Vetrina Vesuvio

sabato 30 novembre 2024

Napoli | Gioconda Marinelli presenta da ScottoJonno il suo libro “Fabrizia Ramondino “

Un appuntamento imperdibile quello fissato per martedì 3 dicembre alle ore 17,30, Gioconda Marinelli presenterà il libro “Fabrizia Ramondino. La scrittrice oltre i confini”. Location dell’evento l’elegantissimo bistrot letterario ScottoJonno, Galleria Principe, Napoli.

  • Modera la presentazione la giornalista e scrittrice Tiuna Notarbartolo. 
  • Saluta il pubblico Giulia Giannini della Giannini Editore. 
  • Dialogano con l’autrice: 
  • la scrittrice Wanda Marasco, 
  • la scrittrice e giornalista Titti Marrone, l
  • a giornalista Eleonora Puntillo. 

Gioconda Marinelli traccia un ritratto vivace, approfondito e appassionato della vita e dell’opera di una delle grandi scrittrici del Novecento. Fabrizia Ramondino (1936-2008) nata a Napoli, trascorse parte della sua infanzia in Spagna e viaggiò spesso in ogni luogo, esperienza che ha avuto un peso nella sua formazione culturale. Il suo primo romanzo, “Althénopis” (1981), la consacrò come voce originale della letteratura italiana. Tra le sue opere più importanti si ricordano “Un giorno e mezzo” (1988) e “L’isola riflessa” (1998). Ramondino fu anche attivista politica, impegnata nelle lotte per i diritti civili. La sua scrittura affronta temi come la memoria, il disagio mentale, l’identità e le dinamiche familiari, con un forte ancoraggio alla realtà sociale del Mezzogiorno italiano.

Gioconda Marinelli è nata ad Agnone nel Molise, vive e lavora a Napoli. Naturalista e biologa, scrittrice e giornalista. Ha scritto libri di poesie introdotti da Maria Luisa Spaziani e Dacia Maraini. Ha pubblicato biografie di artisti tra cui quelle di Luisa Conte, Tina Pica, Katia Ricciarelli; Mirna Doris e Mario Lanza (con Pietro Gargano); Miranda Martino, Sandra Milo e Anna Campori (con Angela Matassa); saggi su Michele Prisco, Maria Orsini Natale, Sibilla Aleramo e Dacia Maraini.  Giannini Editore

giovedì 28 novembre 2024

XXXVIII Mostra di arte presepiale dell’AIAP di Napoli | 27 novembre 2024 - 7 gennaio 2025

Nella Chiesa di San Severo al Pendino, anche quest’anno, si potranno ammirare i lavori di arte presepiale realizzati dai soci della Sede di Napoli dell’ Associazione Italiana Amici del Presepio (AIAP). Dal 27 novembre 2024 al 7 gennaio 2025 | Chiesa di San Severo al Pendino - 

Non solo un’esposizione di scenografie, pastori e minuterie inedite ma, in una sezione didattica, si potranno scoprire alcuni metodi per la realizzazione del presepe, inoltre sarà possibile, con l’aiuto dei soci presenti in mostra, apprendere tante notizie sul presepe napoletano o visitare la sezione dedicata agli alunni delle scuole dell’infanzia e della primaria della città metropolitana di Napoli che partecipano al concorso “il mio presepe” che da trentacinque anni i soci AIAP di Napoli promuovono per diffondere già tra i piccoli l’amore per il presepe.  AIAP Napoli associazione Italiana Amici Del Presepio Sede Di Napoli
La XXXVIII Mostra dell’AIAP di Napoli, in via Duomo 286, sarà aperta dal 27 novembre al 7 gennaio 2025 tutti i giorni, tranne il 25 dicembre ed il 1 gennaio, dalle ore 9:00 alle ore 19:00, tranne il 24 e il 31 dicembre quando chiuderà alle ore 14:00.  
L’ingresso è gratuito.
Per informazioni o per prenotare visite guidate telefonare ai numeri:
3332905207 - 3384065046 – 3489034820
oppure inviare una e-mail ad aiapnapoli@libero.it
Taglio del nastro con l’assessora Teresa Armato: “Questa chiesa è un luogo molto bello e l’amministrazione comunale lo dedica a concerti e mostre d’arte; e quella sui presepi rientra tra quelle più rappresentative della tradizionale capacità artigianale e della bellezza dell’arte napoletana”. Assessorato al Turismo - Comune di Napoli - AIAP Napoli associazione Italiana Amici Del Presepio Sede Di Napoli

