Vetrina Vesuvio

lunedì 25 settembre 2023

Vincenzo Russo - Il treno dei sogni. Un viaggio a Lourdes tra fede e allegria

 Il viaggio della speranza.

Chiunque metta piede sul così definito “Treno bianco” che trasporta gli ammalati a Lourdes, al ritorno non sarà più la persona che è partita, non può assolutamente esserlo.
Il vero miracolo, legato a questo luogo ai piedi dei Pirenei, non è quello che si esce “asciutti” dalle piscine dopo aver fatto il bagno (rinnovo del battesimo) ma, è quello che si assiste a qualcosa che a tratti appare inverosimile; il vero miracolo è nel pieno di amore e umiltà che si fa in questo luogo, affinché lo si possa trasferire nella vita quotidiana. Ognuno parte con tante aspettative, si ritorna carichi di speranza e con la certezza che la Madonna ci ha ascoltati.

Un’esperienza di forte impatto emotivo che suggerisco a chiunque di fare almeno una volta nell’arco della vita, a prescindere dalla fede cristiana.


Lourdes è “la sala d’attesa del Paradiso”, è una sfida con se stessi, anche se, il tendere una mano a chi è in difficoltà, dovrebbe essere un “qualcosa” che si rivela in maniera naturale; diversamente non si può parlare di genere umano.


La narrazione è un campo “minato” in considerazione del fatto che le pagine del romanzo raccolgono la fede cristiana appunto, costellata da molteplici episodi goliardici dei quali l’autore è protagonista.


Sì, proprio lì, in un logo sacro; d’altronde “Gesù ci suggerisce di sorridere alla vita” è ciò che l’autore da sempre sostiene e lui senza ombra di dubbio ha fatto suo tale consiglio, applicandolo in qualunque circostanza.


Il racconto è liberamente ispirato alla realtà, è l’esperienza dell’autore e dei suoi molteplici viaggi a bordo del treno, in qualità di “barelliere”. Pertanto vuole essere un omaggio ai barellieri e le dame che si adoperano per assistere gli ammalati durante il viaggio e la permanenza a Lourdes. Il viaggio e la permanenza durano una settimana e molti di essi, la considerano una vera e propria vacanza che per una volta all’anno li porta lontano dalla solitudine e dalla monotonia della vita.


Ci si innamora, si fanno nuove amicizie.


Sorrisi, carezze, abbracci, durante quest’esperienza abbondano, e come profumato nettare, inondano tutti coloro che vi partecipano.


Nelle pagine del racconto sono espressi gli stati d’animo di coloro che ho conosciuto e che non dimenticherò mai; è sottolineato il mio stato d’animo messo a dura prova in molte circostanze, come da quando ho iniziato a svolgere il mio servizio alle piscine. C’è un capitolo, intitolato “Il giorno dei giorni”, è appunto il giorno in cui, ritengo che Gesù mi abbia letteralmente indicato la strada da percorrere.


Nel racconto, oltre la minuziosità del viaggio, è sottolineata l’importanza dei sacramenti e dei comandamenti, il terzo in particolare “Ricordati di santificare le feste” (Natale e Pasqua). Episodi di vita vissuta, durante i quali si sono verificate circostanze che di certo hanno conferito la Santità, non certo all’autore ma, a tutti coloro che si sono trovati a passare di là.


“La solidarietà è il sentimento Principe sul quale si fonde il rispetto tra i popoli e tra i singoli individui”, sostengo e sosterrò fino al mio ultimo respiro. Il testo, tra i tanti obiettivi ha appunto quello di sensibilizzare chiunque verso questa “maniera di essere”. 


Sorridere seriamente alla vita e seriamente sentirsi uomini; alla fine, al cospetto di coloro che presentano abilità diverse dalle nostre, siamo noi a trarre vantaggio, gli “ospiti” così definiti nel racconto trasferiscono gioia e amore incondizionatamente. E allora? I “disabili” sono loro o siamo noi altri che magari ci incazziamo se non troviamo il posto per parcheggiare?. Probabilmente le nostre disabilità (io per primo), non sono visibili, risiedono nell’anima. Il racconto è anche un grande ringraziamento a Dio, per la fortunata condizione di autosufficienza.  

domenica 24 settembre 2023

Napoli Liberata: 80° anniversario delle Quattro Giornate di Napoli | Dal 25 al 30 Settembre 2023, mostre, spettacoli-documentari, tavole rotonde, presentazione di libri e racconti musicali

