Vetrina Vesuvio

venerdì 28 febbraio 2025

Donne di Fede, Carità e Speranza. Percorsi giubilari nei conventi e nei monasteri di Napoli


La celebrazione del Giubileo a Napoli si apre con “Donne di fede, carità e speranza. Percorsi giubilari nei conventi e nei monasteri di Napoli”, progetto promosso e finanziato dall’Assessorato comunale al Turismo e alle Attività produttive, ideato e curato nella direzione artistica dalla professoressa Adriana Valerio, teologa e delegata arcivescovile per il laicato, in collaborazione con l’Arcidiocesi di Napoli. Otto itinerari, 77 visite guidate e 18 incontri musicali compongono un vasto programma, che propone appuntamenti dal 13 febbraio al 21 dicembre e che è stato presentato a Palazzo San Giacomo, in Sala Giunta, dal sindaco Gaetano Manfredi, dall’assessora comunale al Turismo e alle Attività produttive Teresa Armato, dal Provicario Generale Arcidiocesi di Napoli monsignor Gennaro Matino e dalla professoressa Adriana Valerio.
Tutti gli eventi sono gratuiti fino a esaurimento posti con prenotazione da inviare all’indirizzo mail circuitoarte.assculturale@gmail.com. - Assessorato al Turismo - Comune di Napoli -  Comune di Napoli 
Marzo a Napoli: un viaggio tra fede, carità e speranza.
Con l'arrivo della primavera, ti invitiamo a scoprire nuovi percorsi tra i luoghi simbolo della spiritualità femminile a Napoli. Itinerari gratuiti che attraversano monasteri e conventi storici, raccontando storie di fede, carità e impegno sociale che hanno segnato la città.
Prenotazione obbligatoria : circuitoarte.assculturale@gmail.com.
È parte del progetto anche il Pellegrinaggio di riconciliazione che toccherà le Chiese Gesù Nuovo, Santi Filippo e Giacomo, San Giorgio Maggiore e la Porta Giubilare del Carmine, in programma il 23 settembre, dalle 18.00 alle 19.30. Dieci mesi di percorsi che attireranno in città un grande flusso turistico alla scoperta della ricca eredità spirituale, che da sempre ispira e nutre la storia della comunità napoletana. In occasione del Giubileo 2025, viene intrapreso un cammino speciale: otto itinerari alla scoperta delle figure femminili che hanno lasciato un’impronta profonda nella città partenopea, aprendo la strada a nuove forme di accoglienza e solidarietà. Attraversando monasteri, conventi e antichi luoghi di assistenza, gli itinerari, per tutto il 2025, seguiranno tracce di un passato che continua a illuminare il presente. Un viaggio che porta alla riflessione e al rinnovamento interiore, ispirato al tema del Giubileo: la speranza.
“Il Giubileo è un momento di fede, ma è anche un’occasione per riscoprire i luoghi e le storie di persone che hanno attraversato nel tempo la fede della nostra città ed è quello che faremo – ha sottolineato il sindaco Manfredi – con questi percorsi che abbiamo attivato in collaborazione con la Curia. A marzo andremo in udienza dal Papa e porteremo una testimonianza della spiritualità della nostra città, con i suoi valori di inclusione, di pace e di fratellanza che sono perfettamente in sintonia con il messaggio di cui si fa portatore Francesco”.
Donne di fede, carità e speranza – ha annunciato l’assessora Armato – è il primo degli eventi che, di concerto con la Curia di Napoli, il Comune ha organizzato per celebrare l’anno giubilare nella nostra città in maniera laica oltre che sotto l’aspetto spirituale. Il Giubileo porterà a Napoli ancor più turisti e a loro, ma anche ai nostri concittadini, vogliamo proporre questi percorsi che ci poteranno nei monasteri e nei conventi, dove scopriremo testimonianze di arte e cultura, ma anche donne che hanno dato tanto alla nostra città, spesso in maniera silenziosa e senza che la grande storia si accorgesse di loro”.
“Nella Sacra Scrittura, Giubileo è una parola che significa restituzione e riscatto. Napoli – ha ricordato monsignor Matino – sta dando un senso concreto a questo significato di restituzione affidando alle donne ruoli di responsabilità piena all’interno della vita ecclesiale. Questa iniziativa dei percorsi giubilari nei conventi, nata dall’intuizione di due donne, l’assessora Armato e la professoressa Valerio, ci porterà a riscoprire donne che hanno fatto la storia della città perché dietro i monasteri ci sono delle fondatrici che hanno dato salute agli ammalati, cultura agli ignoranti, assistenza agli abbandonati. Il Giubileo sarà un’occasione per restituire loro qualcosa di quello che hanno dato”.