mercoledì 27 novembre 2024

Pino Daniele | ‘O Giò che voglia ‘e te vedè, me manca assaje ‘na compagnia...

"Bella 'mbriana Tour 1982"
""" 'O Giò je forze nun torno cchiù
'e cammenate senza Dio
purtavo 'o tiempo e ce parlavo 'acoppa… 

L’Album “Bella ‘mbriana”: Un Capolavoro del 1982
Per comprendere appieno il contesto di “I Got the Blues”, è importante conoscere l’album che lo contiene: “Bella ‘mbriana”. Pubblicato nel 1982, è il quinto disco in studio dell’artista e segue i successi di “Nero a metà” e “Vai mò”, consolidando la fama di Pino anche all’estero. Il titolo si riferisce a uno spiritello positivo che abita le case nella tradizione napoletana; la scelta sottolinea come l’animo di Pino Daniele sia profondamente radicato nelle sue origini. La formazione per questo disco è straordinaria, con musicisti di elevato calibro come Alphonso Johnson al basso, Tullio De Piscopo alla batteria, Rosario Jermano alle percussioni, Joe Amoruso alle tastiere e Wayne Shorter al sax.
Il Solo di Basso: Un Viaggio Emozionale
Il pezzo “I Got the Blues” è un blues minore ricco di malinconia e nostalgia, elementi che ben rappresentano il significato di “blues”. Pino Daniele detiene un’interpretazione unica del blues napoletano, espressa in testi che evocano solitudine e tristezza, come l’incipit di questo brano che dice: “‘O Gio’ che voglia ‘e te vedè, me manca assaje ‘na compagnia”, e il refrain che ripete insistentemente “I got the blues on me”. La musica riflette questo stato d’animo, amplificato dall’intenso solo di Alphonso Johnson. www.basscommunity.it/bc
Carmine Daniele, uno dei fratelli di Pino al quale è dedicata "Got The blues"  
'𝑂 𝐺𝑖𝑜̀ 𝑐ℎ𝑒 𝑣𝑜𝑔𝑙𝑖𝑎 '𝑒 𝑡𝑒 𝑣𝑒𝑑𝑒̀/ 𝑚𝑒 𝑚𝑎𝑛𝑐𝑎 𝑎𝑠𝑠𝑎𝑗𝑒 '𝑛𝑎 𝑐𝑢𝑚𝑝𝑎𝑔𝑛𝑖𝑎/ 𝑚𝑜̀ 𝑛𝑢𝑛 𝑠𝑜̀ 𝑏𝑢𝑜𝑛𝑜 𝑐𝑐ℎ𝑖𝑢̀ 𝑎 𝑝𝑎𝑟𝑙𝑎̀/ 𝑒 𝑛𝑢𝑛 𝑐𝑜𝑛𝑐ℎ𝑖𝑢𝑟𝑒 𝑚𝑎/ 𝐼 𝑔𝑜𝑡 𝑡ℎ𝑒 𝑏𝑙𝑢𝑒𝑠/ 𝐼 𝑔𝑜𝑡 𝑡ℎ𝑒 𝑏𝑙𝑢𝑒𝑠 𝑜𝑛 𝑚𝑒.