Napoli si appresta a celebrare l’80° Anniversario delle Quattro Giornate, insurrezione popolare con cui, tra il 27 e il 30 settembre 1943, la popolazione civile riuscì a liberare la città dall’occupazione delle forze nazifasciste.
Nella convinzione che questa azione di resistenza civile e popolare, che ha aperto la strada a un futuro di democrazia e libertà, costituisca ancora oggi una parte fondamentale della memoria storica della città, da trasmettere alle nuove generazioni, il Sindaco Gaetano Manfredi ha istituito un anno fa un Comitato di esperti, coordinato dal Prof. Guido D’Agostino, che ha curato la raccolta di proposte progettuali provenienti da diverse realtà del territorio.
In tal modo è stato sviluppato l’articolato programma di iniziative ed eventi che costituisce il calendario del Comune di Napoli per le celebrazioni dell’80° Anniversario delle Quattro Giornate, che vede il coinvolgimento di prestigiose istituzioni del territorio, enti del terzo settore, scuole, associazioni ed esponenti del panorama artistico e culturale della città.
Saranno circa 50 le iniziative che si svolgeranno a partire dal 22 settembre per proseguire fino alla fine dell’anno, e andranno a comporre un calendario ricco e diversificato, che affianca alle cerimonie commemorative proiezioni cinematografiche, performance teatrali e musicali, iniziative editoriali, convegni, incontri, mostre e attività per famiglie con bambini.
Completa il programma un’ampia sezione di iniziative progettate da e per le scuole, che renderanno studenti di ogni età protagonisti di una riflessione condivisa su un passato comune, la cui rilevanza non si è affievolita negli anni. Cultura Comune di Napoli

Nell’ottantesimo anniversario delle Quattro Giornate di Napoli le associazioni Nazionali Mutilati Invalidi di Guerra e Combattenti e Reduci, con le Acli, il Museo di Napoli- Collezione Bonelli, Anppia, Anpi, celebrano la ricorrenza con un variegato programma, che quest’anno, dal 25 al 30 Settembre, tra mostre, spettacoli-documentari, tavole rotonde, presentazione di libri e racconti musicali, assumerà un significato più profondo anche con il coinvolgimento degli studenti. La manifestazione, patrocinata dal Consiglio Regionale della Campania, dal Comune di Napoli e dalla Città Metropolitana e forte dell’adesione di 22 enti, tra cui anche fondazioni, scuole ed università, ha raccolto vasti consensi. “Ricordando quei giorni dal 27 al 30 settembre del 1943, Napoli, la prima grande città in Europa, insorgeva e dopo quattro giornate di epica lotta nelle quali si immolarono i suoi figli migliori cacciava dalla città i nazifascisti, additando con il suo glorioso esempio la via verso la libertà, la giustizia, la salvezza e precorrendo così l’insurrezione nazionale del 25 aprile 1945”, così dichiara il Presidente Mario de Cesare dell’associazione Mutilati e Invalidi di Guerra. La Mostra e gli Eventi si terranno presso il Palazzo Storico della Casa del Mutilato di Guerra in via Armando Diaz n° 58 Napoli. La Vice Presidente del Consiglio Regionale della Campania Loredana Raia ha dichiarato: “Napoli liberata è una preziosa iniziativa alla quale abbiamo dato il patrocinio del Consiglio regionale della Campania. La memoria delle donne e gli uomini, di tanti giovanissimi che hanno combattuto per la libertà, sacrificando eroicamente la propria vita, sia da esempio, sia quel tratto identitario che oggi dobbiamo far riemergere, innanzitutto nei più giovani, come alto senso civico che, insieme all’impegno di tutte le istituzioni, potrà annientare l’escalation di violenza per restituire a Napoli la sua autenticità.’’ 

