1° gennaio 2023 ore 17.30 Chiesa di San Domenico Maggiore, concerto dedicato al Maestro Roberto De Simone.
Nella splendida cornice di San Domenico Maggiore si terrà un concerto dedicato al Maestro Roberto De Simone per cominciare nel suo nome l’anno in cui cadono i 90 anni dello straordinario compositore.
Ad annunciare la sorpresa è stato direttamente il Sindaco Gaetano Manfredi che nei mesi scorsi ha incontrato il Maestro personalmente per raccogliere idee e progetti ed ha ritenuto doveroso offrire ai napoletani e ai turisti simbolicamente il primo giorno dell’anno anche questo evento inserito nell’ambito del progetto ‘Napoli Città della Musica’.
Elsa Evangelista, Direttore artistico dell’Associazione Musicale La Nuova Polifonia, che cura l’organizzazione del concerto ha dichiarato: Sono felice di offrire alla città un concerto in grado di sottolineare e rinsaldare i tradizionali e pluricentenari rapporti di intesa e collaborazione artistica e culturali tra due grandi capitali, Napoli e Madrid.
L’evento prevede un’importante cantata composta per il Santo Natale, il Mottetto natalizio ‘Quem vidistis pastores’, per soli coro e orchestra attribuito a Carmine Giordano (1685 – 1758); si tratta di una composizione riportata alla luce proprio dal Maestro De Simone e da lui revisionata.
Il Mottetto ripercorre la storia della produzione napoletana, un momento musicale al quale Napoli, segnatamente presso la Basilica di San Domenico Maggiore, non ha mai rinunciato sin dal 1737, anno della sua prima esecuzione, la Cantata è legata all’insediamento di Carlo di Borbone e allude proprio al bisogno di rinnovamento culturale della Città che combacia con la figura del sovrano.Come evidenziato dal Maestro Alessandro De Simone, Direttore del concerto:
L’affermazione conclusiva dei pregi musicali e letterari bene giustifica e spiega la persistenza esecutiva del brano celebrativo per duecentoventi anni, sia del Natale, sia del Re Carlo.
All’esecuzione del Mottetto si affiancano alcuni villancicos per sottolineare ulteriormente la vivacità e il fermento culturale del Regno di Napoli.
Il concerto vanta la partecipazione di un pregevole quartetto di solisti e di strumentisti: Soprano Maria Grazia Schiavo – Mezzosoprano Annarita Gemmabella – Tenore Stefano Sorrentino – Basso Filippo Morace – Chitarra Francesco Scelzo – Organo Sergio Orabona
Ad aprire il programma la ‘Sonata Pastorale in Fa Maggiore’ di Domenico Scarlatti (1685 – 1757); seguono la ‘Batalla de Sexto Tono’ di Josè Ximénez (1601 – 1672), ‘Riu Riu Chiu’, Villancico de Navidad, anonimo XVI secolo, e ‘Seguidilla y fandango de Navidad’ di Josè de Nebra.
La chiusura del concerto è affidata, invece, al tradizionale canto natalizio ‘Quanno nascette ninno’ composto da Sant’Alfonso Maria de’ Liguori (1696 – 1787).
Orchestra La Nuova Polifonia, Coro Ensemble Vocale di Napoli
Direttore Alessandro De Simone, Maestro del coro Antonio Spagnolo, Maestro addetto alla produzione musicale Elsa Evangelista
“Un milione di turisti è in arrivo nella nostra città: da molti mesi l’Amministrazione si sta adoperando per accoglierli al meglio. In che modo? Agendo su più fronti con una strategia unitaria e ambiziosa. Intensificando la pulizia delle strade, praticando la visione policentrica che valorizza i territori come già accaduto con le rassegne “Vedi Napoli e poi torni”, “Affabulazione” e “Uanema”, dislocando nei vari quartieri giovani tutor, ma soprattutto proponendo un’articolata programmazione culturale". È questa la grande novità che intendiamo offrire ai napoletani e che può essere utile ad intercettare in anticipo i nuovi flussi turistici. Dopo l’anno scorso in cui il concerto di Capodanno, con uno spettacolo di altissimo spessore come “Passione”, fu trasmesso in streaming senza pubblico a causa della nuova ondata pandemica, quest’anno abbiamo predisposto un vero e proprio palinsesto ricco di eventi, iniziative e spettacoli dal vivo. Per tre giorni, per l’intero arco delle singole giornate, in vari luoghi della città e provando a soddisfare tutti i gusti. Il tutto nel segno della contaminazione e dell’inclusione, due cardini fondamentali del nostro agire amministrativo. Da Nisida a Ponticelli, passando per la valorizzazione della Galleria Umberto, all’insegna della tradizione, ma anche con quello spirito internazionale che conferma Napoli come inarrivabile capitale europea”. Così il sindaco di Napoli Gaetano Manfredi.