Anci OFF di Torino, Città Metropolitana di Napoli protagonista: grande successo per Napoli Capitale Europea dello Sport 2026

Entra nel vivo la fase di organizzazione e di promozione di Napoli Capitale Europea dello Sport 2026. Grande successo, infatti, ha riscosso la presentazione dell’evento che si è tenuta a Torino, nel corso della tre giorni di Anci OFF, la kermesse – svoltasi nelle principali piazze del capoluogo piemontese, Piazza Castello, via Roma e Piazza San Carlo – all’indomani della chiusura dell’Assemblea nazionale dei Sindaci tenutasi al Lingotto che ha visto eleggere quale Presidente nazionale Anci il Sindaco del Comune e della Città Metropolitana, Gaetano Manfredi.
Tre giorni, quindi, che l’Associazione dei Comuni e della Città Metropolitane Italiane ha voluto dedicare alla comunicazione tra la comunità degli amministratori locali italiani e la cittadinanza, nel corso dei quali la Città Metropolitana di Napoli è stata protagonista con un proprio spazio espositivo e con i propri percorsi di valorizzazione del territorio.
Una vetrina particolare è stata dedicata proprio all’iniziativa di Napoli Capitale Europea dello Sport 2026, il titolo che il capoluogo campano ha ottenuto da Aces Europe, presieduta da Gian Francesco Lupattelli, dopo aver battuto la concorrenza dell’altra finalista, la città spagnola di Saragozza.
Momenti illustrativi e divulgativi, dunque, a favore dei tantissimi visitatori, amministratori, stakeholders, operatori del settore che hanno affollato gli stand di Anci OFF, grazie anche alla presenza, presso Anci, di Sport e Salute S.p.a., la società partecipata del Ministero dell’Economia e delle Finanze, diretta da Marco Mezzaroma, con cui Comune e Città Metropolitana hanno stipulato un protocollo d’intesa proprio per la realizzazione del palinsesto di eventi sportivi, e non solo, che vedrà la luce nel 2026.
“Questa di Torino – ha commentato l’Assessore allo Sport del Comune di Napoli, Emanuela Ferrante - è la prima occasione pubblica di promozione, tenuta, tra l’altro, lontano da Napoli, della manifestazione, e dobbiamo dire che, a giudicare dallo straordinario interesse riscontrato, si preannuncia davvero un grande successo. Abbiamo lavorato tanto, sinergicamente, Comune, Città Metropolitana, CONI, Comitato paralimpico, i Ministeri interessati, l’USSI, le scuole e tutti gli altri attori competenti, ma alla fine il risultato raggiunto è davvero pregevole e darà un grande slancio a Napoli e a tutta l’area metropolitana”.
Nel corso della tre giorni è stata distribuita una grande quantità di materiale promozionale per l’evento, interamente assorbita dai visitatori.  “Con la nostra presenza ad Anci OFF, nel cuore pulsante di Torino – ha evidenziato Davide Leonardi, Direttore generale della Città Metropolitana di Napoli, che ha accolto allo stand, tra gli altri, anche il Sindaco del Comune e della Città Metropolitana di Torino, Stefano Lo Russo  - abbiamo avuto la prova che la visibilità che deriva da un evento di rilevanza internazionale quale Napoli Capitale Europea dello Sport 2026 contribuirà alla diffusione dell’immagine dell’intera area metropolitana, già molto forte, nonché alla promozione dei siti di interesse storico, artistico e culturale dei relativi comuni con evidenti riflessi positivi sullo sviluppo economico di tutto il territorio”.
  • Gli eventi
Napoli riceverà il testimone dalla città estone di Tallinn, nel corso di una cerimonia che si terrà a dicembre 2025 nella sede del Parlamento europeo di Bruxelles. Tanti gli eventi in cantiere. Il Comitato di coordinamento all’uopo costituito è costantemente all’opera per la stesura del programma dell’intero anno.
“La designazione di Napoli quale capitale europea dello sport – ha affermato Sergio Colella, Consigliere Delegato a Sport, Giovani ed Eventi della Città Metropolitana - prevede la realizzazione di grandi eventi agonistici di rilievo internazionale nel territorio del Comune di Napoli e in quello dei comuni dell’area metropolitana, ma non solo: ci saranno progetti di alto valore sociale, programmi di istruzione e formazione con particolari focus sul benessere, la salute e gli stili di vita, progetti di diffusione dell’attività motoria, fisica e sportiva nel mondo scolastico, oltre che di valorizzazione delle pari opportunità. Essa costituisce, dunque l’espressione della volontà di investire nello sport quale fattore per la crescita economica e sociale del territorio e per il rilancio dell’impiantistica sportiva, elementi che sono stati molto apprezzati dalla platea presente a Torino”.
Anci OFF, vetrina per tutto il territorio metropolitano
Per la Città Metropolitana di Napoli Anci OFF ha costituito anche l’occasione per promuovere i luoghi più famosi dell’area, come Napoli, Capri, Pompei, Ercolano, ma anche quelli meno conosciuti ma non di minor pregio, come le Basiliche paleocristiane di Cimitile, le Ville vesuviane del Miglio d’Oro, il Villaggio protostorico di Longola, i Campi Flegrei con il loro patrimonio archeologico e naturalistico, l’area vesuviana interna e tanti altri, suscitando grande interesse tra visitatori e stakeholders.  Città Metropolitana di Napoli

