Vetrina Vesuvio

lunedì 22 dicembre 2025

La Riserva Naturale Oasi WWF Cratere degli Astroni presenta: "L’Albero delle Poesie", un’iniziativa che unisce ecologia, letteratura e azione collettiva

La Riserva Naturale Oasi WWF Cratere degli Astroni ha presentato il 17 dicembre 2025 "L’Albero delle Poesie", un’iniziativa che unisce ecologia, letteratura e azione collettiva per risanare le ferite degli incendi del 2017 e 2023. Presso l’area di Agnano, il dott. Fabrizio Canonico, direttore della Riserva, la dott.ssa Ilaria Cammarata, coordinatrice del progetto, e il dott. Marcello Bruschini, referente scolastico, hanno illustrato un percorso che invita i visitatori a diventare custodi attivi del bosco.

Nel cuore del cratere vulcanico, un maestoso leccio domina una radura raggiungibile lungo un sentiero sensoriale, pensato per stimolare sensi e consapevolezza attraverso barefooting e ascolto della natura. Qui sorge uno scrittoio in legno recuperato, fornito di carta ecologica riciclata e piantabile: i partecipanti compongono poesie ispirate all’ambiente e le appendono ai rami. Ogni testo lasciato attiva un impegno concreto – la piantumazione di un albero nelle zone incendiate o equivalenti restauri – con aree rigenerate contrassegnate da pannelli informativi.

"L’Albero delle Poesie" si colloca in un piano triennale di riqualificazione, puntando a trasformare l’esperienza immersiva in riflessione personale e responsabilità ecologica. "È un modo poetico per ricordare che le parole possono diventare azioni", sottolinea Cammarata. La carta, biodegradandosi, rilascerà semi di papavero, viola e camomilla, nutrendo impollinatori essenziali per la biodiversità.L’obiettivo è chiaro: avvicinare comunità, famiglie e studenti alla natura, rendendo accessibili i temi della sostenibilità e rafforzando il ruolo delle foreste contro i cambiamenti climatici. In primavera, un contest scolastico amplificherà il messaggio, con opere poetiche da diffondere sui social per estendere l’impatto.

Con questo progetto, l’Oasi non solo ripara il suo ecosistema, ma coltiva una coscienza collettiva capace di tradursi in tutela duratura del territorio.

La Coppa America presentata agli studenti

L’America’s Cup entra nelle scuole e si presenta agli studenti.
Questa mattina, all’Istituto Marie Curie di Ponticelli, si è tenuto un incontro  dedicato al trofeo velico più antico e prestigioso al mondo che si disputerà a Napoli nel 2027.
L’iniziativa, che ha visto la partecipazione di istituzioni e rappresentanti del mondo sportivo, mira ad avvicinare i giovani alla cultura del mare e ai valori dello sport a partire  della zona orientale della città, protagonista di un importante percorso di riqualificazione e accesso alla spiaggia.


All’incontro, diretto dalla dirigente Valeria Pirone, sono intervenuti 
  • il sindaco di Napoli, Gaetano Manfredi
  • il Ministro dell'Istruzione e del Merito, Giuseppe Valditara
  • l’event director della 38°America's Cup, Leslie Ryan
  • il  presidente di Sport e Salute, Marco Mezzaroma
  • l’Amministratore delegato di Sport e Salute, Diego Nepi Molineris.
“Oggi siamo in una grande scuola tecnica - ha sottolineato il sindaco Gaetano Manfredi - e l’America’s Cup è anche professioni del mare, tecnologie e grandi opportunità lavorative, soprattutto in una città come Napoli che ha grandi aziende in questo settore. Questo, quindi, è anche il modo per far capire ai ragazzi quanto le opportunità del mare siano una straordinaria occasione per mettere in campo professionalità nuove e trovare opportunità di lavoro”.“ I lavori stanno procedendo come da programma - ha proseguito Manfredi -  quindi siamo fiduciosi che tutto si realizzerà nei tempi giusti e riusciremo a dare una grande accelerazione agli interventi di bonifica. L’America’s Cup è un’iniziativa che crea sviluppo, opportunità, e noi faremo in modo che la città, ma anche tutti i comuni dell'area metropolitana, siano coinvolti in questa grande occasione di crescita”.