Ad annunciare la sorpresa del programma di Capodanno è stato direttamente il sindaco Gaetano Manfredi. Il 1° gennaio si terrà uno spettacolo curato dal Maestro Roberto De Simone per cominciare nel suo nome l’anno in cui cadono i 90 anni dello straordinario compositore. Il sindaco lo ha incontrato personalmente molti mesi fa per raccogliere idee e progetti ed ha ritenuto doveroso offrire ai napoletani e ai turisti, simbolicamente il primo giorno dell’anno, il concerto “Natale a Napoli alla Corte di Carlo di Borbone” in programma nella Basilica di San Domenico Maggiore alle ore 17.30.
Nell’ambito del progetto ‘Napoli Città della Musica’, Elsa Evangelista, direttore artistico dell’Associazione Musicale La Nuova Polifonia, presenterà quindi alla città un concerto in grado di sottolineare e rinsaldare i tradizionali e pluricentenari rapporti di intesa e collaborazione artistica e culturali tra due grandi capitali, Napoli e Madrid. In programma un’importante cantata composta per il Santo Natale, il Mottetto natalizio Quem vidistis pastores, per soli coro e orchestra di Carmine Giordano: si tratta di una composizione riportata alla luce appunto dal Maestro Roberto De Simone e da lui revisionata. Il Mottetto ripercorre la storia della produzione napoletana, un momento musicale natalizio al quale Napoli, segnatamente nella splendida cornice di San Domenico Maggiore, non ha mai rinunciato sin dal 1737, anno in cui il compositore sannita lo compose mentre era maestro della Reale Cappella. L’orchestra, composta da 20 elementi e un coro di 40 tra soprani, contralti, tenori e basso coro, sarà diretta da Maestro Alessandro De Simone, in una revisione odierna scritta del Maestro Roberto De Simone.
Nel solco tracciato dall’Amministrazione comunale, con le molteplici attività già realizzate nell'ambito del progetto “Napoli Città della Musica”, anche le iniziative di Capodanno 2022 rispecchieranno l’idea di una capitale ricca di musica, che punta a rafforzare e migliorare l'offerta turistica.
- L’idea della tre giorni, che si realizzerà per la prima volta a Napoli - unica città in Italia - si declina concretamente in una festa popolare e, allo stesso tempo, in un acceleratore di buone pratiche affinché ci sia sviluppo in chiave economica, sociale e culturale.
- Le principali parole chiave che accompagnano gli spettacoli sono:
- creatività, da trasformare in economia,
- ma anche nuove tecnologie che uniscono il passato al futuro;
- contaminazione di generi musicali da disseminare il più possibile in luoghi 'nuovi', nell’ottica di una città policentrica, e spazi dedicati alla musica, ponendo sempre massima attenzione a tutte le generazioni, dai bambini, ai giovani, agli 'over';
- valorizzazione delle professionalità, facendo sistema tra e per gli operatori del comparto, pensando però al turismo (musicale) con una programmazione gratuita ampia e presentata con largo anticipo;
- infine, sviluppo del settore pubblico, adottando un approccio inclusivo e attento ai disagi.
