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domenica 24 settembre 2023

Napoli Liberata: 80° anniversario delle Quattro Giornate di Napoli | Dal 25 al 30 Settembre 2023, mostre, spettacoli-documentari, tavole rotonde, presentazione di libri e racconti musicali

Napoli si appresta a celebrare l’80° Anniversario delle Quattro Giornate, insurrezione popolare con cui, tra il 27 e il 30 settembre 1943, la popolazione civile riuscì a liberare la città dall’occupazione delle forze nazifasciste.
Nella convinzione che questa azione di resistenza civile e popolare, che ha aperto la strada a un futuro di democrazia e libertà, costituisca ancora oggi una parte fondamentale della memoria storica della città, da trasmettere alle nuove generazioni, il Sindaco Gaetano Manfredi ha istituito un anno fa un Comitato di esperti, coordinato dal Prof. Guido D’Agostino, che ha curato la raccolta di proposte progettuali provenienti da diverse realtà del territorio.
In tal modo è stato sviluppato l’articolato programma di iniziative ed eventi che costituisce il calendario del Comune di Napoli per le celebrazioni dell’80° Anniversario delle Quattro Giornate, che vede il coinvolgimento di prestigiose istituzioni del territorio, enti del terzo settore, scuole, associazioni ed esponenti del panorama artistico e culturale della città.
Saranno circa 50 le iniziative che si svolgeranno a partire dal 22 settembre per proseguire fino alla fine dell’anno, e andranno a comporre un calendario ricco e diversificato, che affianca alle cerimonie commemorative proiezioni cinematografiche, performance teatrali e musicali, iniziative editoriali, convegni, incontri, mostre e attività per famiglie con bambini.
Completa il programma un’ampia sezione di iniziative progettate da e per le scuole, che renderanno studenti di ogni età protagonisti di una riflessione condivisa su un passato comune, la cui rilevanza non si è affievolita negli anni. Cultura Comune di Napoli

Nell’ottantesimo anniversario delle Quattro Giornate di Napoli le associazioni Nazionali Mutilati Invalidi di Guerra e Combattenti e Reduci, con le Acli, il Museo di Napoli- Collezione Bonelli, Anppia, Anpi, celebrano la ricorrenza con un variegato programma, che quest’anno, dal 25 al 30 Settembre, tra mostre, spettacoli-documentari, tavole rotonde, presentazione di libri e racconti musicali, assumerà un significato più profondo anche con il coinvolgimento degli studenti. La manifestazione, patrocinata dal Consiglio Regionale della Campania, dal Comune di Napoli e dalla Città Metropolitana e forte dell’adesione di 22 enti, tra cui anche fondazioni, scuole ed università, ha raccolto vasti consensi. “Ricordando quei giorni dal 27 al 30 settembre del 1943, Napoli, la prima grande città in Europa, insorgeva e dopo quattro giornate di epica lotta nelle quali si immolarono i suoi figli migliori cacciava dalla città i nazifascisti, additando con il suo glorioso esempio la via verso la libertà, la giustizia, la salvezza e precorrendo così l’insurrezione nazionale del 25 aprile 1945”, così dichiara il Presidente Mario de Cesare dell’associazione Mutilati e Invalidi di Guerra. La Mostra e gli Eventi si terranno presso il Palazzo Storico della Casa del Mutilato di Guerra in via Armando Diaz n° 58 Napoli. La Vice Presidente del Consiglio Regionale della Campania Loredana Raia ha dichiarato: “Napoli liberata è una preziosa iniziativa alla quale abbiamo dato il patrocinio del Consiglio regionale della Campania. La memoria delle donne e gli uomini, di tanti giovanissimi che hanno combattuto per la libertà, sacrificando eroicamente la propria vita, sia da esempio, sia quel tratto identitario che oggi dobbiamo far riemergere, innanzitutto nei più giovani, come alto senso civico che, insieme all’impegno di tutte le istituzioni, potrà annientare l’escalation di violenza per restituire a Napoli la sua autenticità.’’ 