‘’Le Acli’’ dichiara il prof. Pasquale Gallifuoco: ‘’assumono l’impegno di costituire un partenariato di scopo tra le associazioni promotrici dell’ Evento per presentare un progetto compiuto di valorizzazione delle Quattro Giornate.’’ ‘’ Per la prima volta sarà possibile vedere un numero così cospicuo di reperti originali,’’ ha annunciato il direttore del museo di Napoli-collezione Gaetano Bonelli:‘’così ascrivibili rigorosamente alle storiche quattro giornate di Napoli.’’
Invece il prof. Carlo Amirante presidente dell’associazione ANPPIA di Napoli, ha messo in primo piano l’importanza storica della memoria delle Quattro Giornate di Napoli, sia per la nostra città che per l’Italia nel suo complesso. Ha sottolineato inoltre che la liberazione dal fascismo, è stato un evento significativo per la Città, per il Paese e per l’Europa intera. Presente anche la prof.ssa Laura Varriale dell’Istituto Leonardo del Leonardo Da Vinci di Napoli ha illustrato l’impegno degli studenti del serale, sia per la storia che per le tradizioni di Napoli, mettendo in scena uno spettacolo che si terrà il 27c.m , alle ore 17,30. A tal fine ha dichiarato: ‘’Ai nostri studenti facciamo comprendere come la storia è importante, fargli acquisire la consapevolezza di questo patrimonio prezioso che ci permette di comprendere il presente e di costruire il futuro. Studiando la storia, i ragazzi possono acquisire una consapevolezza di sé e del mondo che li circonda. Una consapevolezza fondamentale per far crescere i nostri studenti come cittadini innanzitutto.’’

In virtù del lutto nazionale proclamato per martedì 26 settembre in occasione dei funerali del presidente emerito Giorgio Napolitano, l’annunciata anteprima della proiezione del docufilm «4 giorni per la libertà: Napoli 1943» prevista martedì 26 settembre al Teatro Mercadante alle 20.30 nell'ambito delle celebrazioni delle Quattro Giornate di Napoli è stata spostata a giovedì 28 settembre sempre al Teatro Mercadante e sempre alle 20.30.

«4 giorni per la libertà: Napoli 1943» è un docufilm di Massimo Ferrari, una produzione Big Sur con Luce Cinecitta`, in collaborazione con Rai Documentari, Titanus s.p.a. e Mad Entertainment, finanziato dalla Regione Campania con la Film Commission Campania. I testi sono di Maurizio De Giovanni, la voce di Napoli è interpretata da Luisa Ranieri, con l'amichevole partecipazione di Massimiliano Gallo e con Marisa LauritoCristina DonadioPeppe BarraEnzo Gragnaniello; animazioni di Alessandro Rak e Dario Sansone; colonna sonora di Antonio Fresa.

Il 29 settembre “4 giorni per la libertà: Napoli 1943” sarà trasmesso in prima serata su Rai3.

La proiezione del docufilm, promossa dal Comune di Napoli e dal Teatro di Napoli-Teatro Nazionale, finanziata dalla Città Metropolitana di Napoli nell'ambito del progetto «Accade a Napoli», rientra nel programma delle celebrazioni dell'80° anniversario delle Quattro giornate di Napoli, volute dal sindaco Gaetano Manfredi.

Tutti gli spettatori che hanno effettuato la prenotazione per la proiezione delle 20.30 potranno ritirare i titoli d'accesso per giovedì 28 in sostituzione di quelli di martedì 26 presso le biglietterie del Teatro di Napoli nei giorni di martedì 26 e mercoledi 27 settembre.

Coloro che hanno già ritirato nei giorni scorsi il proprio titolo di accesso alla proiezione di martedì 26 potranno utilizzarlo ugualmente per la proiezione spostata a giovedì 28.

Mentre la proiezione del 28 prevista alle 18.00 sarà a ingresso libero fino a esaurimento posti disponibili senza necessità di prenotazione.

venerdì 22 settembre 2023

“Ricomincio dai Libri” - Archivio di Stato di Napoli dal 22 al 24 settembre 2023.