L’idea artistica generale è raggiungere più target possibili e per questo motivo gli spettacoli saranno trasversali: grande attenzione ai giovani con Rkomi, alle figure femminili della nuova musica napoletana di matrice cosmopolita; particolare attenzione alla tradizione attraverso la musica classica e le orchestrazioni, oltre ai sentiti omaggi ai grandi figli di Napoli come Pino Daniele, Massimo Troisi e al Maestro della drammaturgia internazionale Eduardo De Filippo. Largo spazio alla comicità mista alla musica grazie al grande spettacolo in Piazza del Plebiscito che ci accompagnerà fino al countdown della mezzanotte. Un equilibrato mix di leggerezza e buon umore che ci introdurrà al 2023 nel segno della positività, volgendo un pensiero agli invisibili, come i ragazzi dell’Istituto Penitenziario Minorile di Nisida, e ad altri luoghi della città spesso ai margini delle azioni culturali istituzionali. Ed infine ancora spazio ai giovani: molti talenti della scena dance napoletana faranno ballare il popolo della notte fino alle prime ore del mattino del nuovo anno.
È stato sottoscritto da Anm e dalle organizzazioni sindacali l’accordo fortemente voluto dal sindaco Gaetano Manfredi per garantire il servizio di mobilità pubblica in città la notte dell’evento in programma a Piazza Plebiscito nell’ambito dell’articolato cartellone di 4 giorni per il Capodanno che cominciano il 29 dicembre e terminano l’1 gennaio pomeriggio.
"Sono molto soddisfatto dell’intesa raggiunta: il mio ringraziamento va ai lavoratori il cui contributo è fondamentale per migliorare l’offerta agli utenti e alle migliaia di turisti che popolano la nostra città in questo periodo: è un ulteriore passaggio verso il rafforzamento dell’azienda messo in atto da questa Amministrazione", il commento del Sindaco Manfredi.
"Si tratta di un risultato molto importante per i cittadini e i turisti, quello raggiunto su metropolitana e funicolare aperte non stop nella notte di Capodanno ed in generale sul funzionamento di tutti i trasporti a Natale e Capodanno. La grande collaborazione fra Comune, Anm e sindacati ha portato al raggiungimento di questo obiettivo, il primo di altri che certamente otterremo da inizio anno", ha aggiunto l’assessore ai Trasporti Edoardo Cosenza.
- Servizio ANM per i giorni 24, 25, 31 dicembre 2022 e 1° gennaio 2023:
- 24 DICEMBRE
- - METROPOLITANA LINEA 1
- chiusura ore 20:00: ultima corsa da Garibaldi ore 19:52, da Piscinola ore 19:24;
- - FUNICOLARI
- chiusura ore 20:00: ultima corsa ore 19_40;
- - BUS
- fine servizio entro le ore 20:00 circa, ultima corsa da capolinea ore 19:00, sospesi servizi notturni; Alibus fine servizio ore 20;
- - ASCENSORI
- apertura ore 8:00 chiusura ore 20:00.
- - SOSTA IN STRUTTURA servizio ordinario;
- - SOSTA A RASO: fine servizio ore 20:00;
- 25 DICEMBRE E 1° GENNAIO
- - METROPOLITANA LINEA 1
- chiusura ore 13:30 - ultime corse del mattino da Piscinola ore 12:36 - da Garibaldi ore 13:04.
- riapertura dalle ore 16:30 - Prima corsa pomeridiana da Piscinola ore 16:48 - da Garibaldi ore 17:28
- chiusura 23:30 - ultime corsa da Piscinola ore 22:29 - da Garibaldi 23:02;
- - FUNICOLARI
- Mergellina: ultima corsa ore 13:00;
- Montesanto: ultima corsa ore 13:00 riapertura ore 16:30 ultima corsa 22:30;
- Centrale: ultima corsa ore 13:00 riapertura ore 16:30 – ultima corsa 00:30;
- - BUS
- fine servizio entro le ore 13:30 circa, ultime partenze previste ore 12:30;
- ripresa dalle ore 16:00 fino alle 23:00, con servizio ridotto sulle principali linee di direttrice (non sono previsti servizi notturni);
- - Alibus
- servizio ordinario
- - ASCENSORI
- apertura ore 7:00 chiusura ore 13:30.
