Vetrina Vesuvio

lunedì 29 dicembre 2025

Pomodoro San Marzano dell'Agro Sarnese-nocerino DOP

Il pomodoro San Marzano è conosciuto ed apprezzato in tutto il mondo per le sue caratteristiche, che vengono esaltate dalla trasformazione in "pelato". La presenza di una serie di fattori concomitanti quali: il clima mediterraneo e il suolo estremamente fertile e di ottima struttura, l'abilità e l'esperienza acquisita dagli agricoltori dell'area di produzione nel corso dei decenni, ha contribuito al suo successo nel mondo, coronato, nel 1996, dal riconoscimento dell'Unione Europea come D.O.P. Le caratteristiche intrinseche che hanno esaltato il prodotto, favorendone così la sua conoscenza e il suo consumo sono: sapore tipicamente agrodolce, forma allungata della bacca con depressioni longitudinali parallele, colore rosso vivo, scarsa presenza di semi e di fibre placentari, buccia di colore rosso vivo e di facile pelabilità. Queste, insieme alle caratteristiche chimico-fisiche, lo rendono inconfondibile, sia allo stato fresco che trasformato. 

La denominazione di origine protetta designa esclusivamente il prodotto "pelato" e la tipologia "pelato a filetti", proveniente dalla lavorazione dei frutti appartenenti all'ecotipo San Marzano o a linee migliorate di esso (il disciplinare individua due standard di prodotto). Il prodotto immesso al consumo deve presentare caratteristiche tecnologiche ben precise: colore rosso uniforme con rapporto colorimetrico a/b non inferiore a 2,2; forma allungata e parallelepipeda, con lunghezza da 60 a 80 millimetri; assenza di sapori e odori estranei; peso dello sgocciolato non inferiore al 65% del peso netto; residuo rifrattometrico non inferiore al 4%; pH tra 4,2 e 4,5. E' consentita l'aggiunta di sale (max 3% del p.n.), foglie di basilico, succo di pomodoro semiconcentrato (ma esclusivamente di S. Marzano). La tecnica colturale del prodotto fresco prevede l'allevamento di tipo verticale delle piante con l'uso di sostegni, rispettando così la tradizione secolare, anche se, per l'elevato numero di ore di manodopera richieste, tale tecnica incide fortemente sui costi di produzione.

Cenni storici

Il pomodoro, come è noto, è originario dell'America Centrale. In Europa è giunto nel '600, inizialmente nella sola Spagna, dove gli fu dato un mero valore ornamentale. Il valore alimentare di questa coltura fu scoperto solo successivamente, secondo alcuni non prima del XVIII secolo, quando venne diffuso nei diversi paesi del Mediterraneo. Secondo alcune testimonianze della tradizione orale si dice che il primo seme di pomodoro sia giunto in Italia intorno al 1770, come dono del Regno del Perù al Regno di Napoli e che sarebbe stato piantato proprio nella zona che corrisponde al comune di San Marzano. 

Da ciò quindi deriverebbe l'origine di questo famoso pomodoro, che nel tempo,con varie azioni di selezione, ha acquisito le caratteristiche dell'ecotipo attuale. Secondo altre testimonianze però, solo nel 1902 si ha la prova certa della presenza, tra Nocera, S. Marzano e Sarno, del famoso ecotipo. Delizia dei buongustai, profumo delle domeniche e delle feste comandate, scandite dal rosso sugo che copriva il bianco della pasta di Gragnano e di Torre Annunziata, il San Marzano assunse grande apprezzamento dal punto di vista gastronomico verso l'inizio del ‘900, quando sorsero le prime industrie di conservazione, ad opera di Francesco Cirio, che producevano il famoso "pelato" da salsa. In un recente passato il S. Marzano era detto anche "oro rosso" per il valore economico che era riuscito ad assumere per gli agricoltori dell'agro sarnese-nocerino. 

Negli anni Ottanta la coltura ha subito una drastica riduzione, sia in termini di superfici che di produzione, per motivi fitosanitari ma anche economici (con riferimento soprattutto all'onerosa tecnica colturale), ma l'azione di recupero, di conservazione delle linee genetiche pure e di miglioramento avviata dalla Regione Campania e oggi consolidata dal Consorzio di tutela, ne ha consentito la salvaguardia e il suo rilancio su base internazionale. Infatti, il pomodoro S. Marzano DOP sta assistendo ad una nuova stagione di rinascita e oggi viene richiesto non solo in Europa e in America, ma anche in altri continenti, dove va espandendosi grazie anche al crescente successo della "dieta mediterranea".  «continua»

Città Comune n. 106 - 29 dicembre 2025

In questo numero:

  1. · Capodanno a Napoli 2025-26
  2. · Ancora qui - L’Albergo dei Poveri e la memoria delle cose
  3. · Napoli protagonista all’Annual Awards Gala di ACES
  4. · ReStart Scampia: lo stato di avanzamento dei lavori
  5. · Tre vicoli per i cuochi-letterati
  6. · Napoli istituisce il Tavolo Antiviolenza
  7. · Sicurezza stradale, si parla con i giovani
  8. · Il Piano Freddo del Comune di Napoli
  9. · Napoli sui set
  10. · Le news dal Consiglio Comunale
  11. · Le commissioni consiliari

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domenica 28 dicembre 2025

Il cantautore Gianfranco Caliendo ha lanciato un nuovo singolo per celebrare un anniversario importante: 50 Vite.