“L’idea di fondo – ha spiegato la professoressa Valerio – è mettere insieme storia, arte e spiritualità. Visiteremo luoghi legati alla storia di Napoli, ma che sono significativi anche per l’oggi perché il senso del Giubileo è quello di riflettere su temi attuali. Visiteremo, tra l’altro, la sede dell’Archivio di Stato, che è un antico monastero, e leggeremo i documenti dei tanti italiani che tra la fine dell’Ottocento e gli inizi del Novecento partirono da Napoli per emigrare. Subito dopo andremo dalle suore salesiane che sono state tra le prime missionarie ad accompagnare gli emigranti. Questo ci farà riflettere su un tema ben presente oggi come quello dell’emigrazione”.
Ad aprire il calendario sarà l’itinerario “L’educazione e la conoscenza” che condurrà i visitatori a Santa Maria di Costantinopoli e Sant’Antoniello a Port’Alba, due storici educandati, per comprendere come, attraverso la conoscenza, lo studio e l’apprendimento di un mestiere, si prenda consapevolezza della propria dignità (13 febbraio – 13 marzo – 10 aprile – 15 maggio – 12 giugno – 10 luglio – 11 settembre – 9 ottobre – 13 novembre – 11 dicembre; ore 16.00).
Gli ospedali storici SS. Annunziata, Santa Maria della Pace e Santa Maria del popolo degli Incurabili saranno visitati con l’itinerario “La cura e la speranza”, per comprendere come l’accoglienza, l’accudimento e la cura medica siano forieri di vita e speranza per tanti malati e abbandonati (13 febbraio – 13 marzo – 10 aprile – 15 maggio – 12 giugno – 10 luglio – 11 settembre – 9 ottobre – 13 novembre – 11 dicembre; ore 10.00).
Con l’itinerario “I segni dei tempi: gli emarginati” si farà tappa a San Gregorio Armeno e Santa Maria Donnaromita, due storici monasteri aristocratici dalle antiche e prestigiose vestigia, oggi luoghi di accoglienza per i più fragili, in un cammino di riflessione su come la fede si adatti ai tempi per rispondere alle necessità della vita che muta nel tempo (14 febbraio – 14 marzo – 11 aprile – 16 maggio – 13 giugno – 11 luglio – 12 settembre – 10 ottobre – 14 novembre – 12 dicembre; ore 10.00).
L’itinerario “Sinfonia di fedi. Percorso Ecumenico. Niente è perduto”, ideato per ascoltare espressioni di fede autentica e riflettere sulla speranza, coinvolge i due Conservatori San Nicola a Nilo e Santi Filippo e Giacomo, un tempo dedicati al recupero di ragazze in difficoltà e oggi gestiti dalla Comunità dei Sant’Egidio; e la Chiesa Evangelica Valdese, con la sua comunità impegnata nell’annuncio del Vangelo e nelle attività sociali (15 febbraio – 15 marzo – 12 aprile – 17 maggio – 21 giugno – 12 luglio – 13 settembre – 25 ottobre – 15 novembre – 6 dicembre; ore 10.00).
“Il silenzio e la ricerca di Dio” è un percorso esperienziale alla scoperta del Complesso Monumentale di San Giovanni a Carbonara, con i suoi preziosi scrigni di fede e spiritualità, e del giardino medievale di re Ladislao: un itinerario che coinvolge tutti i sensi – vista, odori, tatto e silenzi – invitando alla contemplazione di Dio e della natura (16 febbraio – 30 marzo – 27 aprile – 18 maggio – 29 giugno – 27 luglio – 28 settembre – 26 ottobre – 30 novembre – 21 dicembre; ore 10.00).
Nelle Chiese di Santa Maria in Gerusalemme e Santa Maria Regina Coeli con “La fede che trasforma la vita” si scopriranno le storie di Maria Longo e Giovanna Antida Thouret, simboli di una profonda fede che diventa operosa nella cura dei malati e nell’ascolto di un’umanità sofferente (27 febbraio – 27 marzo – 24 aprile – 30 maggio – 26 giugno – 24 luglio – 25 settembre – 23 ottobre – 27 novembre – 11 dicembre; ore 16.00).
“Preghiera e azione” è l’itinerario che condurrà i visitatori nel Monastero delle Clarisse di Santa Chiara e della Chiesa di Santa Marta, dove potranno incontrare le suore e ammirare il presepe, due simboli del giusto equilibro tra vita contemplativa e vita attiva, due anime della spiritualità cristiana (28 febbraio – 28 marzo – 30 maggio – 27 giugno – 25 luglio – 26 settembre – 24 ottobre – 28 novembre – 19 dicembre; ore 11.30).
Con l’itinerario “Emigrate” si entra nel Monastero dei Santi Severino e Sossio (Archivio di Stato) e nel Complesso di Monteverginella (Salesiane di Don Bosco) per la lettura di documenti inediti e di toccanti testimonianze sull’emigrazione, per esplorare il dolore di chi ha lasciato la propria terra e la speranza coltivata grazie a opere di educazione e riscatto (1 marzo – 26 aprile – 31 maggio – 28 giugno – 26 luglio – 27 settembre – 25 ottobre – 20 dicembre; ore 10.00). Gli appuntamenti del sabato saranno accompagnati da momenti musicali con formazioni acustiche che proietteranno i partecipanti in un’atmosfera suggestiva.