Blandizzi | Premio Eccellenza Nazionale Arte Musica “Il Canto di Dafne” 2024

Il cantautore Lino Blandizzi, protagonista di un percorso artistico di grande spessore, celebra un momento straordinario della sua carriera: il suo ultimo videoclip, “Sembra tutto normale”, ha superato le 20mila visualizzazioni su YouTube, confermando il potere evocativo e universale della sua musica.
Parallelamente, sabato 23 novembre 2024, Blandizzi è stato insignito del prestigioso Premio Eccellenza Nazionale Arte Musica “Il Canto di Dafne” presso l’Auditorium della Camera di Commercio di Carrara. Un riconoscimento assegnato dalla giuria presieduta da Marina Pratici che celebra la sua autenticità e l’impegno sociale che attraversano la sua arte.
Blandizzi, artista riservato e riflessivo, ha sempre scelto di tenersi lontano dalle logiche dello show business, mantenendo uno sguardo diretto e pulito sul mondo. La sua musica, carica di bellezza e forza, accarezza l’anima e scuote le coscienze, unendo temi intimi e universali con grande sensibilità.
“Sembra tutto normale”, il singolo che accompagna il videoclip, affronta riflessioni profonde, dal ricordo dei genitori scomparsi all’alienazione causata dai conflitti moderni e dalla società digitale. Il video richiama riferimenti visivi potenti, che spaziano dal cinema di Georges Méliès, all’arte di Caspar David Friedrich, fino ai Pink Floyd, in un intreccio di passato e presente, arte e realtà.
È un brano che esprime pensieri ed emozioni molto forti” – spiega Blandizzi – “Un viaggio tra ricordi e un presente in cui vediamo scolorire sempre di più la capacità di reagire. Assistiamo a drammi ambientali e individuali con un’indifferenza che sembra normalità. Non restiamo solo a guardare”.
La celebrazione di questo importante traguardo artistico e personale culmina con il riconoscimento ufficiale a Carrara, simbolo di un impegno continuo verso un’arte autentica, capace di fare la differenza.
Guarda il videoclip ufficiale di “Sembra tutto normale” su YouTube: SEMBRA TUTTO NORMALE di Blandizzi - Videoclip ufficiale - Comunicato Stampa

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martedì 26 novembre 2024

Teatro Sannazaro | 30 novembre 2024 | " "Rileggere i Classici", - Le fauci: Moby Dick e l'allegoria moderna"