- Ascensori Chiaia e Sanità riapertura ore 16:00 – 24:00;
- - SOSTA IN STRUTTRA E SOSTA A RASO
- chiusura ore 13:30; riapertura ore 16:30 fino a fine turno;
- NOTTE 31 DICEMBRE
- - METROPOLITANA LINEA 1
- servizio no-stop;
- - FUNICOLARI
- Centrale no-stop;
- Montesanto e Mergellina – ultima corsa ore 19.40;
- - BUS
- fine servizio entro le ore 20.00 circa, ultima corsa da capolinea ore 19.00;
- sospesi i servizi notturni;
- - Alibus
- fine servizio ore 20;
- - ASCENSORI
- apertura ore 08.00 chiusura ore 20.00.
- - SOSTA
- no stop per Argento, Brin, Chiaiano, Colli Aminei, Frullone e Spalti.
PROGRAMMA EVENTI
Il Capodanno a Napoli 2023 propone un calendario di spettacoli che condurranno verso l’anno nuovo. 𝗦𝗶 𝗰𝗼𝗺𝗶𝗻𝗰𝗶𝗮 𝗴𝗶𝗼𝘃𝗲𝗱𝗶̀ 𝟮𝟵 𝗱𝗶𝗰𝗲𝗺𝗯𝗿𝗲 𝗰𝗼𝗻 𝘂𝗻 𝗰𝗼𝗻𝗰𝗲𝗿𝘁𝗼 𝗶𝗻 𝗺𝗲𝗺𝗼𝗿𝗶𝗮 𝗱𝗶 𝗣𝗶𝗻𝗼 𝗗𝗮𝗻𝗶𝗲𝗹𝗲. - Comune di Napoli
29 Dicembre 2022
“QUALCOSA ARRIVERÀ AUDIOVISUAL LIVE PERFORMANCE”: omaggio in memoria di Pino Daniele, Massimo Troisi, Eduardo De Filippo fatto da giovani talenti
Galleria Umberto I, ore 19:00. Ingresso libero fino ad esaurimento capienza.
L’opera dell’artista resta in vita testimone della grande tradizione e del rinnovamento. Intellettuali ed artisti che frequentarono la Galleria Umberto I° ispirarono e diventarono anche molti dei personaggi delle commedie di De Filippo. All’immenso Eduardo è dedicato un momento speciale con proiezioni e live: le immagini saranno tratte dal documentario “Il nostro Eduardo” di Didi Gnocchi e Michele Mally, mentre il live sarà eseguito da un quartetto classico che accompagnerà le registrazioni della chitarra di Pino sulle note di “’O presepe”, uno degli strumentali che Pino compose e dedicò proprio al maestro del teatro che in una delle sue commedie più famose, “Natale in casa Cupiello”, affrontò la relazione e gli scontri tra tradizione e nuovo mondo. Un omaggio con il beneplacito della Famiglia De Filippo.
Il luogo di questo evento assume così anche una valenza per il rilancio culturale, uno scenario che accoglierà il dialogo dei nuovi linguaggi musicali ed audiovisivi. Le immagini live dello show saranno proiettate sulle facciate dei palazzi della galleria e su uno schermo da proiezione sotto la cupola.
I Virtual Live con la voce e la chitarra di Pino saranno presenti anche in brani come Quando, Terra Mia, Napule è, e per un omaggio a Massimo Troisi: una performance audiovisiva su “Qualcosa arriverà” brano che Pino scrisse nel 1987 per il film di Massimo “Le vie del signore sono finite”, le immagini per l’elaborazione video sono fornite dalla famiglia Troisi.30 Dicembre
2022
THAT’S NAPOLI LIVE SHOW
Uno spettacolo musicale ideato e diretto dal Maestro Carlo Morelli. Istituto Penitenziario Minorile di Nisida, ore 10:30.
