine del benessere collettivo ed individuale.
      Dalle 18:30 - Mostra d’arte contemporanea e Proiezione del video Museo Minimo 2004/2022.
      Pessoa Luna Park
      Mercoledì 21
      Dalle 18:00 all’1:30 - Intervento temporaneo di riuso degli spazi in chiave innovativa attraverso i linguaggi del cinema, dell’arte contemporanea, del teatro, della tecnologia e della musica.
    - Da mercoledì 28 a venerdì 30 dicembre (dal mattino alla sera): Swap Party + mostra MIQ, l’evento di intrattenimento di stampo anglosassone, ma con forte componente aggregante.
    Per prenotazioni: https://popap.grandenapoli.it/tour/prenotazione-evento/
    - Giovedì 29 (dalle ore 21) e venerdì 30 dicembre (alle ore alle 18 e alle 21), lo spettacolo teatrale Pochos, organizzato dall’Arcigay, nell’ambito del cartellone Altri Natali. Ingresso gratuito con obbligo di prenotazione.
  • Per info e prenotazioni: info@arcigaynapoli.org oppure WhatsApp tel:+393282857161
  • Pessoa Luna Park Giovedì 22 e Venerdì 23 – dalle 18:00 all’1:30 Intervento temporaneo di riuso degli spazi in chiave innovativa attraverso i linguaggi del cinema, dell’arte contemporanea, del teatro, della tecnologia e della musica.
  • Napoli Pedala Giovedì 22 e Venerdì 23 – dalle 10:00 Viaggi in bici - “Sur la Route” di Gilbert Ciervo che celebra il viaggio in bici attraverso opere artistiche.
  • Museo Minimo Giovedì 22 e Venerdì 23 - dalle 10:00 alle 18:00  e martedì 27 dicembre (dalle ore 19:00 alle 21:00): laboratori del Museo Minimo, tra mostra di arte contemporanea, musica e teatro. L’arte come metalinguaggio nelle varie forme espressive anche al fine del benessere collettivo ed individuale. Per prenotazioni: popap.grandenapoli.it -POPAP! – Popular Albergo dei Poveri” promosso dal Comune di Napoli

Al lavoro con un team internazionale di esperti di rigenerazione urbana per restituire alla città, già entro il prossimo anno, i primi spazi dell’Albergo dei Poveri, coinvolgendo il quartiere e la comunità napoletana. Questa stupenda struttura diventerà una grande fabbrica di interesse internazionale dedicata alla formazione, alla creatività, alla conoscenza. "L'amministrazione comunale - ha dichiarato la vice sindaco Laura Lieto - chiama la città a portare idee e iniziative rispetto all'Albergo dei Poveri. Per noi si tratta di un progetto strategico molto importante che abbiamo voluto impostare fin dall'inizio come un processo aperto e questa manifestazione di interesse è il primo movimento che l'Amministrazione muove verso la città. Ci rivolgiamo ai gruppi, alle associazioni, ai creativi e a tutti coloro che possono e vogliono portare un contributo rispetto a come immaginano e a come a loro piacerebbe che questo posto diventasse. Si tratta di una chiamata alle idee, l'apertura di una conversazione come primo passo di una serie di altre iniziative che porteremo avanti nel corso dei prossimi mesi, tutte rivolte a condividere con la città, con interlocutori diversi, questo grande progetto che è legato a due grandi temi portanti: da un lato le nuove generazioni, dall'altro la conoscenza e la cultura nelle sue forme più variegate". 

Il 13 e il 14 dicembre 2022 si terrà “POP-AP WORKSHOP”, un laboratorio di co-design che si propone come 𝗽𝗲𝗿𝗰𝗼𝗿𝘀𝗼 𝗱𝗶 𝗽𝗿𝗼𝗳𝗲𝘀𝘀𝗶𝗼𝗻𝗶𝘀𝘁𝗶 𝗲 𝗰𝗼𝗺𝘂𝗻𝗶𝘁𝗮̀ 𝗽𝗲𝗿 𝗶𝗻𝗱𝗶𝘃𝗶𝗱𝘂𝗮𝗿𝗲 𝘀𝗼𝗹𝘂𝘇𝗶𝗼𝗻𝗶 𝗶𝗻𝗻𝗼𝘃𝗮𝘁𝗶𝘃𝗲 𝗲 𝗰𝗼𝗺𝗽𝗮𝘁𝗶𝗯𝗶𝗹𝗶 𝗰𝗼𝗻 𝗹𝗲 𝗰𝗮𝗿𝗮𝘁𝘁𝗲𝗿𝗶𝘀𝘁𝗶𝗰𝗵𝗲 𝗺𝗼𝗿𝗳𝗼𝗹𝗼𝗴𝗶𝗰𝗵𝗲-𝗳𝘂𝗻𝘇𝗶𝗼𝗻𝗮𝗹𝗶 𝗲𝗱 𝗲𝘃𝗼𝗰𝗮𝘁𝗶𝘃𝗲 𝗱𝗲𝗹𝗹’𝗮𝗿𝗲𝗮 𝗱𝗶 𝗽𝗿𝗼𝗴𝗲𝘁𝘁𝗼 𝗿𝗲𝗹𝗮𝘁𝗶𝘃𝗮 𝗮𝗹𝗹'𝗔𝗹𝗯𝗲𝗿𝗴𝗼 𝗱𝗲𝗶 𝗣𝗼𝘃𝗲𝗿𝗶. 