Sabato 30 novembre 2024 alle 10 al Teatro Sannazaro, secondo incontro del ciclo "Rileggere i Classici", organizzato e promosso dall'Associazione Vivoanapoli APS, dalla Fondazione Guida alla Cultura ETS e dal Dipartimento federiciano di Letterature Comparate, sotto il patrocinio dell'Università degli Studi di Napoli Federico II - 
Titolo dell'incontro "Le fauci: Moby Dick e l'allegoria moderna". Relatore del testo di Herman Melville, il Francesco de Cristofaro, docente di Letterature Comparate dell'Università Federico II. Lo affiancherà, nella presentazione dell'opera di Melville, un giovane laureato e dottorando in Filologia Moderna, Nicola De Rosa. L'incontro sarà arricchito dalla lettura di alcuni brani scelti, a cura dell'attrice Anna Bocchino.
  • L'incontro sarà introdotto da Emilia Leonetti, Presidente Vivoanapoli APS. 
  • Moderano: Elisabetta Abignente, Docente di Letterature Comparate della Università Federico II e 
  • Diego Guida, Presidente Fondazione Guida alla Cultura ETS.
La scelta di affrontare, dopo "L'Indifferenza", il "Desiderio", il tema del "Mare" nasce non solo dalla volontà di dare senso e, dunque, continuità al percorso iniziato nel 2022, ma anche dalla consapevolezza che il tema del mare non può essere eluso in una città come Napoli in cui tante riflessioni ha suscitato nel tempo sino all'affermazione ancora attuale del "mare non bagna Napoli".
  • I prossimi incontri saranno 
  • il 18 gennaio 2025 al teatro Mercadante, autore Omero, testo L'Odissea, Relatore Gennaro Carillo e 
  • il 21 febbraio 2025, autore Ernest Hemingway, testo Il vecchio e il mare, all'Università Federico II, Relatrice Elisabetta Abignente.
Le novità che contraddistinguono il terzo ciclo di incontri sono la collaborazione con il Dipartimento di Letterature Comparate della Università Federico II che ha dato anche il patrocinio alla manifestazione, la partecipazione, ad ogni incontro, di un giovane laureato che affiancherà il relatore principale offrendo uno sguardo diverso per età e per sensibilità, rispetto all'autore e al testo, infine la presenza di una giovane attrice che accompagnerà l'evento con letture scelte dal testo oggetto dell'incontro.
La finalità degli incontri è, per l'Associazione Vivoanapoli APS e per la Fondazione Guida alla Cultura ETS, condivisa da quest'anno con il Dipartimento di Letterature Comparate della Federico II, proseguire nel percorso di approfondimento del nostro essere cittadini di Napoli attraverso la "rilettura" di opere ritenute immortali perché attuali e in grado di sollecitare una riflessione sulle relazioni, sui legami, su come siamo partecipi di un comune destino.   Vivoanapoli