Un fantastico viaggio dalla canzone classica al soul partenopeo, dalle nuances delle villanelle al blues mediterraneo. Gli arrangiamenti del Maestro Morelli colorano il programma musicale di moderne sonorità presentando rielaborazioni di standard natalizi intramontabili, come “Tammurriata nera” e “Eye of the tiger” dei Survivor, “'O surdato 'nnammurato” e “Roxanne” dei Police, “Comme facette mammeta” e “Hit the road jack!” di Ray Charles, “'O Sarracino” e “I will survive” di Gloria Gaynor, “Reginella”, “I want to break free” dei Queen e “Dancing Queen” degli Abba, “Luna Rossa” e “Mas Que Nada” di Sergio Mendes.
Grande protagonista è il Coro della Città di Napoli che andrà in scena con giovani cantanti, divisi in 4 corde, per un totale di 21 tra soprani, mezzi soprani, tenori e musicisti.
30 Dicembre 2022
IL CASTELLO MUSICANTE
Maschio Angioino, dalle ore 10:00 alle 20:00. Ingresso libero.
Per la prima volta a Napoli un Capodanno dei bambini presso il Maschio Angioino. Un luogo magico da esplorare e scoprire attraverso attività stimolanti, ludiche e didattiche per i più piccoli in sinergia culturale con i loro genitori.
Attraverso il gioco, le bambine e i bambini saranno accompagnati in un lungo percorso di apprendimento e di intrattenimento educativo, superando le barriere grazie alla magia della musica. In programma: “Do-re-mi-fa-sol”, un laboratorio di costruzione di strumenti musicali attraverso l'uso di oggetti riciclati; “Mappamondi”, un laboratorio di movimento in musica per bambini; "Il Raccontastorie”, che permetterà di far conoscere le storie di Napoli e dei suoi misteri con protagonisti bambini da anim-attori; "Tappeto Musicale”, che permetterà di produrre melodie saltando sui tasti di un tappeto-pianoforte; "Postazione gioco”, un quiz musicale all'insegna dell’inclusione; "Just Dance”, per ballare coreografie pop seguendo i passi di artisti famosi; "La Murga”, dove i bambini saranno coinvolti in una popolare danza argentina; "Componiamo una canzone”, in cui, a partire da una parola, potranno creare strofe in rima e comporre una canzone; "Workshop di percussioni", con strumenti realizzati da materiali riciclati; "La Danza con le bolle”, divertimento sulle note di musiche napoletane; "Danza aerea”, acrobazie sulle note di melodie contemporanee; "Carillon Vivente”, con una ballerina che danza su brani classici.
30 Dicembre
2022
RKOMI IN CONCERTOSpecial guest: La Niña, LNDFK, Nziria, Lil Jolie e le promesse: Ste, Rama, Gaiè
Piazza del Plebiscito, ore 21:00.
La serata che anticipa il capodanno sarà un evento musicale rivolto ai giovani. Artisticamente si avrà un occhio di riguardo per le figure femminili napoletane che negli ultimi anni si sono distinte nel panorama musicale nazionale. Innovazione e tradizione sono le linee guida che hanno permesso d’invitare quattro tra le più rappresentative cantanti che s’ispirano alla storia della musica napoletana ma, con rispetto, ne traducono il linguaggio e le sonorità in nuove forme, rivolgendosi al mercato internazionale.
Padrino della serata sarà un big della canzone italiana: Rkomi. L’artista milanese (al secolo Mirko Manuele Martorana) è attualmente giurato alla XVI edizione del talent musicale “X Factor”. Il suo ultimo lavoro discografico, dal titolo ‘Taxi Driver’, ha vinto 7 dischi di platino (certificato FIMI) ed è stato nei primi sei mesi del 2022 l'album più venduto raggiungendo il top delle classifiche Spotify con milioni di streaming. Grande protagonista all’ultima edizione del Festival di Sanremo con il brano “Insuperabile" presenterà dal vivo un concerto in full band con le sue hit più famose ricche di suoni funk dal grande groove, senza però tralasciare le sue radici rap e la propensione al pop.
