Vetrina Vesuvio

mercoledì 28 maggio 2025

Michelangelo Iossa - Storia della moda italiana. Tessuti, riti e miti dal Rinascimento a Valentino | DIARKOS,


Nel 1954 nasceva il Centro di Firenze per la moda italiana, il cui scopo era l’organizzazione delle sfilate a Palazzo Pitti, luogo di nascita del Made in Italy a opera di Giovanni Battista Giorgini. Veniva così formalizzato all’anagrafe della storia lo “stile italiano”, celebrato e apprezzato in tutto il mondo. Ma questa è solo una tappa, tra le ultime, della lunga storia della moda italiana. Essa parte da molto più lontano, affondando le sue radici nel Rinascimento, agli albori del mondo moderno, un’epoca di rinnovamento che investe e rivoluziona anche i tessuti, i colori, le tecniche e i gusti sociali. Un percorso complesso e articolato, quello dello stile, che arriva fino a oggi, nel tempo della moda ecosostenibile, del fast fashion delle sfilate e degli influencer. Michelangelo Iossa ci accompagna in un viaggio tra antichi artigiani e stilisti moderni, tessuti scomparsi e prodotti all’avanguardia, grandi firme del presente e fashion icons del futuro, alla ricerca della maestria negli abiti e nel design che ha reso grande il nostro Paese.

  • Autore: Michelangelo Iossa
  • Editore: DIARKOS
  • Formato: EPUB2 con Adobe DRM
  • Testo in italiano :
  • Pagine della versione a stampa:208 p.
  • Layout: Reflowable
  • EAN: 9788836164851
  • www.ibs.it
Genio e creatività viaggio nel mondo della moda italiana di PIERO ANTONIO TOMA
Michelangelo Iossa è un napoletano che sembra uscito da una cronaca rinascimentale. Prima giornalista, poi, senza mai pentirsene del tutto, diventa un ricercatore storico di musica, dai Beatles a John Lennon, passando per Pino Daniele, ma anche di cinema e di cultura. Durante queste transizioni, ha anche ritenuto necessario transitare dai giornali e dai libri all’insegnamento di come migliorare un prodotto o un’immagine presso l’università Suor Orsola Benincasa. E in compagnia di tanti suoi lari e penati, approda con questo bel volume illustrato al fantastico mondo italiano della moda.
’ultimo capitolo è riservato a Michelangelo Pistoletto e alla suaVenere con gli stracci, che con la sua bellezza “li rigenera in colore e calore”. E torniamo a quel film cult Il diavolo veste Prada interpretato da Meryl Streep e al celebre monologo, ispirato a Roland Barthes, con l’impatto della moda sulla cultura e sulle scelte personali.
MIchelangelo Iossa – Storia della Moda italiana, Diarkos, pag. 204, € 20

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