Capodanno a Napoli 2025-2026 | Quattro giorni di eventi, musica e festeggiamenti

Si è svolta presso la Sala Giunta di Palazzo San Giacomo, la conferenza stampa di presentazione degli eventi del Capodanno 2025/2026 che prevede, anche per questa edizione, 4 giorni di festeggiamenti in vari luoghi della città.

Durante l’incontro è stato illustrato il programma delle iniziative che animeranno la festa, con particolare attenzione al grande appuntamento di Piazza del Plebiscito e alle attività previste sul Lungomare cittadino.

Alla conferenza stampa sono intervenuti il Sindaco di Napoli Gaetano Manfredi, l’Assessore al Turismo e al Commercio Teresa Armato e Ferdinando Tozzi, Delegato del Sindaco per l’industria musicale e l’audiovisivo.

Presenti anche i direttori artistici, gli organizzatori e i protagonisti del programma, tra cui Claudio Cecchetto, Maurizio Luise, Gianni Simioli, Pino Oliva, i presentatori Peppe Iodice e Francesco Mastandrea, e gli artisti Franco Ricciardi, Andrea Sannino e il DJ Decibel Bellini.

Il programma

Dal 29 dicembre 2025 al 1°gennaio 2026

Durante l’incontro sono stati svelati il concept artistico, il cast e la scaletta della serata del 31 dicembre in Piazza del Plebiscito, che vedrà la partecipazione straordinaria di Serena Brancale ed Elodie, protagoniste del concerto di fine anno.

Inoltre, sono state illustrate le iniziative che animeranno il Lungomare, confermando Napoli come palcoscenico d’eccellenza per la musica e lo spettacolo.

Anche quest’anno, l’Assessorato al Turismo e alle Attività Produttive ha affidato gli auguri di buon anno nuovo al coro That’s Napoli Live Show, ideato e diretto dal maestro Carlo Morelli.

  • Giovedì 1°gennaio, alle ore 12:00 in Piazza Municipio, cittadini e turisti assisteranno a uno straordinario spettacolo musicale con 16 voci (soprani, mezzosoprani e tenori) e 7 musicisti, che proporranno coinvolgenti mash up tra grandi classici della canzone napoletana e hit internazionali con “Tammurriata Nera” e “Eye of the tiger” dei Survivor, “’O surdato innamorato” e “Roxanne” dei Police, “Comme facette mammeta” e “Hit the road Jack!” di Ray Charles, “’O Sarracino” e “I will survive” di Gloria Gaynor, “Reginella”, “I want to break free” dei Queen e “Dancing Queen” degli Abba, “Luna rossa” e “Mas que nada” di Sergio Mendes.
Gaetano Manfredi, Sindaco di Napoli: "Quest'anno abbiamo davvero un'offerta musicale straordinaria. Ripetiamo il format degli altri anni con gli  eventi del 29, 30, 31 e 1 gennaio, con grandi artisti ma anche artisti giovani della nuova onda napoletana. Il 31 c'è il grande spettacolo con artisti di grandissimo livello della nostra scena, fino ad un vero e proprio concerto di Elodie, la tradizionale notte sul lungomare con i fuochi d'artificio e, infine, si ballerà fino alla mattina. Una Napoli super accogliente e festosa e ci auguriamo di trasmettere allegria a tutti, in un momento che è sicuramente difficile, ma nel quale abbiamo anche bisogno di ottimismo. Sui trasporti per Capodanno si sta lavorando in accordo con le organizzazioni sindacali, ma credo che ripeteremo come gli anni scorsi con i trasporti aperti tutta la notte, per consentire poi, ovviamente, ai turisti e ai napoletani di potersi muovere liberamente con i mezzi pubblici".