#AnniNOVANTA - #ascoltando | Maria Pia De Vito – Phoné


  • Maria Pia De Vito – Phoné
  • Etichetta: EGEA – SCA 063
  • Formato: CD, Album
  • Paese: Italy
  • Uscita:  1998
  • Genere: Jazz
  • Stile: Contemporary Jazz 
1 Voulez-Vous...?
  • Arranged By [Elab.] – M.P.De Vito*
  • Written-By – Tradiz. Macedone*
  • 5:39
2 Il Paradiso Dei Cacciottielli
  • Written-By – M.P.De Vito*
  • 5:38
3 Eucharisto Soi
  • Written-By – M.P.De Vito*
  • 6:29
4 Lengue
  • Written-By – M. Kongo*, R.De Rosa*
  • 2:40
5 Scugnizzeide
  • Written-By – M.P.De Vito*
  • 6:11
6 Adios Iony
  • Written-By – J. Taylor*
  • 9:11
7 Notturno Macedone
  • Arranged By [Elab.] – M.P.De Vito*
  • Written-By – Tradiz. Macedone*
  • 8:23
8 Sentimento Del Tempo
  • Written-By – F. Sanesi*, M.P.De Vito*
  • 4:03
9 Anorché Col Partire
  • Written-By – Cipriano De Rore
  • 4:02
  • Casa discografica – EGEA Edizioni Discografiche
  • Realizzato da – Opti.Me.S. – 991950141326
  • Studio di registrazione – DSM Studio, Roma
  • Studio di registrazione – Studio SCA Perugia
  • Clarinet – Gianluigi Trovesi
  • Coordinator [Production Coordination] – Monica Rossi
  • Double Bass – Enzo Pietropaoli
  • Double Bass [Second Double Bass] – Daniele Mencarelli (tracce: 1)
  • Liner Notes [Italian, English] – Maria Pia De Vito, Maurizio Zanardi, Vincenzo Martorella
  • Mastered By [Mastering] – Nando D'Eramo
  • Percussion [Percussions] – Federico Sanesi
  • Piano – John Taylor (2)
  • Producer [Produced By] – L'Abaco S.r.l.
  • Technician [Sound Technician] – Francesco Ciarfuglia, Simone Ciammarughi
  • Voice – Maria Pia De Vito