Venerdì 22 settembre torna Ricomincio dai Libri, la Fiera del Libro di Napoli, che si terrà fino a domenica 24. La nona edizione della kermesse letteraria si svolgerà nella casa delle storie: l’Archivio di Stato di Napoli, nel cuore del centro storico della città. Lo spazio espositivo riempirà gli imponenti spazi dell’Archivio, dal Chiostro dei Marmi, che accoglierà le case editrici, all’incantevole Chiostro del Platano, mentre le presentazioni verranno accolte dalla Sala Filangieri e dalla Sala dei Catasti. Saranno due gli ingressi che portano agli spazi dedicati alla Fiera: piazzetta del Grande Archivio, 5 e Vico Monte della Pietà, accanto alla Facoltà di Sociologia della Federico II di Napoli.
“Siamo alla nona edizione e “Ricomincio dai Libri” è sicuramente una certezza nel panorama culturale della città” – dichiara la presidente di Ricomincio dai Libri, Deborah Divertito – “Siamo molto orgogliosi dei passi in avanti fatti in questi anni. Ciò a partire dalla collaborazione con l’Archivio di Stato di Napoli che diventerà la nostra casa e la casa di tutti coloro che verranno a trovarci. Quest’anno, ancor più degli scorsi, abbiamo un programma di altissimo livello che conferma che il nostro direttore Lorenzo Marone è uno dei fiori all’occhiello di una squadra compatta, competente e pronta ad ogni nuova sfida” conclude Divertito.
“La nostra “Casa delle Storie” rappresenta un polmone culturale per Napoli che sta dispiegando le proprie potenzialità – afferma la Direttrice dell’Archivio di Stato di Napoli, Candida Carrino – proponendosi a un pubblico sempre più vasto e dagli interessi diversificati. “Ricomincio dai Libri” è in sintonia col nostro obiettivo di dare spazio alle storie, sia contenute nei faldoni archivistici, cronache di una concatenazione di secoli, sia frutto dell’immaginazione degli autori e delle analisi della saggistica. Il nostro obiettivo di aprirci a tutti e non solo a studiosi ed esperti si trova dunque realizzato anche in questa collaborazione.”
Il tema di quest’anno, illustrato dall’artista napoletano Luca Carnevale, è la “La città invisibile”, un omaggio a Italo Calvino nel centenario della sua nascita.
Il taglio del nastro avverrà venerdì 22 settembre alle 10 con l’avvio dei laboratori per i più piccoli e dalle 10.30 partiranno le presentazioni con “Meglio non sapere. Tre bambini nella Shoah” di Titti Marrone nella Sala dei Catasti.
In totale, nel corso della tre giorni della rassegna che terminerà nel tardo pomeriggio di domenica 24, ci saranno 110 eventi, 30 per i più piccoli, che si alterneranno in un valzer di pesentazioni, momenti di formazione, reading e spettacoli che si svolgeranno nelle sale e nei chiostri dello storico edificio nel centro antico della città.
Tra gli ospiti la finalista all’ultimo Premio Strega, Rosella Postorino, Viola Ardone, Nando Dalla Chiesa, Maurizio De Giovanni, Enrico Galiano, Gabriella Genisi, Licia Troisi, Daniele Mencarelli, Marta Correggia, Piergiorgio Pulixi, Francesco Piccolo, Fuani Marino, Daniele Sanzone e tanti altri.
Previsto, poi, un omaggio a Michela Murgia con l’evento “Zitta Mai” e le letture delle attrici Miriam Candurro, Cristina Donadio, Gabriella Vitiello.
Non mancheranno momenti di confronto sulla città. Domenica mattina, alle 11.30 nella sala Filangieri, si svolgerà il dibattito con il sindaco di Napoli, Gaetano Manfredi, e i direttori delle testate La Repubblica Napoli, Ottavio Ragone, Il Corriere del Mezzogiorno, Enzo D’Errico, e Il Mattino Francesco Del Core. 

Ricomincio dai Libri

Ecco un assaggio di quanto ci sarà Venerdì 22 settembre 2023:
✔️ ore 10:30 Titti Marrone in Sala dei Catasti
✔️ ore 11:30 Manlio Castagna in Sala dei Catasti
✔️ ore 12:30 Enrico Galiano in Sala Filangieri
✔️ore 16 Nando Vitali in Sala dei Catasti
✔️ ore 17 Francesca G. Marone in Sala dei Catasti 
✔️ ore 17 Fuani Marino nel Chiostro Capasso
✔️ ore 17:30 Daniele Mencarelli in Sala Filangieri
✔️ ore 18 Antonella Lattanzi in Sala dei Catasti
✔️ ore 18:45 Cristina Cassar Scalia in Sala Filangieri
✔️ ore 19 Patrizia Rinaldi in Sala dei Catasti
✔️ ore 19:45 Andrea Vitali in Sala Filangieri
✔️ore 19:$5 Paolo Di Paolo in Sala dei Catasti 
L'ingresso è gratuito. La partecipazione ad ogni incontro è gratuita. Non è necessaria la prenotazione.
Conoscete la scrittura di Nando Vitali? Iperrealista, curiosa, folta come un bosco pieno di domande e di sentieri per trovare le risposte. Folle di personaggi, intrecci di memorie sempre presenti, vita e morte, sogno e realtà. Vi va di parlarne insieme? Vi aspettiamo venerdì 22 settembre alle 16,00 presso l'archivio di Stato.
  • PRESENTAZIONE "L'ALTRA TURCHIA. STORIA DI UN PAESE CHE RESISTE A ERDOGAN".
22 settembre ore 20.00 - Archivio Storico di Napoli
All'interno della IX edizione della Fiera del libro di Napoli "Ricomincio dai libri", presso l'Archivio Storico di Napoli, Massimo D'Angelo* presenterà il suo ultimo libro, edito Spring Edizioni. - 