Il cantautore Gianfranco Caliendo ha lanciato un nuovo singolo per celebrare un anniversario importante: 50 Vite. Il brano racconta le emozioni, i ricordi e le avventure dei cinquant’anni di carriera ufficiale di Gianfranco, il quale è stato frontman, voce solista e anima della popolare band de Il Giardino dei Semplici fino al 2012.
Il brano, scritto dalla cantante e poetessa Flora Contento (testo) e lo stesso Caliendo (musica), è stato pubblicato dall’etichetta discografica Officine della Musica/N.M.Project.
La canzone è stata in anteprima rivelata al pubblico durante il 50 Vite Tour, sebbene adattata in chiave live. In estate, l’artista si è esibito nelle piazze italiane, accompagnato dalla sua fedele Miele Band: Vito Capone (batteria e percussioni); Diego Gatto (basso); Nello Boccia (tastiere e programming); i coristi storici Daniela Vito e Mario Garofalo. Sul palco, sempre presente Giada Caliendo, figlia di Gianfranco, nelle vesti di special vocalist. 
Il tour è terminato con un lungo concerto al Teatro Troisi di Napoli, il 3 ottobre, in cui sono stati proiettati anche i videomessaggi di alcuni artisti che hanno voluto omaggiare Caliendo: Enzo Avitabile, I Cugini di Campagna, Gigi D'Alessio, Sal Da Vinci, Peppino di Capri, Enzo Gragnaniello, Monica Sarnelli, Valentina Stella.
50 Vite è disponibile nei migliori negozi digitali e in tutte le più importanti piattaforme di streaming. 
Gianfranco Caliendo è stato iconico frontman, voce solista principale, chitarrista e autore de Il Giardino dei Semplici dal 1974 al 2012. Alcuni risultati conseguiti con il Giardino: 4 milioni di copie vendute; oltre 2000 concerti; 14 albums pubblicati. Le loro hits, che hanno segnato più di una generazione: M’innamorai (Festivalbar ‘75); Tu, ca nun chiagne (disco d’oro nel 1976); Una storia; Vai (Festivalbar ‘76); Miele (Festival di Sanremo ‘77); Angela; Concerto in La Minore (Festivalbar ‘78); Tu, tu, tu; Silvie; Carnevale da buttare; ...E amiamoci. Nel mondo dello streaming, le incisioni storiche di Caliendo e del Giardino hanno raggiunto i 30 milioni di ascolti.
Il musicista è riapprodato al Festival di Sanremo, nelle vesti di produttore e autore, per ben due volte: nel 1997, con Vito Marletta e l’indimenticabile Innamorarsi è; nel 2001, con la figlia Giada Caliendo e il tormentone Turuturu. Quest’ultimo brano, reinterpretato in diverse lingue, ha venduto nel mondo 2.200.000 copie e ha totalizzato 93 milioni di ascolti sulle piattaforme digitali.
Divenuto cantautore indipendente, Gianfranco ha inciso tre dischi di grande impatto artistico: Memorie di un pazzo (2012), Amanapoli (2016), Oltre il Giardino (2022). Nel 2021, l’artista ha pubblicato un libro autobiografico: Memorie di un Capellone – Luci ed ombre di un successo anni 70.

Capodanno a Napoli 2025-2026 | Quattro giorni di eventi, musica e festeggiamenti

Al fine di garantire la massima sicurezza per il pubblico, gli eventi di mercoledì 31 dicembre prossimo previsti in Piazza Vittoria si spostano in Piazza Municipio. Qui si terranno il contest Dj giovani proposte, l’evento con Claudio Cecchetto e Gigi Soriani. Alla Rotonda Diaz, invece, confermati Kenny Dope Gonzalez, Dj Spen, Janice Robinson, Simone Cavagnuolo, Gianluca Fiore, Paolo e Massimo Generale e Giovanni D’Apuleo. Anche il dj set “Alza il volume, è 2026” del pomeriggio di Capodanno si terrà in Piazza Municipio anziché in piazza Vittoria.  Comune di Napoli

Nonostante il cambio di location, resta invariato lo spirito della manifestazione. A partire dalle ore 22.00 del giorno di San Silvestro, gli eventi trasformeranno Rotonda Diaz e Piazza Municipio in discoteche all’aperto con una maratona musicale che spazierà tra elettronica, dance, funk e pop. Programma: DJ set internazionali, performance live e show di luci che proseguiranno fino alle prime luci del mattino. Ingresso gratuito e aperto a tutti. 