Napoli Tennis Cup, Challenger 125 | 23 > 30 marzo 2025

Presentata dal 23 al 30 marzo la Napoli Tennis Cup, Challenger 125 del calendario mondiale dell’ATP. Arriva lo svizzero Stan Wawrinka, ex numero 3 del mondo e vincitore di una Coppa Davis e di tre tornei del Grande Slam. Ampliata di 400 posti la capienza giornaliera del campo centrale “Carlo D’Avalos” del Tennis Napoli. Sarà quindi ancora Napoli, per il secondo anno consecutivo, ad aprire la stagione internazionale europea del tennis su terra battuta. 
  • Presenti al Circolo Tennis Club Napoli, il Consigliere allo Sport del Tennis Club Napoli, Andrea Centonze, che ha portato i saluti del Presidente del Tennis Club Napoli, Riccardo Villari, 
  • il Direttore Generale di Master Group Sport, Antonio Santa Maria; 
  • l’Assessore allo Sport del Comune di Napoli, Emanuela Ferrante, 
  • il Direttore Generale dell’ARUS, l’Agenzia Regionale Universiade per lo sport della Regione Campania, Flavio De Martino, 
  • il consigliere nazionale Fitp Virginia Di Caterino e 
  • il presidente della Fitp Campania, Angelo Chiaiese, 
  • insieme con il vice presidente del Coni Campania Sergio Avallone.
E’ il primo torneo Challenger italiano dell’anno, organizzato da Master Group Sport, la società che, in collaborazione con il Tennis Club Napoli che ospita la manifestazione, ha accettato e vinto la sfida di riportare il tennis internazionale in città.
Cresce il livello tecnico del torneo. In attesa dell’entry list ufficiale che arriverà a inizio marzo, la prima stella dell’evento sarà il top player svizzero Stan Wawrinka, già numero 3 del mondo e compagno di squadra di Roger Federer nella prima storica conquista della Coppa Davis da parte della Svizzera nel 2014. Wawrinka, che ha già confermato la sua presenza alla Napoli Tennis Cup, vanta uno strepitoso palmares, con tre tornei del Grande Slam (Roland Garros, Us Open e Australian Open), 16 tornei Atp Tour e con il prestigioso record di essere uno dei pochi tennisti nella storia ad aver battuto tutti i tre più forti giocatori mondiali degli ultimi venti anni: Djokovic (6 volte), Nadal (4 volte), Federer (3 volte). Come nel 2024, il direttore del torneo sarà l’ex tennista professionista Alessandro Motti. Le qualificazioni inizieranno domenica 23 marzo per concludersi lunedì 24 marzo. Sempre lunedì 24 marzo inizieranno gli incontri del tabellone principale del torneo; dopo i primi turni, venerdì 28 marzo si disputeranno i quarti di finale, sabato 29 marzo le semifinali e domenica 30 marzo è in programma la finale per il titolo.
Anche in questa edizione della Napoli Tennis Cup sarà Supertennis TV l’emittente che nel 2024 ha offerto al torneo una copertura televisiva giornaliera di oltre 11 ore, condita da studi di approfondimento, interviste e racconti del dietro le quinte che permetteranno ai telespettatori di vivere a 360 gradi il torneo e i suoi segreti. 
La Napoli Tennis Cup 2025 vanta i patrocini di Regione Campania, di Arus (Agenzia Regionale Universiade per lo Sport della Regione Campania), e del Comune di Napoli. PROGRAMMA E BIGLIETTI È aperta la prevendita per acquistare i biglietti della Napoli Tennis Cup 2025 presso tutti i punti vendita del circuito Vivaticket, sui siti Vivaticket.com e azzurroservice.net. Previsti sconti sul costo dei biglietti giornalieri dedicatì agli Under 14 e sulle Scuole Tennis dei circoli della Campania. Info evento per restare aggiornati sulle novità dell’evento: www.tennisclubnapoli.it e canali social @tennisclubnapoli
Nella foto, il consigliere del Tennis Napoli Andrea Centonze, il direttore Arus Regione Campania Flavio De Martino, l'assessore allo sport del Comune di Napoli Emanuela Ferrante, il direttore generale di Master Group Sport che organizza l'evento, Antonio Santa Maria.  Federtennis Campania

giovedì 27 febbraio 2025

Giuseppe Errico “I misteri nei vicoli di Napoli”