Spring Edizioni - Malìa

"Istanbul, la sua vitalità e sfrontatezza rappresentavano il simbolo di una Turchia che si apriva al mondo. In pochi anni, però, tante cose sono cambiate. Questo libro ripercorre le principali vicende del Paese, in particolar modo da quando Recep Tayyip Erdogan ne è diventato il padrone assoluto. La narrazione degli eventi è accompagnata dalla descrizione degli spazi della città, di quelli della libertà che si riducono e di quelli della resistenza che ancora esistono".
Insieme all'autore, Eliana Riva, storica e Danilo Risi, avvocato Giuristi Democratici.
*Massimo D’Angelo è ricercatore di relazioni internazionali presso il campus di Londra dell’Università di Loughborough. Studioso di relazioni internazionali e storia europea, è esperto di Turchia, paese nel quale ha vissuto, alternando periodi di ricerca presso le università Koç, Sabancı e Yıldız. 

martedì 19 settembre 2023

#Valorincampo - Concorso di avvicinamento ai valori dello sport

 
#Valorincampo è un contest rivolto agli istituti scolastici aggiudicatari dei biglietti delle gare casalinghe della SSC Napoli della stagione sportiva 2023/2024 per sensibilizzare ai valori dello sport.

Gli istituti scolastici dovranno partecipare al contest realizzando, in forma individuale o mettendosi in rete con uno o più istituti scolastici aggiudicatari dei biglietti per la medesima partita, materiale educativo sui valori positivi connessi al mondo dello sport, come striscioni, cartelloni, manifesti, poster, disegni e fumetti, spot, canzoni, flash mob.

Per partecipare è necessario che ciascun istituto fotografi o riprenda quanto esposto o eseguito allo Stadio Maradona nel corso della partita per la quale è risultato vincitore. In caso di partecipazione collettiva, è requisito fondamentale che i due o più Istituti coinvolti siano aggiudicatari della stessa partita.

Il materiale dovrà essere inviato, esclusivamente tramite l’indirizzo email dell’istituto scolastico, all’indirizzo email dell’Assessorato all’Istruzione e alle Famiglie del Comune di Napoli assessorato.istruzione@comune.napoli.it nei 5 giorni lavorativi successivi alla partita. 

Se le dimensioni del file non consentono la trasmissione a mezzo email, si consiglia l’invio tramite WeTransfer. Sarà cura dell’Assessorato all’Istruzione e alle Famiglie pubblicare sul proprio profilo Facebook il materiale inviato dalle scuole coinvolte.

Tra tutto il materiale condiviso, il contenuto che riceverà il maggior numero di like validi, alla data del 31 luglio 2024, consentirà all’Istituto o agli Istituti che l’hanno prodotto di vincere il concorso. Affinché un like sia considerato valido è necessario che l’utente votante segua il profilo Facebook dell’

Assessorato all'Istruzione e alle Famiglie - Comune di Napoli 


L’istituto vincitore avrà diritto a 320 biglietti della prima partita casalinga del campionato 2024/2025 successiva all’avvio dell’anno scolastico.

domenica 17 settembre 2023

“Natale a Napoli – anno 2023" . Avviso pubblico per la selezione di proposte progettuali e l’assegnazione di contributi economici

Avviso pubblico per la selezione di proposte progettuali e l’assegnazione di contributi economici per la realizzazione di eventi e rassegne da svolgersi nel quadro dell’iniziativa “Natale a Napoli – anno 2023"