La decisione di tenere l’evento in Piazza Municipio anziché in Piazza Vittoria è stata presa di concerto con le autorità competenti per ottimizzare la gestione dei flussi e assicurare a tutti i partecipanti un’esperienza di festa serena e controllata, in uno spazio più idoneo a ospitare la grande affluenza prevista per la notte di San Silvestro. 

Sicurezza e accessibilità: Piazza Municipio, grazie alla sua ampiezza e alla vicinanza strategica con i principali nodi di trasporto pubblico (Metro Linea 1 e Linea 6), permetterà una gestione più fluida degli ingressi e delle uscite, garantendo il rispetto dei protocolli di pubblica sicurezza senza rinunciare al grande impatto scenico dell’evento. 

I quattro giorni di festeggiamenti si aprono lunedì prossimo, 29 dicembre, con “Neapolitan Power – Dalle origini al futuro”, alle ore 20.00 al PalaVesuvio.  Martedì 30, sempre dalle ore 20.00, all’Alcott Arena ci sarà la finale di “Urban Generation – Napoli 2025”. 

Si parte 𝗹𝘂𝗻𝗲𝗱𝗶̀ 𝟮𝟵 𝗱𝗶𝗰𝗲𝗺𝗯𝗿𝗲, con “𝗡𝗲𝗮𝗽𝗼𝗹𝗶𝘁𝗮𝗻 𝗣𝗼𝘄𝗲𝗿 – 𝗗𝗮𝗹𝗹𝗲 𝗼𝗿𝗶𝗴𝗶𝗻𝗶 𝗮𝗹 𝗳𝘂𝘁𝘂𝗿𝗼”, al PalaVesuvio. 

🎧𝗠𝗮𝗿𝘁𝗲𝗱𝗶̀ 𝟯𝟬 𝗱𝗶𝗰𝗲𝗺𝗯𝗿𝗲 all’Alcott Arena la finale di “𝗨𝗿𝗯𝗮𝗻 𝗚𝗲𝗻𝗲𝗿𝗮𝘁𝗶𝗼𝗻 – 𝗡𝗮𝗽𝗼𝗹𝗶 𝟮𝟬𝟮𝟱”. 

Prenota un posto all’evento Urban Generation Napoli 2025

https://ow.ly/6lhR50XOUmz

🎼Il 31 dicembre il tradizionale appuntamento con il 𝗰𝗼𝗻𝗰𝗲𝗿𝘁𝗼 𝗶𝗻 𝗣𝗶𝗮𝘇𝘇𝗮 𝗱𝗲𝗹 𝗣𝗹𝗲𝗯𝗶𝘀𝗰𝗶𝘁𝗼, a partire dalle 20:00, che vedrà sul palco Elodie, Serena Brancale, Gigi Finizio, LDA, Franco Ricciardi, Andrea Sannino e Daniele Decibel Bellini. Presentano Peppe Iodice e Francesco Mastrandrea. Direzione artistica di Gianni Simioli.

📍🎛️Sempre la notte di San Silvestro, dalle ore 22:00, la 𝗥𝗼𝘁𝗼𝗻𝗱𝗮 𝗗𝗶𝗮𝘇 𝗲 𝗣𝗶𝗮𝘇𝘇𝗮 𝗠𝘂𝗻𝗶𝗰𝗶𝗽𝗶𝗼 si trasformeranno 𝗶𝗻 𝗱𝗶𝘀𝗰𝗼𝘁𝗲𝗰𝗵𝗲 𝗮𝗹𝗹’𝗮𝗽𝗲𝗿𝘁𝗼 con una maratona musicale che spazierà tra elettronica, dance, funk e pop. A Piazza Municipio il contest Dj giovani proposte, l’evento con Claudio Cecchetto e Gigi Soriani. Alla Rotonda Diaz Kenny Dope Gonzalez, Dj Spen, Janice Robinson, Simone Cavagnuolo, Gianluca Fiore, Paolo e Massimo Generale e Giovanni D’Apuleo.