Il monaciello nell’ultimo libro di Giuseppe Errico: “I misteri nei vicoli di Napoli”, pubblicato dalla Giannini Editore e che verrà presentato venerdì 28 febbraio alle ore 18 alla libreria Raffaello, via Michele Kerbaker,35, Napoli.
  • Dopo i saluti di Giulia Giannini della Gianni Editore, dialogheranno con l’autore: 
  • il sociologo Agostino Saselle, 
  • il regista e scrittore Ottavio Costa. 
  • Modera la giornalista Tiuna Notarbartolo.
Il libro di Giuseppe Errico esplora la figura del Munaciello, un folletto napoletano, attraverso un’analisi interdisciplinare che combina psicologia, antropologia, simbolismo, storiografia e studi culturali e letterari. L’autore indaga le tradizioni popolari legate al Munaciello, illustrando la sua natura ambigua, che presenta caratteristiche sia umane che sovrannaturali. Partendo da Napoli, Errico mostra il legame tra il folletto e la città, includendo una mappa dei vicoli in cui si nasconde. Collega inoltre il Munaciello ad altre figure mitico-simboliche europee e a personaggi come Pulcinella e Virgilio Mago. La seconda parte del libro raccoglie storie e aneddoti, enfatizzando l’importanza dei miti nella cultura popolare e invitando i lettori a esplorare il meraviglioso nella vita quotidiana. 
GIUSEPPE ERRICO
Psicologo e ricercatore italiano noto per i suoi studi interdisciplinari che combinano psicologia, antropologia, simbolismo e cultura popolare. Specializzato nell’analisi delle tradizioni folkloristiche, ha dedicato gran parte della sua carriera a esplorare le figure mitologiche e leggendarie della cultura italiana, in particolare quella napoletana. L’autore ha scritto diversi saggi e articoli, offrendo una prospettiva unica sulla relazione tra miti popolari e l’identità culturale. Attualmente presidente dell’Istituto di Psicologia e ricerche socio sanitarie e ricercatore nel campo delle scienze umane a indirizzo Antropologico-Trasformazionale  Giannini Editore

