Ingresso gratuito, fino a esaurimento posti.
La restituzione del laboratorio teatrale “Il Capostipite” ha dedicato una serie di incontri alla grande drammaturgia di Eduardo Scarpetta, in occasione del centenario della sua scomparsa. Il percorso di studio ha visto un gruppo di giovani attori confrontarsi con uno dei testi più celebri del repertorio scarpettiano: “Miseria e Nobiltà”, commedia del 1887, che racconta le vicende di Don Felice Sciosciammocca e del salassatore Don Pasquale, due personaggi che si fingono parenti del Marchesino Eugenio, allo scopo di consentirgli di sposare la figlia di Gaetano Semmolone, ex cuoco arricchito.
Il risultato di questo ciclo di incontri si concretizza in una restituzione che, pur rimanendo fedele alle scene principali dell’opera, esplora con particolare attenzione la lingua sincopata e onomatopeica che caratterizza il testo. Un linguaggio che, attraverso l’uso del corpo, crea una stretta collusione con la parola, e il ritmo serrato che pervade l’intero lavoro.
Lo studio è concentrato sull’analisi del testo, arricchendolo con piccoli segnali scenici, elementi di costume e giochi musicali, mantenendo intatti gli elementi essenziali che ne fanno una delle opere più divertenti di Scarpetta. La proposta è una “bozza” del lavoro, che, pur non essendo una messinscena definitiva, vuole offrire uno spunto per una futura realizzazione scenica. - Cultura Comune di Napoli
Nessun commento:
Posta un commento