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lunedì 25 novembre 2024

Teatro Nuovo Napoli | 𝗦𝗩𝗘𝗟𝗔𝗥𝗦𝗜 regia 𝗦𝗶𝗹𝘃𝗶𝗮 𝗚𝗮𝗹𝗹𝗲𝗿𝗮𝗻𝗼

𝗺𝗮𝗿𝘁𝗲𝗱ì 𝟮𝟲 𝗻𝗼𝘃𝗲𝗺𝗯𝗿𝗲 ore 21.00
sarà in scena lo spettacolo
𝘦𝘷𝘦𝘯𝘵𝘰 𝘱𝘦𝘳 𝘴𝘰𝘭𝘦 𝘥𝘰𝘯𝘯𝘦
𝗦𝗩𝗘𝗟𝗔𝗥𝗦𝗜
regia 𝗦𝗶𝗹𝘃𝗶𝗮 𝗚𝗮𝗹𝗹𝗲𝗿𝗮𝗻𝗼
di e con 𝗚𝗶𝘂𝗹𝗶𝗮 𝗔𝗹𝗲𝗮𝗻𝗱𝗿𝗶, 𝗘𝗹𝘃𝗶𝗿𝗮 𝗕𝗲𝗿𝗮𝗿𝗱𝘂𝗰𝗰𝗶, 𝗦𝗺𝗲𝗿𝗮𝗹𝗱𝗮 𝗖𝗮𝗽𝗶𝘇𝘇𝗶, 𝗕𝗲𝗻𝗲𝗱𝗲𝘁𝘁𝗮 𝗖𝗮𝘀𝘀𝗶𝗼, 𝗟𝗶𝘃𝗶𝗮 𝗗𝗲 𝗟𝘂𝗰𝗮, 𝗖𝗵𝗮𝗻𝘁𝗮𝗹 𝗚𝗼𝗿𝗶, 𝗚𝗶𝘂𝗹𝗶𝗮 𝗣𝗶𝗲𝘁𝗿𝗼𝘇𝘇𝗶𝗻𝗶, 𝗦𝗶𝗹𝘃𝗶𝗮 𝗚𝗮𝗹𝗹𝗲𝗿𝗮𝗻𝗼 𝗰𝗼𝗻 𝗶𝗹 𝗰𝗼𝗻𝘁𝗿𝗶𝗯𝘂𝘁𝗼 𝗱𝗶 𝗦𝗲𝗿𝗲𝗻𝗮 𝗗𝗶𝗯𝗶𝗮𝘀𝗲 𝗲 𝗹𝗮 𝘃𝗼𝗰𝗲 𝗱𝗶 𝗚𝗿𝗲𝘁𝗮 𝗠𝗮𝗿𝘇𝗮𝗻𝗼
Svelarsi è un percorso di ricerca, per questo si rivolge a un pubblico esclusivamente di donne (cis, trans e non binarie), tutte quelle che vivono in un corpo di donna. Non si tratta di creare uno spazio sicuro per chi è sul palco, ma di indagare che cosa succede ai corpi simili di chi assiste, domandarsi se il proprio corpo risuona più profondamente con quello che vede, nudo, in scena.
Lo sguardo maschile rimane fuori dalla sala per un po', aspetta. Non è un desiderio di esclusione degli uomini, ma un tipo di sguardo predatore, giudicante, sminuente. È uno sguardo che abbiamo tutte e tutti in diversa misura, frutto della nostra società fondata sulla supremazia maschile. Come fare a levarselo di dosso? Svelarsi è un'altalena tra un senso di invasione, una mancanza di spazio, una compressione, da una parte; la potenza, lo strabordare, la risata travolgente, dall'altra. Si parte da vissuti diversi che hanno una nota comune di umiliazione, mutilazione, invisibilità. Messi insieme, tutti questi vissuti, si mostrano per quel che sono: semplici soprusi, spesso meschini. Se ne vedono i contorni tragicomici, s'impara a riderci su e a rispondere con una potenza che non è stata sopita.
Il lavoro di scrittura è un lavoro condiviso: ogni attrice ha scritto con le parole o con il proprio corpo la sua presenza in questo lavoro. La scrittura non è solo di parole, anzi è soprattutto una scrittura di corpi. Le parole a volte sono gli inganni, il rumore dell'abituale: i corpi, in questi momenti di svelamento rivelano la loro vera essenza.

domenica 24 novembre 2024

Il 25 novembre della Giannini Editore

Quattro appuntamenti per celebrare la Giornata Internazionale per l’Eliminazione della Violenza sulle Donne organizzati dalla Giannini Editore
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Ecco gli appuntamenti.
–          Paola Proietti durante la mattinata presenta al carcere di Secondigliano “So chi mi ha uccisa”. Con l’autrice interverrà Antonella Fabbricatore e il cappellano del carcere don Salvatore Saggiorno.
–          Gianpaola Costabile presenta il suo ultimo libro “Per-dono” alle ore 18 presso l’associazione ETHOS E NOMOS
 in via Gian Lorenzo Bernini, 50 Napoli. Introduce e modera la giornalista e scrittrice . Con l’autrice dialogheranno: don Tonino Palmese, Giustino Gatti, Rosanna Magarò,  Vincenza Spiridione. Le letture saranno a cura di Valentina Esposito e Aurora Quagliariello della Palestra dell’Amore “Mariolina Mirra De Gaudio” del Teatro Diana.