mercoledì 26 febbraio 2025

Napoli - “Sottencoppa - Carnevale sonico napoletano”, rassegna culturale

Il Carnevale di Napoli troverà, quest’anno, il suo cuore in Piazza Mercato.
Venerdì 28 febbraio, sabato 1 e martedì 4 marzo, la storica Piazza e la Chiesa di Santa Croce e Purgatorio al Mercato ospiteranno la terza edizione di “Sottencoppa - Carnevale sonico napoletano”, rassegna culturale promossa e finanziata dal Comune di Napoli. Tre giorni di festa, con concerti, laboratori e performance, che trasformeranno la città in un palcoscenico vibrante di suoni, colori e cultura. Completa il cartellone delle iniziative in programma in Piazza Mercato, domenica 2 marzo, il “Carnevale di Masaniello”, iniziativa promossa dall’Associazione ASSO.GIO.CA  con la rete territoriale del Forum Mercato Orefici e dedicata a bambini e famiglie, ch
e sul fil rouge della maschera unisce rievocazione storica e costumi contemporanei.  
Comune di Napoli -  Assessorato al Turismo - Comune di Napoli
Con tre giorni di festa (28 febbraio, 1 e 4 marzo, ore 19.00-00.00), che fondono musica, performance e ritualità, Sottencoppa conferma la vocazione sonora e visionaria del carnevale partenopeo, invitando un pubblico di tutte le età a vivere un’esperienza collettiva di trasformazioni e mascheramenti che celebra e rinnova la tradizione nell’incontro con suggestioni che attraversano diverse epoche e geografie; un’esperienza sonora che celebra la multiculturalità attraverso la musica. 15 artisti locali e internazionali – dall’Europa all’America, passando per l’Africa – animeranno la piazza e il grande tendone da circo che vi sarà temporaneamente allestito, spazio surreale di metamorfosi dove i confini tra pubblico e spettacolo si dissolvono e le identità si reinventano.
Accanto alla proposta musicale e performativa, con la direzione artistica di Giulio Nocera, Sottencoppa dedica ai più piccoli uno spazio di gioco e reinvenzione, curato da Selvaggia Filippini e Angela Dionisia Severino. Dalla musica d’insieme alle guarattelle fino alle maschere della Commedia dell’arte, sono 4 gli appuntamenti performativi e laboratoriali dedicati ai bambini: ad ospitarli, 
  • sabato 1 marzo, lo Spazio culturale Obù di Terzoluogo e, 
  • martedì 4 marzo, la Chiesa di Santa Croce e Purgatorio al Mercato.
“Le radici storiche e l’identità ibrida di Piazza Mercato rappresentano il cuore pulsante della terza edizione di Sottencoppa. Si conferma così l’impegno del Sindaco Manfredi per la valorizzazione di questo luogo straordinario, che trova il suo volano di sviluppo in una proposta culturale di qualità, capace di coinvolgere pubblici diversi e dialogare con le eterogenee culture che abitano la nostra città” afferma il coordinatore delle politiche culturali del Comune di Napoli Sergio Locoratolo. “Accanto alla piazza, altri due spazi vengono coinvolti dalla manifestazione: la Chiesa di Santa Croce e Purgatorio al Mercato, che l’Amministrazione comunale ha recentemente restituito alla città e che anima con una programmazione costante e diversificata, e lo Spazio culturale Obù, situato all’interno dell’ex Chiostro di Sant'Anna a Capuana e attualmente al centro di un significativo progetto di riqualificazione realizzato da Fondazione Terzoluogo, con cui il Comune ha siglato un protocollo di intesa per operare congiuntamente e garantirne la valorizzazione”.
“Sovvertire e trasformare: è questo che deve fare il Carnevale”, aggiunge il consigliere del Sindaco di Napoli per le biblioteche e la programmazione culturale integrata Andrea Mazzucchi, “ne raccoglie lo spirito provocatorio SOTTENCOPPA, che anche quest’anno arricchisce l’offerta culturale della città con una rassegna sonora nel segno della contaminazione. Artisti internazionali con suoni, ritmi e strumenti non convenzionali si mescolano alle forme e ai protagonisti della nostra tradizione per dare luogo a uno scambio di generi inaudito. Questa Amministrazione vuole così partecipare alla festa che più di tutte esalta il carattere metamorfico di Napoli: il Carnevale, che ci ricorda che ogni cosa per ricominciare deve diventare sempre altro da sé, deve capovolgersi.”
Completa il cartellone delle iniziative in programma in Piazza Mercato, il 2 marzo, la terza edizione del “Carnevale di Masaniello”, promosso dall’Associazione ASSO.GIO.CA con la rete territoriale del Forum Mercato Orefici e con il patrocinio morale del Comune di Napoli. In programma, dalle ore 10.00 alle 13.30, tante iniziative di animazione per bambini e famiglie, esibizioni di giocolieri e mangiafuoco, spettacoli di clown e parate di rievocazione storica e di maschere contemporanee.
Nei giorni scorsi è stata, inoltre, approvata in Giunta, su proposta del Sindaco, dell’Assessore al turismo e alle attività produttive Teresa Armato e dell’Assessore alla legalità Antonio De Iesu, una delibera finalizzata alla promozione e valorizzazione delle manifestazioni carnevalesche. Questa delibera rappresenta un passo significativo verso il rilancio dei diversi appuntamenti di carnevale a Napoli, con l’intento di trasformarli in un momento centrale nel panorama degli eventi cittadini.
“Napoli è una città che incanta il mondo per la sua autenticità, per la forza delle sue tradizioni popolari e per la capacità di reinventarsi senza mai perdere la propria identità. Questa è la nostra ricchezza ed è ciò che attira visitatori da tutto il mondo” dice l’assessora al turismo e alle attività produttive Teresa Armato. “È straordinario vedere come, in queste settimane, Napoli si animi di creatività e passione grazie alle tante associazioni, famiglie e bambini che lavorano alla realizzazione di carri, pupazzi e costumi. Questo fermento è la dimostrazione di quanto il Carnevale sia un momento di condivisione, di appartenenza e di trasmissione delle tradizioni. L’Amministrazione comunale sostiene e incoraggia questo spirito, fatto di creatività, partecipazione e storia. Valorizziamo il Carnevale proprio in questa direzione: sostenere le sue radici popolari, favorire la partecipazione dei quartieri e rendere questa festa un momento in cui Napoli si mostra nella sua forma più autentica. Perché è questa autenticità a renderci unici e competitivi sul mercato internazionale del turismo”.
L’iniziativa mira a incentivare la partecipazione di privati, associazioni, fondazioni ed enti no profit nell’organizzazione di eventi carnevaleschi con un forte legame alle tradizioni locali. Particolare attenzione è rivolta al coinvolgimento dei giovani e alla promozione della socializzazione nei vari quartieri della città.
Le Municipalità saranno incaricate di valutare l’interesse pubblico delle iniziative e, laddove possibile, concedere l’esenzione delle spese relative ai servizi della Polizia Locale per la sicurezza e la viabilità, nel rispetto del regolamento vigente.
L’obiettivo è rafforzare l’immagine di Napoli come meta turistica di rilievo, sostenendo eventi legati al Carnevale che esprimano l’identità del territorio, assolvendo anche alla funzione di decentrare e destagionalizzare i flussi turistici.
La delibera dedicata alle manifestazioni carnevalesche si inserisce nell’ambito della valorizzazione delle diverse identità territoriali cittadine e segue un’altra delibera di giunta che prevede agevolazioni per chi decide di investire in cultura in piazza Mercato.