La Niña, al secolo Carola Moccia, esordisce nel 2019 con il suo primo progetto solista che traghetta la tradizione in una dimensione iper contemporanea. Carola nasce a Napoli due volte, nel 1991 e nel 2019, perché fino al 2018 ha viaggiato alla ricerca di se stessa nella musica, nel canto, nella scrittura, nell’arte e nel teatro. Nel 2019 rinasce in un universo musicale che azzera le distanze tra l’artista e le sue radici. È stata definita come l’ibrido perfetto fra Rosalía e Teresa De Sio.
LNDFK, ovvero Linda Feki, è una producer e songwriter figlia di due diverse culture: madre napoletana e padre arabo. La sua musica subisce l’influenza del jazz, del neo-soul e dell’hip-hop, il tutto filtrato tramite il suo bagaglio di esperienze e la sua sensibilità. Il progetto è condiviso con il producer napoletano Dario Bass.
NZIRIA è il progetto sperimentale dell'artista Tullia Benedicta, nata a Ravenna da genitori napoletani. Canta rigorosamente in lingua madre in maniera potente e androgino reinterpretando le storie stereotipate, quasi archetipiche, del neomelodico. Mischia sonorità elettroniche di stampo techno con la melodia. Hard Neomelodic è il termine scelto per descrivere la sua ricerca, attraverso la quale dà forma ad uno spazio sonoro in cui generi dirompenti come il Neomelodico e l’Hardcore si affiancano. In quanto artista non-binary, attinge dalla propria esperienza per affrontare tematiche atemporali.
Lil Jolie, pseudonimo di Angela Ciancio, è una cantautrice originaria di Caserta. Amante del rock, comincia a studiare chitarra e nel 2018 inizia a pubblicare i primi pezzi su SoundCloud che la portano a collaborare con artisti top della scena italiana, come Tauro Boys e Vipra (ex Sxrrxwland).
In apertura di serata si esibiranno tre giovanissime cantanti accuratamente selezionate tra le tante proposte vulcaniche che la città offre. Ste, Rama e Gaiè avranno la possibilità di confrontarsi per la prima volta con il grande pubblico e calcare un palco professionale. Una vetrina indiscutibilmente unica che permetterà loro di crescere artisticamente.
31 Dicembre
2022
CONCERTO DI CAPODANNO DELL'ORCHESTRA GIOVANILE NUOVA SCARLATTI. Palavesuvio, ore 12:00. Ingresso libero fino ad esaurimento posti.
In vista della ricorrenza del suo 30° compleanno, la Nuova Orchestra Scarlatti vuole sintetizzare e rilanciare gli elementi fondamentali della sua vocazione per il territorio e per il futuro dei giovani nel progetto “Un’Orchestra per Napoli”.
Il programma di questa particolare giornata prevede la realizzazione di una grande orchestra composta dall’Orchestra Scarlatti Junior e l’Orchestra Scarlatti Young. L' evento rappresenta anche l’esito finale del complessivo percorso di formazione e attività orchestrale iniziata ad ottobre scorso e pensato proprio per le festività natalizie con i giovani e per i giovani. In tal senso, l’evento e le sue peculiarità formative si allineano al progetto “Napoli Città della Musica”.Il programma prevede musiche di M.A. Charpentier, J. Sibelius, J. Strauss, G. Gershwin e un particolare omaggio a Napoli e al grande Antonio De Curtis, con l’esecuzione della ‘Sinfonia di Totò’ con brani tratti dalle colonne sonore dei suoi film.
31 Dicembre 2022
SPETTACOLO E CONCERTI
Piazza del Plebiscito, ore 21:30.Con Peppe Iodice e il cast di Peppy Night (Francesco Mastandrea, Francesco Procopio) Daniele decibel Bellini
Ospiti: Belen Rodriguez, Stefano De Martino, Biagio Izzo, Gianni Simioli, Lina Sastri, Peppino Di Capri, Andrea Sannino, Rosario Miraggio, Gianluca Capozzi.