🎆Nel cuore della notte tra il 31 dicembre e il 1° gennaio, il cielo di Napoli si illuminerà dei colori dello 𝘀𝗽𝗲𝘁𝘁𝗮𝗰𝗼𝗹𝗼 𝗽𝗶𝗿𝗼𝘁𝗲𝗰𝗻𝗶𝗰𝗼 𝗰𝗵𝗲 𝘀𝗶 𝘁𝗲𝗿𝗿𝗮̀ 𝗮 𝗖𝗮𝘀𝘁𝗲𝗹 𝗱𝗲𝗹𝗹’𝗢𝘃𝗼 𝗱𝗮𝗹𝗹𝗲 𝗼𝗿𝗲 𝟮:𝟭𝟱.

📍🎹Giovedì 1° gennaio, in Piazza Municipio, alle ore 12:00, la quarta edizione di “𝗧𝗵𝗮𝘁’𝘀 𝗡𝗮𝗽𝗼𝗹𝗶 𝗟𝗶𝘃𝗲 𝗦𝗵𝗼𝘄” e, a partire dalle ore 17:00, il dj set “𝗔𝗹𝘇𝗮 𝗶𝗹 𝘃𝗼𝗹𝘂𝗺𝗲, 𝗲̀ 𝟮𝟬𝟮𝟲”. 

Tutte le informazioni sono sul sito 

www.comune.napoli.it/capodanno-2026

🚝🚋𝗧𝗿𝗮𝘀𝗽𝗼𝗿𝘁𝗼 𝗽𝘂𝗯𝗯𝗹𝗶𝗰𝗼 𝗲 𝗽𝗮𝗿𝗰𝗵𝗲𝗴𝗴𝗶

✅𝗠𝗲𝘁𝗿𝗼 𝗟𝗶𝗻𝗲𝗮 𝟭 servizio no stop

✅𝗙𝘂𝗻𝗶𝗰𝗼𝗹𝗮𝗿𝗶: Centrale e Chiaia no stop. Montesanto e Mergellina: ultima corsa ore 19:40

✅𝗣𝗮𝗿𝗰𝗵𝗲𝗴𝗴𝗶: servizio no stop il 31 dicembre per Brin, Chiaiano 1 e Chiaiano 2, Scampia, Colli Aminei, Frullone, Spalti, Pontile Nord, Sbarcatoio Nisida, Centro Direzionale L1- L2- L3- P5 (Centro Direzionale no stop il 31 dicembre fino alle ore 8:00 del giorno 1° gennaio).

❌ Il 31 dicembre, con 𝗼𝗿𝗱𝗶𝗻𝗮𝗻𝘇𝗮 𝘀𝗶𝗻𝗱𝗮𝗰𝗮𝗹𝗲, è istituito il divieto di vendita di bevande in bottiglie, lattine, contenitori di vetro, plastica rigida, tetrapak o qualsiasi altro materiale. Divieto di vendita e di possesso di spray o dispositivi nebulizzatori contenenti oleoresin capsicum e divieto di introdurre ed esplodere fuochi artificiali, petardi, botti, razzi e simili.

Si è svolta presso la Sala Giunta di Palazzo San Giacomo, la conferenza stampa di presentazione degli eventi del Capodanno 2025/2026 che prevede, anche per questa edizione, 4 giorni di festeggiamenti in vari luoghi della città.

Durante l’incontro è stato illustrato il programma delle iniziative che animeranno la festa, con particolare attenzione al grande appuntamento di Piazza del Plebiscito e alle attività previste sul Lungomare cittadino.

Alla conferenza stampa sono intervenuti il Sindaco di Napoli Gaetano Manfredi, l’Assessore al Turismo e al Commercio Teresa Armato e Ferdinando Tozzi, Delegato del Sindaco per l’industria musicale e l’audiovisivo.

Presenti anche i direttori artistici, gli organizzatori e i protagonisti del programma, tra cui Claudio Cecchetto, Maurizio Luise, Gianni Simioli, Pino Oliva, i presentatori Peppe Iodice e Francesco Mastandrea, e gli artisti Franco Ricciardi, Andrea Sannino e il DJ Decibel Bellini.

Il programma

Dal 29 dicembre 2025 al 1°gennaio 2026

Durante l’incontro sono stati svelati il concept artistico, il cast e la scaletta della serata del 31 dicembre in Piazza del Plebiscito, che vedrà la partecipazione straordinaria di Serena Brancale ed Elodie, protagoniste del concerto di fine anno.

Inoltre, sono state illustrate le iniziative che animeranno il Lungomare, confermando Napoli come palcoscenico d’eccellenza per la musica e lo spettacolo.

Anche quest’anno, l’Assessorato al Turismo e alle Attività Produttive ha affidato gli auguri di buon anno nuovo al coro That’s Napoli Live Show, ideato e diretto dal maestro Carlo Morelli.