ELVIRA 150 - I FILM DI ELVIRA NOTARI A NAPOLI

𝐄𝐥𝐯𝐢𝐫𝐚 𝟏𝟓𝟎 prosegue, siamo al terzo appuntamento della rassegna dedicata ai film sopravvissuti di Elvira Notari. Il prossimo giovedì assisteremo a qualcosa di unico, perché '𝐴 𝑆𝑎𝑛𝑡𝑎𝑛𝑜𝑡𝑡𝑒 arriva per la prima volta sul grande schermo nella sua versione 𝑟𝑒𝑠𝑡𝑎𝑢𝑟𝑎𝑡𝑎 𝑐𝑜𝑛 𝑚𝑢𝑠𝑖𝑐𝑎 dal vivo in ensemble prodotta proprio in occasione della nostra rassegna. Quindi sarà la prima esecuzione in assoluto, in ensemble, della colonna sonora originale di Michele Signore. Un’occasione rara per riscoprire il cinema di #ElviraNotari come lo ha vissuto il pubblico della sua epoca, ma con uno sguardo contemporaneo, una tappa fondamentale nel recupero della nostra memoria storica e cinematografica. Dopo i saluti di Ferdinando Tozzi e Antonella Di Nocera, il film-concerto sarà introdotto da Gina Annunziata e Simona Frasca.
𝐂𝐨𝐬𝐚 𝐜𝐢 𝐚𝐬𝐩𝐞𝐭𝐭𝐚? 𝟐𝟕 𝐟𝐞𝐛𝐛𝐫𝐚𝐢𝐨 𝟐𝟎𝟐𝟓 | 𝟐𝟎.𝟑𝟎
Teatro Bolivar (via Bartolomeo Caracciolo 30, 𝐍𝐚𝐩𝐨𝐥𝐢)

Ne '𝐴 𝑆𝑎𝑛𝑡𝑎𝑛𝑜𝑡𝑡𝑒, Nanninella, inserviente in un caffè, mantiene con il suo salario il padre Giuseppone, un ubriacone che la maltratta e si approfitta della sua bontà. Corteggiata da Tore, la ragazza vorrebbe fidanzarsi con lui, ma il padre preferisce prometterla in moglie a Carluccio. Istigato da Carluccio, Giuseppone ha una lite con Tore, durante la quale muore. Questo “dramma popolare passionale” (come recita il sottotitolo) fu uno dei più grossi successi della Dora Film, la casa di produzione fondata da 𝑬𝒍𝒗𝒊𝒓𝒂 𝑵𝒐𝒕𝒂𝒓𝒊. Il personaggio di Nanninella è una delle maschere moderne cui Elvira Notari ha dato forma nella sua “Serie grandi lavori popolari”. Il film, come gli altri della suddetta serie, è tratto da una canzone popolare di grande successo e ha molte riprese in esterni.
'𝐴 𝑆𝑎𝑛𝑡𝑎𝑛𝑜𝑡𝑡𝑒 (1922, 61’) - Restauro CSCcinetecanazionale in collaborazione con Associazione Orlando e George Eastman House, 2008
Film concerto in ensemble. Colonna sonora originale di Michele Signore eseguita da Anastasia Cecere (flauti), Simona Frasca (clarinetto), Dolores Melodia (voce e fisarmonica), Umberto Maisto (chitarre e plettri), Michele Signore (violino e plettri). Testi originali di Pasquale Fama, Ferdinando Russo, Alessio Sollo e Pasquale Ziccardi.
Regia e sceneggiatura: Elvira Notari | soggetto: dall’omonima canzone di E. Scala e F. Buongiovanni | fotografia: Nicola Notari | interpreti: Rosé Angione (Nanninella), Eduardo Notari (Gennariello), Alberto Danza (Tore Spina), Carluccio (studente della scuola di recitazione), Elisa Cava (madre di Tore) | produzione: 𝑫𝒐𝒓𝒂 𝑭𝒊𝒍𝒎.
𝑬𝒗𝒆𝒏𝒕𝒐 𝒂 𝒊𝒏𝒈𝒓𝒆𝒔𝒔𝒐 𝒈𝒓𝒂𝒕𝒖𝒊𝒕𝒐 𝒇𝒊𝒏𝒐 𝒂 𝒆𝒔𝒂𝒖𝒓𝒊𝒎𝒆𝒏𝒕𝒐 𝒑𝒐𝒔𝒕𝒊. Valido per questo e per i prossimi appuntamenti in programma, consigliamo quindi di recarsi con anticipo presso i teatri ospitanti.
“𝐸𝑙𝑣𝑖𝑟𝑎 150” è ideata e prodotta da Antonella Di Nocera in collaborazione con Simona Frasca per l’ideazione degli eventi musicali e Anna Masecchia e Gina Annunziata che curano la giornata di studi. Il progetto, promosso e finanziato dal Comune di Napoli e Cohousing Cinema Napoli, è organizzato da Parallelo 41 produzioni con CSC - Cineteca Nazionale in collaborazione con Cineteca Bologna, ABANA - Accademia di Belle Arti di Napoli, Archivio di Stato di Napoli, Conservatorio di San Pietro a Majella e Unina Federico II. Con il patrocinio della Regione Campania