Gli operatori culturali interessati potranno far pervenire la propria domanda di partecipazione al Servizio Cultura del Comune di Napoli a partire dalle ore 09:00 del giorno 15.09.2023 ed entro le ore 10:00 del giorno 02.10.2023 all’indirizzo di posta elettronica certificata bandi.cultura@pec.comune.napoli.it

🔗Avviso integrale e maggiori dettagli sul sito 👇
http://www.comune.napoli.it/.../Serve.../L/IT/IDPagina/49215

giovedì 31 agosto 2023

Napoli - Piazza Mercato | La Notte della Tammorra 2023 - Venerdì 1 e sabato 2 settembre 2023

 LA NOTTE DELLA TAMMORRA XXI EDIZIONE  - La Notte della Tammorra

A cura di: Associazione Il Canto di Virgilio - Direttore artistico e curatore Carlo Faiello  La Notte della Tammorra, quest’anno, giunge alla XXI° edizione. Venerdì 1 e sabato 2 settembre 2023, a Piazza Mercato, ritorna l’evento che si caratterizza per il forte legame con il territorio, sia in ambito culturale che in quello artistico.  Due giornate ricche di proposte musicali, offerte ad un pubblico sempre più numeroso ed entusiasta, in uno spazio dove la ‘tradizione’ serve a guardare più lontano e ad aprire strade verso il futuro.  La prima serata sarà dedicata alla figura di Marcello Colasurdo, prematuramente scomparso. Tanti saranno gli ospiti che verranno a omaggiare il cantatore popolare che ha trasformato il suo canto vesuviano in un affascinante mescolarsi di esperienze diverse. 

Nella serata successiva, realizzata in collaborazione con il Dipartimento di Antropologia dell’Università di Salerno, verrà ricordata Annabella Rossi, studiosa romana che ha dedicato alla nostra regione molte delle sue ricerche (Madonna dell’Arco, Carnevale, Tarantismo cilentano).  Nel corso della manifestazione sarà riservato uno spazio musicale per celebrare i novanta anni del Maestro Roberto De Simone.   

  • 1 E 2 SETTEMBRE 2023 – Dalle ore 18:00 alle ore 21:00 
  • PIAZZA MERCATO 
  • I SEGRETI DELLA TAMMORRA - SUONO, CANTO E BALLO SUL TAMBURO 
  • Laboratorio per la Costruzione della Tammorra - dimostrazione Come suonare le castagnette, a cura di Salvatore Iasevoli.   Corso veloce per i Primi Passi della Tammurriata e della Tarantella Ognuno balli come gli pare, a cura di Maria Grazia Altieri.

PROGRAMMA
Venerdì 1 Settembre – dalle ore 21:00
  • - Omaggio a Marcello Colasurdo -
  • - Tammurriata di Benvenuto a cura della Frasca Gruppo Scettisci per la Tradizione;
  • - Paranza di Marcello Colasurdo ed amici con la partecipazione di alcuni co-fondatori del Gruppo Operaio già Zezi;
  • - Nuova Compagnia di Canto Popolare;
  • - Gennaro T e Paolo Polcari - from Alma Megretta;
  • - Il Canto a Figliola di Tonino ‘o Stocco;
  • - Brunello Leone in Guarattelle e Fantasie;
  • - Paranza della Madonna Avvocata di Maiori.
Sabato 2 Settembre – dalle ore 21:00
  • - Ricordando Annabella Rossi attraverso le sue opere -
  • - Tammurriata di Benvenuto a cura dei SoulPalco.
  • - Collettivo Artistico Vesuviano - Michele Buonocore
  • in Canti e Ritmi per le ‘Immagini della Madonna dell’Arco’ *.
  • - Belli Tamburi di Antonio Bruno con la partecipazione della cantante cilentana Paola Salurso in E il mondo si fece giallo * -
  • Il Tarantismo nella zona di confine tra Cilento e Lucania -
  • Focus su Antonio Infantino.
  • - I Virtuosi della Tarantella di Paternopoli -
  • La Danza Irpina da ‘Carnevale si chiama Vincenzo’ * (Av).
  • - Le Feste dei Poveri *
  • - Pastellesse Sound Group - i Bottari e la Tradizionale Battuglia di Macerata Campania (Ce) con la partecipazione di Extra Polo (from La Famiglia), Monica Assante di Tatisso, Antonella Maisto.
  • - Biagio Di Prisco: Il Canto Antico dell’Agro Nocerino Sarnese (Sa)
  • - Le Assurd - Folle e femminile Quartetto per una straripante voglia di danzare (Bn)
  • - Tosca: Auguri a Roberto De Simone nel 90° anniversario della sua nascita.
  • * Ricerche, Foto e Saggi di Annabella Rossi
  • Info: 338 8615640 - Domus Ars 081 3425603

Ufficio stampa Enrica Buongiorno

lunedì 28 agosto 2023

TEATRO INSTABILE NAPOLI RASSEGNA “IN-STABILESTATE” | Dal 1° settembre al 1° ottobre la prima edizione.