  • Giovedì 1°gennaio, alle ore 12:00 in Piazza Municipio, cittadini e turisti assisteranno a uno straordinario spettacolo musicale con 16 voci (soprani, mezzosoprani e tenori) e 7 musicisti, che proporranno coinvolgenti mash up tra grandi classici della canzone napoletana e hit internazionali con “Tammurriata Nera” e “Eye of the tiger” dei Survivor, “’O surdato innamorato” e “Roxanne” dei Police, “Comme facette mammeta” e “Hit the road Jack!” di Ray Charles, “’O Sarracino” e “I will survive” di Gloria Gaynor, “Reginella”, “I want to break free” dei Queen e “Dancing Queen” degli Abba, “Luna rossa” e “Mas que nada” di Sergio Mendes.
Gaetano Manfredi, Sindaco di Napoli: "Quest'anno abbiamo davvero un'offerta musicale straordinaria. Ripetiamo il format degli altri anni con gli  eventi del 29, 30, 31 e 1 gennaio, con grandi artisti ma anche artisti giovani della nuova onda napoletana. Il 31 c'è il grande spettacolo con artisti di grandissimo livello della nostra scena, fino ad un vero e proprio concerto di Elodie, la tradizionale notte sul lungomare con i fuochi d'artificio e, infine, si ballerà fino alla mattina. Una Napoli super accogliente e festosa e ci auguriamo di trasmettere allegria a tutti, in un momento che è sicuramente difficile, ma nel quale abbiamo anche bisogno di ottimismo. Sui trasporti per Capodanno si sta lavorando in accordo con le organizzazioni sindacali, ma credo che ripeteremo come gli anni scorsi con i trasporti aperti tutta la notte, per consentire poi, ovviamente, ai turisti e ai napoletani di potersi muovere liberamente con i mezzi pubblici".

Teresa Armato, Assessore al Turismo: "Sarà un Capodanno strepitoso. Avremo quattro giorni di musica che si aggiungono ai tantissimi eventi programmati in città dall’Area Cultura e dall’Assessorato al Turismo. Napoli è sempre più una capitale della musica. Abbiamo investito in questo e si è sviluppato un vero e proprio turismo musicale e anche per Capodanno ci saranno tantissimi turisti: i conti li faremo a fine anno ma probabilmente in questo 2025 supereremo i 20 milioni di presenze. Il 1° gennaio, in Piazza Municipio torna per la IV edizione That's Napoli Live Show. Dal 2023 sempre più cittadini e turisti hanno assistito a questo concerto: dalle 400 presenze del primo anno alle 4.500 di gennaio 2025. Così l'assessorato fa i suoi auguri di buon anno”.

Ferdinando Tozzi, Delegato del Sindaco per l’industria musicale e l’audiovisivo: "Sarà un bellissimo Capodanno, di nuovo quattro giorni nel nome di Città della Musica, perché diamo un'offerta molto variegata. Innanzitutto da un punto di vista proprio di contenuti, il 29 dicembre la canzone napoletana e Neapolitan Power, in omaggio a James Senese. Il 30 dicembre una Battle di Urban Rap con Samurai Jay e altri grandi artisti che si esibiscono insieme ai giovani emergenti. Il 31, l'apoteosi con Elodie, Rkomi e tutti i nostri amici napoletani bravissimi, Peppe Iodice e tutti gli altri e poi anche i DJ sul lungomare, un altro contest per i giovani emergenti e poi Claudio Cecchetto e tanti altri, fino al quarto giorno, il primo dell'anno per una musica un po' più chill. Quindi, davvero tutte le anime di Città della Musica e non è tutto al plebiscito, il 29 e il 30 è al PalaVesuvio e all'Alcott Arena per una città sempre più policentrica".

Le dichiarazioni degli artisti.
Andrea Sannino: "È una grande gioia, un grande onore cantare per la città madre della lingua napoletana. Ho avuto la fortuna di nascere a Napoli, cantare da sempre in lingua napoletana e cerco di attingere dalla sua cultura, quindi un capodanno a Napoli è qualcosa di speciale. Pensate che orgoglio è per un artista, cantare nel compleanno millenario e che resterà nella storia della città. Canterò anche una canzone dedicata a Napoli, Via Partenope, che ha superato negli streaming il record che sembrava insuperabile di Abbracciame".

Claudio Cecchetto: "Vengo sempre volentieri a Napoli, ci ho lavorato per mesi con il grande Pippo Baudo per Destinazione Sanremo e sono stato trattato bene, quindi colgo ogni occasione per ritornarci. Io metto la musica che mi piace e che ho prodotto e penso piaccia anche agli altri. Napoli, a dispetto di quello che si è creduto, è una capitale internazionale della musica. Voglio essere il ritmo del capodanno dei napoletani, perché Napoli merita un 2026 alla sua altezza".

Peppe Iodice: "Siamo orgogliosi di essere i conduttori anche se Mastandrea in verità è il conduttore, Io sarò l'amico che farà festa con Napoli. Io sarò quello che a capodanno porta la festa, l'allegria".