Dopo la mezzanotte gran finale con dj set Daniele Decibel Bellini e live di Lucariello e Franco Ricciardi in concerto
La grande festa è affidata alla comicità di Peppe Iodice e ai suoi compagni di scena del Peppy Night show: Francesco Mastandrea, Francesco Procopio e Daniele Decibel Bellini. Una festa ricca di contaminazioni artistiche, vero tratto distintivo dello show condotto dal comico napoletano.
La classe e l’eleganza musicale e attoriale di Lina Sastri regalerà al pubblico in piazza un momento di grande e raffinata condivisione emotiva. A seguire, la coppia più in vista d’Italia: per la prima volta insieme in uno spettacolo pubblico Stefano De Martino, figlio di Napoli e in ascesa grazie alle sue conduzioni televisive, e Belen Rodriguez, l’argentina di Napoli, in questi mesi protagonista alla conduzione del programma televisivo Le Iene e icona femminile tra le più amate dell’ultimo decennio. I due saranno accompagnati dalla straripante simpatia di due storici personaggi della comicità napoletana: Biagio Izzo e Gianni Simioli, che avranno il compito di dare avvio alla festa. La musica, la comicità e l’improvvisazione animeranno un intreccio artistico e narrativo vivace e ricco di ospiti.
Sul palco si avvicenderanno il giovane ambasciatore della musica napoletana, campione di visualizzazioni e streaming sulle maggiori piattaforme musicali Andrea Sannino e Rosario Miraggio e Gianluca Capozzi, altri due testimoni della musicalità napoletana tanto amati dai giovanissimi. Spazio a Peppino Di Capri, una vera autorità della musica italiana. Per Giuseppe Faiella, classe '39, sarà anche un modo per ricevere il sentito omaggio e ringraziamento della città per la sua carriera. Con le famose canzoni di Peppino Di Capri ci si avvierà alla mezzanotte, quando Peppe Iodice, con il Sindaco di Napoli Gaetano Manfredi, farà il fatidico countdown per celebrare l'arrivo del 2023.
A seguire, il dj set dance di Daniele Decibel Bellini, noto per essere anche l’autorevole speaker dello Stadio D.A. Maradona. Successivamente, il concerto del rapper Lucariello e, gran finale, con il concerto del cantautore urban che sta rappresentando Napoli su scala nazionale: Franco Ricciardi. La direzione artistica e’ di Pino Oliva. La regia è di Francesco Mastandrea. Lo spettacolo è scritto da Peppe iodice con Marco Critelli, Francesco Burzo e la collaborazione ai testi di Vincenzo Comunale. Autori anche del programma televisivo. Le luci sono di Nino Perrella.
30 e 31 Dicembre 2022
LA NOTTE DEL 31 DICEMBRE 2022 A NAPOLI È “ETNICA”
Due palchi sul Lungomare con gli artisti del collettivo Drop Eventi La svolta Etno-Mediterranea del Capodanno a NapoliMusica, luci e arti performative
25 performer, 10 dj, 5 percussionisti, 5 vocalist, 2 light designer, 2 videomaker e un astro nascente della canzone italiana: è questo il capitale umano, artistico e spettacolare messo in campo per l’ultima notte del 2022 sul Lungomare di Napoli dal collettivo Drop Eventi, società di organizzazione e comunicazione attiva da oltre vent’anni sul territorio regionale e specializzata nella produzione di eventi di spettacolo (centinaia quelli già realizzati) seguiti da una community di oltre 100.000 follower.