Teresa Armato, Assessore al Turismo: "Sarà un Capodanno strepitoso. Avremo quattro giorni di musica che si aggiungono ai tantissimi eventi programmati in città dall’Area Cultura e dall’Assessorato al Turismo. Napoli è sempre più una capitale della musica. Abbiamo investito in questo e si è sviluppato un vero e proprio turismo musicale e anche per Capodanno ci saranno tantissimi turisti: i conti li faremo a fine anno ma probabilmente in questo 2025 supereremo i 20 milioni di presenze. Il 1° gennaio, in Piazza Municipio torna per la IV edizione That's Napoli Live Show. Dal 2023 sempre più cittadini e turisti hanno assistito a questo concerto: dalle 400 presenze del primo anno alle 4.500 di gennaio 2025. Così l'assessorato fa i suoi auguri di buon anno”.

Ferdinando Tozzi, Delegato del Sindaco per l’industria musicale e l’audiovisivo: "Sarà un bellissimo Capodanno, di nuovo quattro giorni nel nome di Città della Musica, perché diamo un'offerta molto variegata. Innanzitutto da un punto di vista proprio di contenuti, il 29 dicembre la canzone napoletana e Neapolitan Power, in omaggio a James Senese. Il 30 dicembre una Battle di Urban Rap con Samurai Jay e altri grandi artisti che si esibiscono insieme ai giovani emergenti. Il 31, l'apoteosi con Elodie, Rkomi e tutti i nostri amici napoletani bravissimi, Peppe Iodice e tutti gli altri e poi anche i DJ sul lungomare, un altro contest per i giovani emergenti e poi Claudio Cecchetto e tanti altri, fino al quarto giorno, il primo dell'anno per una musica un po' più chill. Quindi, davvero tutte le anime di Città della Musica e non è tutto al plebiscito, il 29 e il 30 è al PalaVesuvio e all'Alcott Arena per una città sempre più policentrica".

Le dichiarazioni degli artisti.
Andrea Sannino: "È una grande gioia, un grande onore cantare per la città madre della lingua napoletana. Ho avuto la fortuna di nascere a Napoli, cantare da sempre in lingua napoletana e cerco di attingere dalla sua cultura, quindi un capodanno a Napoli è qualcosa di speciale. Pensate che orgoglio è per un artista, cantare nel compleanno millenario e che resterà nella storia della città. Canterò anche una canzone dedicata a Napoli, Via Partenope, che ha superato negli streaming il record che sembrava insuperabile di Abbracciame".

Claudio Cecchetto: "Vengo sempre volentieri a Napoli, ci ho lavorato per mesi con il grande Pippo Baudo per Destinazione Sanremo e sono stato trattato bene, quindi colgo ogni occasione per ritornarci. Io metto la musica che mi piace e che ho prodotto e penso piaccia anche agli altri. Napoli, a dispetto di quello che si è creduto, è una capitale internazionale della musica. Voglio essere il ritmo del capodanno dei napoletani, perché Napoli merita un 2026 alla sua altezza".

Peppe Iodice: "Siamo orgogliosi di essere i conduttori anche se Mastandrea in verità è il conduttore, Io sarò l'amico che farà festa con Napoli. Io sarò quello che a capodanno porta la festa, l'allegria".

Franco Ricciardi: "Sono troppo contento, daremo il massimo per Napoli e per tutti i napoletani. Sono veramente felice di vedere una città in festa. Sono onorato di brindare con tutti i napoletani".

Decibel: "Si balla, si canta, ci si diverte e è una piazza che mi ha visto crescere, in cui sono strafelice di tornare, con tutti gli artisti meravigliosi. Speriamo di festeggiare ancora con Napoli, non soltanto a capodanno. Meritiamo di festeggiare perché riusciamo anche a gioire delle grandi soddisfazioni della squadra".
 
Mastandrea: "Sono emozionatissimo, Mi godrò il palco del plebiscito, che è un palco che fa tremare le gambe, è una responsabilità ma da anni abbiamo una formula per divertirci che è il modo migliore. È il terzo capodanno che facciamo da quando Napoli è rinata, e ne siamo orgogliosi".