–          Marina Tagliaferri presenterà “Un posto in scena” alle ore 18 presso il teatro “Irene De Riso” piazza Municipio, Boscotrecase. Saluterà il pubblico il sindaco di Boscotrecase Pietro Carotenuto, modera Angela Losciale presidente  La Fenice Vulcanica Vulcanica Con l’autrice dialogheranno gli avvocati Silvia Palomba, Loredana Del Sorbo e la psicoterapeuta Fabiana Rastelli.

–          Paola Proietti presenta “So chi mi ha uccisa” alle ore 18 presso il Club Inner Wheel Castel dell’Ovo p.co Mergellina, 1 Napoli. Insieme all’autrice interverranno Giulia Giannini della Giannini Editore e la giornalista Paola de Ciuceis. Le letture saranno a cura di Ilaria Matarazzi.

sabato 23 novembre 2024

Museo Diego Aragona Pignatelli Cortes e Museo delle carrozze | Settimana di Musica d’Insieme – 2024

Da sabato 30 novembre prende il via l’edizione 2024 della “Settimana di Musica d’Insieme” che quest’anno prevede fino a venerdì 6 dicembre una serie di concerti e prove aperte con la partecipazione di noti musicisti tra cui Giovanni Sollima, Gabriele Pieranunzi e altri straordinari artisti.  Associazione Alessandro Scarlatti - Ente Morale - lla Pignatelli - Casa della fotografiaL’iniziativa, curata dall’Associazione Alessandro Scarlatti in collaborazione con il Ministero della Cultura e sostenuto e finanziato dal Comune di Napoli, nell’ambito del progetto “Napoli Città della Musica”, si inserisce nel solco della storica manifestazione ideata nel 1971 da Salvatore Accardo e Gianni Eminente, che trovò sin dai primissimi anni ospitalità nel magnifico scenario del Museo Pignatelli.
La programmazione offre al pubblico, gratuitamente, una serie di concerti oltre alla possibilità di assistere al ciclo, ad essi collegato, di prove aperte. 
Per quest’anno inoltre la manifestazione prevede la possibilità di partecipare al contest “Ritratto sonoro”, organizzato in collaborazione con la Fondazione Valenzi Ets e l’Accademia di Belle Arti al termine del quale verranno premiati 25 giovani disegnatori che, con i loro segni grafici estemporanei, interpreteranno musicisti, atmosfere e suggestioni colti durante le loro prove d’ensemble.
Una settimana densa di musica e di eventi, con una forte carica divulgativa e innovativa, che trova cornice ideale nei bellissimi spazi della Veranda Neoclassica del Museo Pignatelli.

Settimana di Musica d’Insieme – 2024
Museo Diego Aragona Pignatelli Cortes, Veranda Neoclassica

  • Sabato 30 novembre 
Prove aperte (orario 10-13/ 15-17)
  • Domenica 1° dicembre 
Ore 11.30 Concerto 
Costantino Catena, pianoforte - Gabriele Pieranunzi, violino - Francesco Solombrino, viola - Danilo Squitieri, violoncello 
Musiche di Johannes Brahms e Gustav Mahler 
  • Martedì 3 dicembre 
Prove aperte (orario 15-17)
  • Mercoledì 4 dicembre 
Prove aperte (orario 10-13/ 15-17)
Ore 20.30 Concerto 
Giovanni Sollima, violoncello - Scarlatti Baroque Sinfonietta: Tommaso Rossi (flauto dolce),  
Rossella Croce e Marco Piantoni (violini), Vezio Jorio (viola), Manuela Albano (violoncello), 
Giorgio Sanvito (contrabbasso), Patrizia Varone (clavicembalo)
Musiche di: Alessandro Scarlatti, Gian Carlo Cailò, Giovanni Battista Costanzi, Giovanni Sollima 
  • Giovedì 5 dicembre 
Prove aperte (orario 15-17)
  • Venerdì 6 dicembre 
Prove aperte (orario 10- 13)
Ore 20.30 Concerto 
Antonello Cannavale, pianoforte - Gabriele Pieranunzi, violino - Francesco Fiore e Francesco Solombrino, viole - Danilo Squitieri, violoncello - Ermanno Calzolari, contrabbasso 
Musiche di Johann Nepomuk Hummel e Felix Mendelssohn Bartholdy 