Nel solco già tracciato dal progetto “Napoli Città della Musica” con il quale il Sindaco Gaetano Manfredi e il delegato del Sindaco su Industria musicale ed audiovisiva Ferdinando Tozzi hanno individuato nella musica uno strumento fondamentale per la crescita culturale, civile, sociale ed economica della comunità, in linea con le altri grandi capitali europee, Drop ha scelto di portare, sui due palchi che saranno allestiti dal Comune in via Caracciolo, la cultura sana del divertimento con un format all’insegna dell’integrazione e dell’inclusività:
ETNICA
Notte aperta sul Mediterraneo.Si tratta di un progetto originale Drop Eventi che unisce suoni e canzoni dei popoli che si affacciano sul mediterraneo, non ultima la Canzone Napoletana di ieri e, soprattutto, di oggi: dalle 22.00 del 31 dicembre 2022 e fino all’alba del 1° gennaio 2023, una originale e trasversale miscela musicale fonderà i ritmi, i sound e le lingue delle diverse etnie che si affacciano sul “Mare di Mezzo” con l’elettronica e la dance prodotta all’ombra del Vesuvio. Sono ormai sempre più numerosi e riconosciuti a livello internazionale i dj e i produttori musicali del territorio metro-napoletano che si stanno facendo attori di una rivoluzione musicale che già “suona” in molti club mondiali. Per non dire delle produzioni Old School e New Wave che hanno riportato la musica italiana e le hit in lingua napoletana sulle piste di mezza Europa.
- Sul palco in Rotonda Diaz, dancefloor delle nuove sonorità, si alterneranno i set di:
- Aüra, dj/producer napoletana, stella emergente della Deep House;
- Da Believer, dj, producer nonché art director e cantautore;
- Emanuele Romano, “figlio del Vesuvio” devoto alla musica House, nei club e come produttore;
- Fiona Kraft, dj francese e modella per le più grandi agenzie internazionali, resident nel club di Lione "La Plateforme";
- Gianni Romano, dj/produttore napoletano, noto nel mondo come fondatore dei Daddy's Groove e per il suo progetto solista MHE, oggi tra i massimi esponenti mondiali del genere Afro-House.
- Qui, in simbiosi con il dj set, lo show del Circo Nero Italia, fatto di mimi, attori, danzatori, coreografi e atleti, e poi di costumi, luci ed effetti speciali, esprimerà tutti i codici dell'entertainment più contemporaneo, a metà strada tra teatro, circo e clubbing: sono previsti spettacoli di fuoco, cubo volante, numeri acrobatici e tanti altri interventi di animazione, taluni anche in perfetto stile steampunk (filone della narrativa fantastica e fantascientifica che introduce elementi e accessori anacronistici all'interno di un'ambientazione storica).
Prima della notte del 31 dicembre, Etnica sarà un party diffuso e itinerante nei luoghi simbolo della città di Napoli. Gli spettacoli sul Lungomare avranno infatti un prologo nei giorni precedenti il Capodanno: una serie di performance a sorpresa avranno luogo nelle piazze e nelle vie più amate dai napoletani e dai numerosissimi turisti attesi, condivisi in tempo reale sui canali social di Drop e del Comune di Napoli, in una sorta di crescendo artistico e di countdown musicale che scandirà il ritmo dell’ultima settimana del prossimo dicembre a Napoli.
Per partecipare basta collegarsi a https://capodannolungomarenapoli.it/
Il contest vuole estendere l’attenzione anche alle altre ctegorie di talenti che esprimono professionalità e creatività attraverso il viatico della musica: i tanti performer, veejay, light designer, visual & body artist che oggi animano e arricchiscono non solo il mondo del nightclubbling ma anche gli eventi culturali, museali, sociali e aziendali, finalmente più aperti e interdisciplinari. Sempre in virtù della valorizzazione dell'eccellenze artistiche cittadine, i selezionati avranno l'onore e l'onere di esibirsi insieme agli artisti big nelle location di Piazza Vittoria e Rotonda Diaz. Il concorso - che ha lo scopo di avvicinare, in modo educativo, sano e nel rispetto di regole e professionalità, i giovani ad un settore in continua ascesa e farlo con la consapevolezza e con l’obiettivo di elevare l’offerta qualitativa dell’intrattenimento cittadino - rientra nelle linee guida di "Napoli città della musica" per percorso di valorizzazione e visibilità dei giovani talenti musicali e di audience development. Inoltre, il contest avrà una forte visibilità via web in modo da arrivare alle diverse aree delle municipalità del Comune, ponendo grande attenzione ai temi dell’inclusione.
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