Sabato 11 e domenica 12 febbraio al Chiaja Hoter de Charme di Napoli, torna ‘Do not disturb – Il teatro si fa in albergo’, format di successo del Nuovo Teatro Sanità, che conduce gli spettatori in stanze segrete.
25 spettatori a sera potranno accedere come discreti ficcanaso in luoghi privati, normalmente inaccessibili, per conoscere quel che accade quindici minuti prima che i misteriosi avventori lascino le camere d’albergo.
- In scena due pièce teatrali,
- ‘Alberto’, scritta da Mario Gelardi, una delicata dedica a ‘Made in Italy’ di Alberto Sordi, interpretata da Marina Cioppa, Gaetano Migliaccio, Giovanna Sannino e
- ‘Due Silenzi’ di Claudio Finelli, con Carlo Di Maro e Francesco Ferrante.
Ad accompagnare gli spettatori, nei panni del concierge, sarà Ciro Burzo.
Doppio turno: sabato 11 febbraio, ore 19:00 e 20:30, domenica 12 febbraio, ore 18:00 e 19:30.
Costo del biglietto 15 euro.
Per partecipare è necessaria la prenotazione scrivendo info@nuovoteatrosanita.it
Il progetto firmato da Mario Gelardi e Claudio Finelli è un vero e proprio esperimento sul realismo teatrale, che ha riscosso molto successo trovando spazio in diversi festival.
Spiegano Gelardi e Finelli: Oggi più che mai il progetto si propone di ritrovare quell’intimità teatrale tra pubblico e attori fermata dalla pandemia. Con la nuova percezione messa in campo dagli anni di distanziamento sociale, la linea sottile che separa chi recita e chi guarda è ancora più interessante da sperimentare: in questa edizione proveremo a scalfire ancora la quarta parete, osservando fino a che punto è possibile lo sconfinamento teatrale, rimescolando e dosando verità e finzione. Porteremo in scena due storie inedite all’interno delle suggestive camere del Chiaia Hotel de Charme, che in questa edizione non farà da semplice scenografia, ma avrà una funzione drammaturgica nelle storie raccontate.
Due incontri d’amore da spiare: ‘Due silenzi’ racconta la vicenda ingenua e travagliata di due ragazzi, che devono fare i conti con due spettri inconfessabili delle loro esistenze, taciuti alla società e persino a loro stessi, due silenzi che possono avvicinare e allontanare i due protagonisti, aprendo la storia verso ipotetiche risoluzioni; ‘Alberto’ riporta il tono dell’evento in una dimensione farsesca, quella di un triangolo amoroso, omaggio alla commedia italiana degli anni Sessanta.
Il concierge, in questa versione, non sarà un semplice accompagnatore ma un raccontatore della vita che si respira all’interno delle stanze dell’hotel. Il Chiaia Hotel de Charme nasce dall’unione di due appartamenti storici che costituiscono l’intero piano.
“L’Antica Casa Lecaldano Sasso la Terza”, recuperata della storica dimora che il Marchese Nicola Lecaldano Sasso la Terza abitò tra fine ‘800 ed inizio ‘900 e lo storico “Casino di Salita Sant’Anna di Palazzo 3”, noto come “il 3” o “la Suprema”, chiuso dalla legge Merlin nel 1958, accorpato poco dopo.
Dal suo recupero sono state ricavate altre 11 camere, nelle quali si è fatta rivivere l’antica atmosfera bohémienne con tende di broccato e parati dannunziani.
Qui si può alloggiare nelle camere di Anastasia ‘a Friulana, Mimì do Vesuvio, Nanninnela ‘a Spagnola, Titina ‘a Frangese e Dorina da Sorrento, che nel casino esercitavano il “mestiere più antico del mondo”.
- Chiaia Hotel de Charme
- Via Chiaia, 216 Napoli
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