I concerti sono gratuiti con prenotazione obbligatoria tramite email
Per nfo: www.associazionescarlatti.it  - whatsapp 3426351571 

mercoledì 20 novembre 2024

Gaetano Manfredi eletto Presidente dell’ANCI | “Da oggi Napoli, la sua Città Metropolitana e l’Italia intera sono più forti”,

Gaetano Manfredi eletto Presidente dell’ANCI, il Vicesindaco Metropolitano Giuseppe Cirillo: “Grande emozione. Riconosciuto lo straordinario lavoro in corso al Comune e alla Città Metropolitana di Napoli” “Quella che abbiamo vissuto oggi a Torino è stata una grande emozione. Partecipare all’elezione del nostro Sindaco, Gaetano Manfredi, a Presidente nazionale dell’Anci, avvenuta all’unanimità, ci ha reso la dimensione dello straordinario lavoro che Gaetano sta compiendo, insieme a tutti noi, al Comune e alla Città Metropolitana di Napoli, lavoro che è stato riconosciuto e acclamato da tutti i Sindaci d’Italia. Un momento che ci ha riempito di orgoglio e che ha costituito il giusto premio alla prestigiosa figura del Sindaco Manfredi - già rettore dell’Università Federico II di Napoli, già presidente della CRUI, la Conferenza dei rettori delle università italiane, e già Ministro dell’Università – e all’opera che sta portando avanti a palazzo San Giacomo e a Palazzo Matteotti”. Così il Vicesindaco della Città Metropolitana di Napoli, Giuseppe Cirillo, saluta l’elezione del Sindaco del Comune e della Città Metropolitana di Napoli, Gaetano Manfredi, a Presidente dell’Associazione Nazionale Comuni Italiani, avvenuta questo pomeriggio nel corso dell’Assemblea nazionale che si è aperta oggi al Lingotto di Torino.
“Un’opera che, tuttavia, non si sta limitando al nostro territorio, ma che è stata, finora, e lo sarà da oggi ancor di più, in grado di produrre effetti in tutto il #Mezzogiorno e in tutto il Paese. Con Manfredi Napoli sta recuperando, infatti - grazie a un’incessante attività di relazioni ai massimi livelli impostata secondo i canoni della correttezza e della giusta collaborazione istituzionale - il suo ruolo di #capitale del #Mediterraneo e sta diventando sempre più punto di riferimento per l’Italia intera sotto il profilo dell’efficacia dell’azione politico-amministrativa”, ha proseguito il numero due di Palazzo Matteotti, oggi a Torino anche nelle vesti di Sindaco di Cardito.
“Il nuovo ruolo che, da oggi, è stato affidato al Sindaco Manfredi – la prima volta, tra l’altro, che accade per un sindaco napoletano - costituisce, inoltre, un valore aggiunto per tutto il territorio metropolitano, che potrà beneficiare di interlocuzioni paritetiche con i vertici delle istituzioni e proporre modelli e soluzioni paradigmatiche per tutti gli esponenti dei livelli di governo rappresentati. Per questo motivo voglio rivolgere al Sindaco Manfredi l’augurio di un ottimo lavoro, che sono certo farà, a nome di tutto il #ConsiglioMetropolitano e mio personale. Noi saremo al suo fianco, forniremo il nostro massimo supporto con ancora maggiore impegno e abnegazione, per far sì che il territorio possa proseguire alla grande il percorso di sviluppo intrapreso. Da oggi Napoli, la sua Città Metropolitana e l’Italia intera sono più forti”, ha concluso il Vicesindaco Cirillo. Città Metropolitana di Napoli