Gianni Simioli: "Scegliamo gli artisti con grande amore e cercando di comporre una scaletta che quella sera emozioni, diverta, faccia sorridere e faccia ballare. Abbiamo puntato sulla musica perché la gente ha voglia di cantare, di fare un grande karaoke. Ma avremo anche un’ora dedicata a 10 emergenti di questa regione. Quindi quest'anno Napoli città della musica".

Pino Oliva: "Il comune con grande sacrificio è riuscito a prendere un'artista del calibro di Elodie. Per tre anni di seguito Napoli è stata la piazza più affollata d'Italia e anche quest'anno io penso che non ce ne sarà per nessuno".

Morelli: "Daremo il benvenuto al nuovo anno con la grande canzone napoletana, facendo gli auguri alla nostra città e soprattutto ai turisti che, come ogni anno, vengono in maniera fluviale ad ascoltare il concerto, ma soprattutto a vedere le bellezze della nostra terra".

domenica 21 dicembre 2025

“Luce – Libreria Emotiva” - Premio Elsa Morante, 23 dicembre 2025.

Continuano gli appuntamenti del Premio Elsa Morante, che quest’anno celebra il traguardo della sua 40esima edizione. Martedì 23 dicembre alle ore 10:30, presso “Luce – Libreria Emotiva”, Piazzetta Durante 1, di Lorenzo Marone e Roberta Nicodemo, si terrà la proiezione del cortometraggio dedicato all’anteprima di quest’anno in cui Tiuna Notarbartolo intervista Dacia Maraini, scrittrice candidata al Nobel e storica presidentessa della giuria del Morante. 

Durante la proiezione interverranno: 

  • Tiuna Notarbartolo, 
  • Domenico Marrazzo consigliere della Città Metropolitana, 
  • Margherita Siniscalchi presidentessa della Commissione Scuola della V Municipalità, 
  • Giulia Giannini della Giannini Editore. 
Durante la mattinata saranno presenti i vincitori del contest “Pubblica col Morante”: 
  • Giulia Verde autrice de “Le strade che siamo”, 
  • Giulia Tagliamonte autrice del libro “Il Flamingo e la Tortuga” e 
  • Francesco Russo autore del libro “Jack e Robin”. 
Le vincitrici e il vincitore sono stati premiati come “Giovani Morantiani” dalla Maraini e le loro opere sono state pubblicate dalla Giannini Editore, all’interno delle collane “Kids e “Generazione Tempesta”. 

Per la 40esima edizione, il Premio terrà diversi eventi e in vari luoghi, fino ad “approdare” all’Istituto Italiano di Cultura di New York, diretto da Claudio Pagliara. 

L’anteprima del Premio Elsa Morante è stata organizzata dall’Associazione Culturale Premio Elsa Morante, cortometraggio a cura di Iki Notarbartolo, Gilda Notarbartolo e Umberto Amicucci, l’ufficio stampa è affidato a Lisa Terranova. Questo evento è stato realizzato con il sostegno della Città Metropolitana di Napoli, Teatro Diana, Commissione Scuola V Municipalità di Napoli, Luce- Libreria Emotiva e l’Istituto di Cultura di New York, in partenariato con Sire Ricevimenti, Medeaterranea e Officine Grafiche Francesco Giannini e Figli Spa.  Premio Elsa Morante - Comunicato Stampa


mercoledì 17 dicembre 2025

Città Comune: Speciale Natale - 15 dicembre 2025

 In questo numero:

  1. · Natale a Napoli 2025
  2. · Altri Natali 2025
  3. · Sacro Sud
  4. · '700 - Apoteosi di Napoli Capitale della Musica
  5. · Koroko - Psyché
  6. · Novecento Breve - La poesia italiana racconta il “secolo breve”
  7. · Racconti al Femminile
  8. · Neapolitan Power - Dalle origini al futuro
  9. · Napoli accoglie il Villaggio di Babbo Natale
  10. · La Natività a grandezza naturale illumina Piazza Municipio

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