Franco Ricciardi: "Sono troppo contento, daremo il massimo per Napoli e per tutti i napoletani. Sono veramente felice di vedere una città in festa. Sono onorato di brindare con tutti i napoletani".

Decibel: "Si balla, si canta, ci si diverte e è una piazza che mi ha visto crescere, in cui sono strafelice di tornare, con tutti gli artisti meravigliosi. Speriamo di festeggiare ancora con Napoli, non soltanto a capodanno. Meritiamo di festeggiare perché riusciamo anche a gioire delle grandi soddisfazioni della squadra".
 
Mastandrea: "Sono emozionatissimo, Mi godrò il palco del plebiscito, che è un palco che fa tremare le gambe, è una responsabilità ma da anni abbiamo una formula per divertirci che è il modo migliore. È il terzo capodanno che facciamo da quando Napoli è rinata, e ne siamo orgogliosi".

Gianni Simioli: "Scegliamo gli artisti con grande amore e cercando di comporre una scaletta che quella sera emozioni, diverta, faccia sorridere e faccia ballare. Abbiamo puntato sulla musica perché la gente ha voglia di cantare, di fare un grande karaoke. Ma avremo anche un’ora dedicata a 10 emergenti di questa regione. Quindi quest'anno Napoli città della musica".

Pino Oliva: "Il comune con grande sacrificio è riuscito a prendere un'artista del calibro di Elodie. Per tre anni di seguito Napoli è stata la piazza più affollata d'Italia e anche quest'anno io penso che non ce ne sarà per nessuno".

Morelli: "Daremo il benvenuto al nuovo anno con la grande canzone napoletana, facendo gli auguri alla nostra città e soprattutto ai turisti che, come ogni anno, vengono in maniera fluviale ad ascoltare il concerto, ma soprattutto a vedere le bellezze della nostra terra".

giovedì 25 dicembre 2025

Napoli | Nasce Sala Napule’s Power

Nasce Sala Napule’s Power, la sede del Movimento Musicale al quale nel 1970 Renato Marengo ha dato vita aggregando i maggiori protagonisti di una vera e propria rivoluzione culturale a Napoli ad opera di giovani artisti provenienti dal blues,al jazz dal rock e dalla musica popolare. Molti di questi musicisti, oggi famosi, sono stati prodotti dallo stesso Renato Marengo, direttore artistico della Sala Napule’s Power che, ospitata a Napoli in via Aniello Falcone 52 dagli Studi di Suono Libero Music di Nando Misuraca responsabile della comunicazione del Movimento, sarà un punto d’incontro di artisti e operatori culturali e darà spazio a presentazioni di dischi, libri, video, incontri, programmi musicali e brevi performance. Sala Napule’s Power ospiterà anche una mostra fotografica permanente di e Toni Occhiello, autore di foto, copertine e immagini dei protagonisti di questa grande musica mediterranea ma ci sarà spazio anche per foto, pitture e video di tanti altri grandi autori.

Renato Marengo 50 anni fa è riuscito a portare fuori da Napoli, grazie a riviste come Ciao 2001, “bibbia del Rock” di quegli anni, e grazie a pionieristici programmi musicali in radio, suoi e di Raffaele Cascone, e grazie al coinvolgimento delle più importanti major discografiche italiane, un nucleo di grandissimi talenti motivati sia musicalmente che socialmente dalla voglia di cambiamento di Napoli. 
Tra questi: The Showmen, NCCP, Roberto De Simone, Edoardo Bennato, Osanna, Tony Esposito, Napoli Centrale di James Senese, Enzo Avitabile, Pino Daniele, Tullio De Piscopo, Teresa De Sio, Alan Sorrenti, Musicanova di Eugenio Bennato, Enzo Gragnaniello, Ciccio Merolla, Jenny Sorrenti e Saint Just, Patrizia Lopez, Il Balletto di Bronzo, Antonio Onorato, Pietra Montecorvino, Antonio Infatino, Concetta Barra, Tony Cercola, Armando Piazza, Lina Sastri, Luciano Cilio, Vox Populi, Giorgio Zito, Bennato I Popularia e tanti altri.
Non più canzonette ma nuova musica, stimolante commistione di generi e voglia si riscatto: il Napule’s Power.

Comune di Napoli, iniziativa solidale "Calza sospesa" 2026

Si comunica alle attività commerciali di vendita al consumo di prodotti alimentari che l’amministrazione comunale promuove l’iniziativa solidale “Calza Sospesa” in vista dell’Epifania.