‘’Le Acli’’ dichiara il prof. Pasquale Gallifuoco: ‘’assumono l’impegno di costituire un partenariato di scopo tra le associazioni promotrici dell’ Evento per presentare un progetto compiuto di valorizzazione delle Quattro Giornate.’’ ‘’ Per la prima volta sarà possibile vedere un numero così cospicuo di reperti originali,’’ ha annunciato il direttore del museo di Napoli-collezione Gaetano Bonelli:‘’così ascrivibili rigorosamente alle storiche quattro giornate di Napoli.’’
Invece il prof. Carlo Amirante presidente dell’associazione ANPPIA di Napoli, ha messo in primo piano l’importanza storica della memoria delle Quattro Giornate di Napoli, sia per la nostra città che per l’Italia nel suo complesso. Ha sottolineato inoltre che la liberazione dal fascismo, è stato un evento significativo per la Città, per il Paese e per l’Europa intera. Presente anche la prof.ssa Laura Varriale dell’Istituto Leonardo del Leonardo Da Vinci di Napoli ha illustrato l’impegno degli studenti del serale, sia per la storia che per le tradizioni di Napoli, mettendo in scena uno spettacolo che si terrà il 27c.m , alle ore 17,30. A tal fine ha dichiarato: ‘’Ai nostri studenti facciamo comprendere come la storia è importante, fargli acquisire la consapevolezza di questo patrimonio prezioso che ci permette di comprendere il presente e di costruire il futuro. Studiando la storia, i ragazzi possono acquisire una consapevolezza di sé e del mondo che li circonda. Una consapevolezza fondamentale per far crescere i nostri studenti come cittadini innanzitutto.’’

In virtù del lutto nazionale proclamato per martedì 26 settembre in occasione dei funerali del presidente emerito Giorgio Napolitano, l’annunciata anteprima della proiezione del docufilm «4 giorni per la libertà: Napoli 1943» prevista martedì 26 settembre al Teatro Mercadante alle 20.30 nell'ambito delle celebrazioni delle Quattro Giornate di Napoli è stata spostata a giovedì 28 settembre sempre al Teatro Mercadante e sempre alle 20.30.

«4 giorni per la libertà: Napoli 1943» è un docufilm di Massimo Ferrari, una produzione Big Sur con Luce Cinecitta`, in collaborazione con Rai Documentari, Titanus s.p.a. e Mad Entertainment, finanziato dalla Regione Campania con la Film Commission Campania. I testi sono di Maurizio De Giovanni, la voce di Napoli è interpretata da Luisa Ranieri, con l'amichevole partecipazione di Massimiliano Gallo e con Marisa LauritoCristina DonadioPeppe BarraEnzo Gragnaniello; animazioni di Alessandro Rak e Dario Sansone; colonna sonora di Antonio Fresa.

Il 29 settembre “4 giorni per la libertà: Napoli 1943” sarà trasmesso in prima serata su Rai3.

La proiezione del docufilm, promossa dal Comune di Napoli e dal Teatro di Napoli-Teatro Nazionale, finanziata dalla Città Metropolitana di Napoli nell'ambito del progetto «Accade a Napoli», rientra nel programma delle celebrazioni dell'80° anniversario delle Quattro giornate di Napoli, volute dal sindaco Gaetano Manfredi.

Tutti gli spettatori che hanno effettuato la prenotazione per la proiezione delle 20.30 potranno ritirare i titoli d'accesso per giovedì 28 in sostituzione di quelli di martedì 26 presso le biglietterie del Teatro di Napoli nei giorni di martedì 26 e mercoledi 27 settembre.

Coloro che hanno già ritirato nei giorni scorsi il proprio titolo di accesso alla proiezione di martedì 26 potranno utilizzarlo ugualmente per la proiezione spostata a giovedì 28.

Mentre la proiezione del 28 prevista alle 18.00 sarà a ingresso libero fino a esaurimento posti disponibili senza necessità di prenotazione.

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