Nell’ottantesimo anniversario delle Quattro Giornate di Napoli le associazioni Nazionali Mutilati Invalidi di Guerra e Combattenti e Reduci, con le Acli, il Museo di Napoli- Collezione Bonelli, Anppia, Anpi, celebrano la ricorrenza con un variegato programma, che quest’anno, dal 25 al 30 Settembre, tra mostre, spettacoli-documentari, tavole rotonde, presentazione di libri e racconti musicali, assumerà un significato più profondo anche con il coinvolgimento degli studenti. La manifestazione, patrocinata dal Consiglio Regionale della Campania, dal Comune di Napoli e dalla Città Metropolitana e forte dell’adesione di 22 enti, tra cui anche fondazioni, scuole ed università, ha raccolto vasti consensi. “Ricordando quei giorni dal 27 al 30 settembre del 1943, Napoli, la prima grande città in Europa, insorgeva e dopo quattro giornate di epica lotta nelle quali si immolarono i suoi figli migliori cacciava dalla città i nazifascisti, additando con il suo glorioso esempio la via verso la libertà, la giustizia, la salvezza e precorrendo così l’insurrezione nazionale del 25 aprile 1945”, così dichiara il Presidente Mario de Cesare dell’associazione Mutilati e Invalidi di Guerra. La Mostra e gli Eventi si terranno presso il Palazzo Storico della Casa del Mutilato di Guerra in via Armando Diaz n° 58 Napoli. La Vice Presidente del Consiglio Regionale della Campania Loredana Raia ha dichiarato: “Napoli liberata è una preziosa iniziativa alla quale abbiamo dato il patrocinio del Consiglio regionale della Campania. La memoria delle donne e gli uomini, di tanti giovanissimi che hanno combattuto per la libertà, sacrificando eroicamente la propria vita, sia da esempio, sia quel tratto identitario che oggi dobbiamo far riemergere, innanzitutto nei più giovani, come alto senso civico che, insieme all’impegno di tutte le istituzioni, potrà annientare l’escalation di violenza per restituire a Napoli la sua autenticità.’’
In virtù del lutto nazionale proclamato per martedì 26 settembre in occasione dei funerali del presidente emerito Giorgio Napolitano, l’annunciata anteprima della proiezione del docufilm «4 giorni per la libertà: Napoli 1943» prevista martedì 26 settembre al Teatro Mercadante alle 20.30 nell'ambito delle celebrazioni delle Quattro Giornate di Napoli è stata spostata a giovedì 28 settembre sempre al Teatro Mercadante e sempre alle 20.30.
«4 giorni per la libertà: Napoli 1943» è un docufilm di Massimo Ferrari, una produzione Big Sur con Luce Cinecitta`, in collaborazione con Rai Documentari, Titanus s.p.a. e Mad Entertainment, finanziato dalla Regione Campania con la Film Commission Campania. I testi sono di Maurizio De Giovanni, la voce di Napoli è interpretata da Luisa Ranieri, con l'amichevole partecipazione di Massimiliano Gallo e con Marisa Laurito, Cristina Donadio, Peppe Barra, Enzo Gragnaniello; animazioni di Alessandro Rak e Dario Sansone; colonna sonora di Antonio Fresa.
Il 29 settembre “4 giorni per la libertà: Napoli 1943” sarà trasmesso in prima serata su Rai3.
La proiezione del docufilm, promossa dal Comune di Napoli e dal Teatro di Napoli-Teatro Nazionale, finanziata dalla Città Metropolitana di Napoli nell'ambito del progetto «Accade a Napoli», rientra nel programma delle celebrazioni dell'80° anniversario delle Quattro giornate di Napoli, volute dal sindaco Gaetano Manfredi.
Tutti gli spettatori che hanno effettuato la prenotazione per la proiezione delle 20.30 potranno ritirare i titoli d'accesso per giovedì 28 in sostituzione di quelli di martedì 26 presso le biglietterie del Teatro di Napoli nei giorni di martedì 26 e mercoledi 27 settembre.
Coloro che hanno già ritirato nei giorni scorsi il proprio titolo di accesso alla proiezione di martedì 26 potranno utilizzarlo ugualmente per la proiezione spostata a giovedì 28.
Mentre la proiezione del 28 prevista alle 18.00 sarà a ingresso libero fino a esaurimento posti disponibili senza necessità di prenotazione.
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