Un’attività proposta dal Comune di Napoli - a cura dell'Assessorato all'Urbanistica - per avviare il recupero della struttura aprendosi al territorio in una visione più generale di partecipazione delle comunità locali nei processi di rigenerazione urbana.
𝗟𝗮 𝗽𝗮𝗿𝘁𝗲𝗰𝗶𝗽𝗮𝘇𝗶𝗼𝗻𝗲 𝗮𝗹 𝘄𝗼𝗿𝗸𝘀𝗵𝗼𝗽 𝗲̀ 𝗹𝗶𝗯𝗲𝗿𝗮 𝗲 𝗴𝗿𝗮𝘁𝘂𝗶𝘁𝗮.
Per partecipare è necessario iscriversi, a partire da mercoledì 7 dicembre, qui - https://bit.ly/3UEIAZc
Pubblicata sul sito istituzionale del Comune di Napoli la manifestazione di interesse per la creazione di un catalogo di iniziative e attività presso il Real Albergo dei Poveri. "POPAP! -Popular Albergo dei Poveri" è un'iniziativa che si inserisce all'interno di una strategia di valorizzazione e rigenerazione urbana per il Real Albergo dei Poveri nel Centro Storico di Napoli, inserito fin dal 1995 nella Lista del Patrimonio Mondiale UNESCO.

La manifestazione è finalizzata alla promozione e alla gestione di iniziative e attività per la valorizzazione e la conoscenza del Real Albergo dei Poveri, in una serie di finestre temporali. La prima è prevista dal 12 dicembre al 30 dicembre di quest'anno. Le proposte dovranno prevedere l'organizzazione di percorsi, workshop, eventi culturali e/o esposizioni diretti a un'ampia utenza attraverso modalità di fruizione compatibili con lo stato attuale del bene e con le normative vigenti. L'obiettivo principale è raccogliere idee capaci di innescare processi di rigenerazione comunitaria e territoriale. I destinatari della manifestazione sono istituzioni pubbliche, imprenditori nell'esercizio di impresa, associazioni, enti del terzo settore, anche in raggruppamento tra loro e con la partecipazione di gruppi formali e informali di cittadini. Entro e non oltre il 5 dicembre 2022, sarà possibile inoltrare la propria manifestazione d'interesse. 

L’avviso riguarda la predisposizione di un catalogo di una o più attività culturali tra quelle di seguito indicate a titolo esemplificativo e non esaustivo:

  • – percorsi culturali narrativi
  • – eventi culturali
  • – organizzazione e allestimento di esposizioni organizzazione e allestimento di esposizioni
  • – reading e performance artistiche
  • – organizzazione di workshop aventi ad oggetto tematiche inerenti alla valorizzazione e alla conoscenza del bene e alla conservazione e alla promozione del patrimonio culturale in generale.
Il Real Albergo dei Poveri è uno degli edifici più grandi d’Europa ed è posizionato nel Centro Storico della città di Napoli, inserito fin dal 1995 nella lista del Patrimonio Mondiale UNESCO. Con deliberazione n.288 del 27 luglio 2022, la Giunta Comunale ha preso atto del Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri dell’8 ottobre 2021 con il quale progetto denominato “Valorizzazione e rigenerazione urbana del Real Albergo dei Poveri a Napoli dell’ambito urbano piazza Carlo III, via Foria, p.zza Cavour” è stato ammesso a finanziamento per l’importo di 100 milioni di euro nell’ambito del Piano Nazionale per gli investimenti complementari al PNRR.
Il Real Albergo dei Poveri o Palazzo Fuga o, nell'uso popolare post-unitario, Reclusorio o Serraglio, è il maggiore palazzo monumentale di Napoli ed una delle più grandi costruzioni settecentesche d'Europa. Nel 1749 Ferdinando Fuga fu chiamato a Napoli, nell'ambito del programma di rinnovamento edilizio del nuovo re Carlo III di Borbone, con l'incarico di progettare il gigantesco Albergo dei Poveri rivolto ad accogliere le masse di poveri del Regno. L'opera si inserisce in un contesto storico non lontano dalle finalità per le quali fu creato e ricalca lo schema del Albergo dei Poveri di Palermo, i cui lavori iniziarono alcuni anni prima. Nella prima metà del XVIII secolo, infatti, Napoli fu caratterizzata dalla coraggiosa opera di rinnovamento del ministro Bernardo Tanucci, con i decreti sull'abolizione del feudalesimo e dei privilegi ecclesiastici, e dei primi vagiti dell'illuminismo napoletano, tra i quali si annoverano Antonio Genovesi e Ferdinando Galiani.
Essendo vincolato come bene immobile al D.lgs 1999 n. 490, l'Albergo è soggetto ad una serie tutele quali il divieto di effettuare restauri che ne pregiudichino l'aspetto sostanziale, la conservazione e l'integrità strutturale. Per tali ragioni sono state avanzate diverse ipotesi per il suo recupero quali, ad es., l'istituzione di un Museo dell'artigianato e dell'antiquariato per esporre e promuovere l'economia locale e di una Città della Musica per valorizzare la tradizione canora partenopea. Negli anni scorsi, si era pensato anche di trasferirvi la sede della Regione Campania, ma non se ne fece nulla. wikipedia