Gli operatori economici interessati potranno offrire prodotti dolciari ed invitare i propri clienti a partecipare all’iniziativa acquistando dolciumi da donare ai bambini provenienti da famiglie in difficoltà economica, contribuendo a creare un clima di solidarietà e a diffondere il valore del dono. Le imprese interessate possono inviare una mail all’indirizzo infanzia.adolescenza@comune.napoli.it, entro il giorno 2 gennaio 2026, indicando numero minimo di prodotti dolciari che si è disposti ad offrire (quantitativo non inferiore a 400 pezzi), assieme ai recapiti telefonici del responsabile dell’iniziativa.

La raccolta e la pubblicizzazione del materiale informativo potrà avvenire in esito all’autorizzazione che verrà adottata dal Servizio Politiche per l’Infanzia e l’Adolescenza e il Sostegno alla Genitorialità,
previa consegna della copia digitale del materiale pubblicitario la cui stampa è a carico dell’esercente. Detta autorizzazione potrà essere adottata dal Servizio anche prima della scadenza del termine ultimo per la presentazione delle istanze, al fine di accelerare la raccolta dei beni alimentari.

La consegna avverrà direttamente alle famiglie segnalate dal Comune entro il 6 gennaio 2026, ovvero attraverso gli enti del terzo settore che aderiranno all’iniziativa, nelle modalità che verranno concordate in una riunione di coordinamento la quale verrà convocata in videoconferenza.

Enti del terzo settore interessati all’iniziativa
L’amministrazione comunale intende promuovere l’iniziativa solidale “Calza Sospesa”, in occasione della festività dell’Epifania, coinvolgendo gli operatori economici operanti nella vendita al consumo di alimentari ed i loro clienti, i quali offriranno prodotti dolciari ai bambini provenienti da famiglie in difficoltà economica, contribuendo a creare un clima di solidarietà e a diffondere il valore del dono.
Gli Enti del terzo settore che intrattengono rapporti di collaborazione con l’Area Welfare del Comune di Napoli e che vogliano partecipare all’iniziativa, contribuendo alla distribuzione dei dolciumi o alla individuazione delle famiglie destinatarie, sono invitati a manifestare il proprio interesse entro il giorno 2 gennaio 2026 tramite la casella e-mail infanzia.adolescenza@comune.napoli.it, allegando breve presentazione dell’associazione con illustrazione delle attività svolte nel territorio di riferimento, statuto, atto costitutivo ed elenco delle persone aventi incarichi direttivi. Comune di Napoli

lunedì 22 dicembre 2025

La Riserva Naturale Oasi WWF Cratere degli Astroni presenta: "L’Albero delle Poesie", un’iniziativa che unisce ecologia, letteratura e azione collettiva

La Riserva Naturale Oasi WWF Cratere degli Astroni ha presentato il 17 dicembre 2025 "L’Albero delle Poesie", un’iniziativa che unisce ecologia, letteratura e azione collettiva per risanare le ferite degli incendi del 2017 e 2023. Presso l’area di Agnano, il dott. Fabrizio Canonico, direttore della Riserva, la dott.ssa Ilaria Cammarata, coordinatrice del progetto, e il dott. Marcello Bruschini, referente scolastico, hanno illustrato un percorso che invita i visitatori a diventare custodi attivi del bosco.

Nel cuore del cratere vulcanico, un maestoso leccio domina una radura raggiungibile lungo un sentiero sensoriale, pensato per stimolare sensi e consapevolezza attraverso barefooting e ascolto della natura. Qui sorge uno scrittoio in legno recuperato, fornito di carta ecologica riciclata e piantabile: i partecipanti compongono poesie ispirate all’ambiente e le appendono ai rami. Ogni testo lasciato attiva un impegno concreto – la piantumazione di un albero nelle zone incendiate o equivalenti restauri – con aree rigenerate contrassegnate da pannelli informativi.

"L’Albero delle Poesie" si colloca in un piano triennale di riqualificazione, puntando a trasformare l’esperienza immersiva in riflessione personale e responsabilità ecologica. "È un modo poetico per ricordare che le parole possono diventare azioni", sottolinea Cammarata. La carta, biodegradandosi, rilascerà semi di papavero, viola e camomilla, nutrendo impollinatori essenziali per la biodiversità.L’obiettivo è chiaro: avvicinare comunità, famiglie e studenti alla natura, rendendo accessibili i temi della sostenibilità e rafforzando il ruolo delle foreste contro i cambiamenti climatici. In primavera, un contest scolastico amplificherà il messaggio, con opere poetiche da diffondere sui social per estendere l’impatto.

Con questo progetto, l’Oasi non solo ripara il suo ecosistema, ma coltiva una coscienza collettiva capace di tradursi in tutela duratura del territorio.