Nel 150° anniversario della nascita di Elvira Notari, Napoli celebra la sua straordinaria eredità con una rassegna imperdibile che parte dal cuore del nostro impegno per il cinema al femminile. La rassegna, ideata da Parallelo 41 Produzioni, in collaborazione con il Comune di Napoli, porta sul grande schermo film restaurati, proiezioni musicate dal vivo e incontri con esperti, per riscoprire l’anima poetica e rivoluzionaria di questa grande regista. Parallelo 41 Produzioni

𝟏𝟎 𝐟𝐞𝐛𝐛𝐫𝐚𝐢𝐨 𝟐𝟎𝟐𝟓 | 𝟐𝟎.𝟑𝟎
📍
𝐌𝐮𝐥𝐭𝐢𝐜𝐢𝐧𝐞𝐦𝐚 𝐌𝐨𝐝𝐞𝐫𝐧𝐢𝐬𝐬𝐢𝐦𝐨 (via Cisterna dell’Olio 49/59, 𝐍𝐚𝐩𝐨𝐥𝐢)
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𝐸̀ 𝑝𝑖𝑐𝑐𝑒𝑟𝑒𝑙𝑙𝑎
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Regia e sceneggiatura: Elvira Notari | soggetto: tratto dall’omonima canzone di Libero Bovio | fotografia: Nicola Notari | montaggio: Elvira e Nicola Notari | interpreti e personaggi: Rosé Angione (Margaretella), Alberto Danza (Tore), Eduardo Notari (Gennariello), Elisa Cava (Maria, madre di Tore e Gennariello), Signora Duval (A ziè Rosa), Antonio Palmieri (Carluccio) | produzione: 𝑫𝒐𝒓𝒂 𝑭𝒊𝒍𝒎, 1922

Dal 10 febbraio al 30 aprile 2025, sarà possibile immergersi nel mondo del cinema muto napoletano grazie a eventi unici, come “‘A Santanotte” e il cortometraggio “È piccerella” nella versione restaurata e musicata dal vivo, che segnerà l’inizio della rassegna. Un’occasione per ricordare una regista che ha saputo raccontare con coraggio e coerenza l’anima di Napoli, in un’epoca di grandi cambiamenti.

In questo evento, che celebra il cinema diretto dalle donne, non solo si rende omaggio a Elvira Notari, ma si sottolinea anche l'importanza di riscoprire e dare visibilità al contributo femminile nel panorama cinematografico italiano, spesso dimenticato.

  • 📅 Quando: Dal 10 febbraio al 30 aprile 2025
  • 📍 Dove: Napoli (diverse location)
  • 🎟️ Ingresso gratuito fino a esaurimento posti
  • Prenotazioni: segreteria.parallelo41@gmail.com
“𝐸𝑙𝑣𝑖𝑟𝑎 150” è ideata e prodotta da Antonella Di Nocera in collaborazione con Simona Frasca per l’ideazione degli eventi musicali e Anna Masecchia e Gina Annunziata che curano la giornata di studi. Il progetto, promosso e finanziato dal (Cultura Comune di Napoli) Comune di Napoli e Cohousing Cinema Napoli, è organizzato da Parallelo 41 poduzioni con CSCcinetecanazionale, Cineteca di Bologna, Archivio di Stato di Napoli, Conservatorio di Musica San Pietro a Majella di Napoli, ABANA - Accademia di Belle Arti di Napoli, Unina Federico II. E con le sale Multicinema Modernissimo, Sala Assoli - Casa del Contemporaneo, Conservatorio San Pietro a Majella e Teatro Bolivar. Con il patrocinio della Regione Campania.