Si chiama “Napoli, Storia Viva”, il progetto di valorizzazione museale attraverso lo spettacolo dal vivo della Direzione regionale Musei nazionali Campania, realizzato in collaborazione con il Teatro Stabile delle Arti Medioevali, gli Stati Teatrali e il centro di produzione teatrale Casa del Contemporaneo, finanziato dalla Direzione Generale Spettacolo del Ministero della Cultura. Spettacoli e performance in luoghi culturali simbolo del Vomero come Castel Sant’Elmo, la Certosa di San Martino, la Villa Floridiana, ai quali si aggiunge il Parco delle Tombe di Virgilio e Leopardi nel quartiere costiero di Mergellina, per un percorso ideale che va dal mare sino alla collina. Le performance previste, immersive e site-specific, intrecciano narrazione teatrale e patrimonio museale, trasformando i monumenti in palcoscenici unici e inediti. Il progetto valorizza il patrimonio culturale, unendo arte, storia e spettacolo in un’esperienza di fruizione e conoscenza dei siti culturali, che sia coinvolgente e dall’alto potere educativo
Il programma, realizzato in sinergia con gli artisti e gli operatori culturali e didattici, prevede nove appuntamenti di teatro e musica, con introduzioni storiche e storytelling. Un autentico viaggio culturale ed emotivo, un’esperienza originale che non si limita a valorizzare i beni culturali, ma li reinventa come luoghi di incontro, dialogo e creativitร ,rendendoli di nuovo “vivi” e inseriti nella comunitร .
Due le programmazioni integrate, che definiscono il calendario: una prima fase dal 21 al 28 settembre che parte dal Parco delle Tombe di Virgilio e Leopardi, alla Villa Floridiana e alla Certosa di San Martino con quattro appuntamenti inseriti anche nelle Giornate Europee del Patrimonio.
Una seconda programmazione, tutta dedicata ai Musei nazionali del Vomero, chiuderร la manifestazione con quattro appuntamenti negli ultimi due week end di ottobre.
Il 27 settembre, nell’Auditorium del Museo Duca di Martina, nella Villa Floridiana, sempre in occasione delle GEP รจ in scena un altro appuntamento, lo spettacolo di Riccardo De Luca “Nel cuore del tiranno” a cura di Stati Teatrali, con Annalisa Renzulli e lo stesso Riccardo De Luca. In scena, Ferdinando I di Borbone e la moglie morganatica Lucia Migliaccio da Floridia in un viaggio visionario tra incubi e memorie che, attraverso un confronto con fantasmi, colpe e amori, conduce il tiranno a scoprirsi uomo.
La sera del 27 settembre alla Certosa di San Martino un viaggio nella Napoli del 1656, ferita dalla peste e risorta nei silenzi della Certosa con lo spettacolo Monos. La Certosa dell’accoglienza di Casa del Contemporaneo. Attraverso la voce del pittore Micco Spadaro e del suo quadro che ritrae i monaci nel rendimento di grazie per la scampata epidemia, la cittร ferita dalla peste e la preghiera si incontrano. Con l’attore Francesco Roccasecca e il musicista Massimiliano Sacchi. Anche questo appuntamento – con due repliche ore 20,00 e ore 21,00 – รจ inserito nelle proposte per le Giornate Europee del Patrimonio.
Napoli, Storia Viva
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