La Coppa America presentata agli studenti

L’America’s Cup entra nelle scuole e si presenta agli studenti.
Questa mattina, all’Istituto Marie Curie di Ponticelli, si è tenuto un incontro  dedicato al trofeo velico più antico e prestigioso al mondo che si disputerà a Napoli nel 2027.
L’iniziativa, che ha visto la partecipazione di istituzioni e rappresentanti del mondo sportivo, mira ad avvicinare i giovani alla cultura del mare e ai valori dello sport a partire  della zona orientale della città, protagonista di un importante percorso di riqualificazione e accesso alla spiaggia.


All’incontro, diretto dalla dirigente Valeria Pirone, sono intervenuti 
  • il sindaco di Napoli, Gaetano Manfredi
  • il Ministro dell'Istruzione e del Merito, Giuseppe Valditara
  • l’event director della 38°America's Cup, Leslie Ryan
  • il  presidente di Sport e Salute, Marco Mezzaroma
  • l’Amministratore delegato di Sport e Salute, Diego Nepi Molineris.
“Oggi siamo in una grande scuola tecnica - ha sottolineato il sindaco Gaetano Manfredi - e l’America’s Cup è anche professioni del mare, tecnologie e grandi opportunità lavorative, soprattutto in una città come Napoli che ha grandi aziende in questo settore. Questo, quindi, è anche il modo per far capire ai ragazzi quanto le opportunità del mare siano una straordinaria occasione per mettere in campo professionalità nuove e trovare opportunità di lavoro”.“ I lavori stanno procedendo come da programma - ha proseguito Manfredi -  quindi siamo fiduciosi che tutto si realizzerà nei tempi giusti e riusciremo a dare una grande accelerazione agli interventi di bonifica. L’America’s Cup è un’iniziativa che crea sviluppo, opportunità, e noi faremo in modo che la città, ma anche tutti i comuni dell'area metropolitana, siano coinvolti in questa grande occasione di crescita”.

domenica 21 dicembre 2025

“Luce – Libreria Emotiva” - Premio Elsa Morante, 23 dicembre 2025.

Continuano gli appuntamenti del Premio Elsa Morante, che quest’anno celebra il traguardo della sua 40esima edizione. Martedì 23 dicembre alle ore 10:30, presso “Luce – Libreria Emotiva”, Piazzetta Durante 1, di Lorenzo Marone e Roberta Nicodemo, si terrà la proiezione del cortometraggio dedicato all’anteprima di quest’anno in cui Tiuna Notarbartolo intervista Dacia Maraini, scrittrice candidata al Nobel e storica presidentessa della giuria del Morante. 

Durante la proiezione interverranno: 

  • Tiuna Notarbartolo, 
  • Domenico Marrazzo consigliere della Città Metropolitana, 
  • Margherita Siniscalchi presidentessa della Commissione Scuola della V Municipalità, 
  • Giulia Giannini della Giannini Editore. 
Durante la mattinata saranno presenti i vincitori del contest “Pubblica col Morante”: 
  • Giulia Verde autrice de “Le strade che siamo”, 
  • Giulia Tagliamonte autrice del libro “Il Flamingo e la Tortuga” e 
  • Francesco Russo autore del libro “Jack e Robin”. 
Le vincitrici e il vincitore sono stati premiati come “Giovani Morantiani” dalla Maraini e le loro opere sono state pubblicate dalla Giannini Editore, all’interno delle collane “Kids e “Generazione Tempesta”. 

Per la 40esima edizione, il Premio terrà diversi eventi e in vari luoghi, fino ad “approdare” all’Istituto Italiano di Cultura di New York, diretto da Claudio Pagliara. 

L’anteprima del Premio Elsa Morante è stata organizzata dall’Associazione Culturale Premio Elsa Morante, cortometraggio a cura di Iki Notarbartolo, Gilda Notarbartolo e Umberto Amicucci, l’ufficio stampa è affidato a Lisa Terranova. Questo evento è stato realizzato con il sostegno della Città Metropolitana di Napoli, Teatro Diana, Commissione Scuola V Municipalità di Napoli, Luce- Libreria Emotiva e l’Istituto di Cultura di New York, in partenariato con Sire Ricevimenti, Medeaterranea e Officine Grafiche Francesco Giannini e Figli Spa.  Premio Elsa Morante - Comunicato Stampa


mercoledì 17 dicembre 2025

Città Comune: Speciale Natale - 15 dicembre 2025

 In questo numero:

  1. · Natale a Napoli 2025
  2. · Altri Natali 2025
  3. · Sacro Sud
  4. · '700 - Apoteosi di Napoli Capitale della Musica
  5. · Koroko - Psyché
  6. · Novecento Breve - La poesia italiana racconta il “secolo breve”
  7. · Racconti al Femminile
  8. · Neapolitan Power - Dalle origini al futuro
  9. · Napoli accoglie il Villaggio di Babbo Natale
  10. · La Natività a grandezza naturale illumina Piazza Municipio

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