 In-stabilestate è la rassegna teatrale, che prende il via sabato primo settembre al teatro Tin (vico Fico Purgatorio,38), con la direzione artistica di Gianni Sallustro, a cura della Talentum production di Marcello Radano, dell’Accademia vesuviana del teatro e del cinema e del teatro Instabile Napoli.  Teatro Instabile Napoli diretto da Gianni Sallustro

“Il teatro e la cultura – dice Gianni Sallustro - non si fermano, nemmeno d’estate come è giusto che sia. In continuità con le attività culturali svolte durante il periodo invernale, prosegue il nostro impegno nell’organizzare eventi teatrali di qualità in un luogo ricco di fascino e di storia. La rassegna vedrà sul palco l’alternanza di diversi generi che spaziano dal burlesque al cabaret, dalla drammaturgia contemporanea ai grandi classici del teatro greco. È proprio dalla bellezza del rito collettivo del teatro che vogliamo far vivere forti emozioni in questa estate 2023”.

L’apertura di In-stabilestate, prevista per sabato 1 settembre alle 20.00, è affidata allo spettacolo di Burlesque WunderKammerKabarett, ispirato al Grand Guignol, al Cabaret de l'Enfer della Parigi di inizio Novecento e al Kabarett della Repubblica di Weimar, con squarci improvvisi e insolenti del Varietà italiano dei tempi d'oro di Petrolini. Lo spettacolo, che sarà replicato venerdì 15 settembre alle ore 20.00, è diretto e interpretato da Salvatore Veneruso, Floriana D’Ammora, Giuliano Casaburi, Arianna Cristillo.

Sabato 9 settembre, ore 20.00 sarà la volta di Signora Odissea, scritto, diretto e interpretato da Roberta Misticone e Titti Nuzzolese. In esso si parte da un punto di vista totalmente nuovo, frutto di studio e approfondimenti. L’Odissea che tutti conoscono ha una narrazione maschile che rilega due stereotipi riconosciute per le loro caratteristiche più note: la magia per Circe, la fedeltà per Penelope. Il punto di vista femminile allarga la prospettiva delle loro personalità.

Sabato 16 settembre ore 20.00, in prima nazionale, debutta Il nobile guardaporte di Roberto del Gaudio con la regia di Maria Verde, in scena ci sarà Antonio De Rosa che interpreta il guardaporte Spinelli, un uomo “fuori tempo massimo”: un esponente della antica nobiltà napoletana, caduto in disgrazia, costretto a vendere appartamento per appartamento l’ultimo palazzo di famiglia, laddove però resiste ritagliandosi il ruolo di portiere, appunto di “guardaporte”.

Domenica 17 settembre ore 18.30, un poliedrico Sasà Trapanese, diretto da Gigi Savoia, sarà in scena con l’atto unico Marammè di Rosario Salvati. Trapanese, interpreta Marammè, sopravvissuto alla malavita dei vicoli, dove la morte, nel brandire la sua scure, è sempre in agguato.

Venerdì 22 e sabato 23 settembre alle ore 20.00 ritorna un classico del teatro greco Medea. Lo spettacolo tratto da Euripide, Seneca ed altri autori è diretto da Gianmarco Cesario. Attori solisti e coro si incrociano in scena per dare vita ad una tragedia umana che, con gli occhi contemporanei, diventa una tragedia collettiva di emarginazione, sangue e dolore. Interpreti della tragedia sono Rosalba Di Girolamo, Gianni Sallustro, Ciro Pellegrino, Nicla Tirozzi e gli attori dell’Accademia Vesuviana del Teatro e Cinema.

Giovedì 28 settembre alle ore 20.00 e domenica 1 ottobre ore 18.30 debutta lo spettacolo Vietato ai migliori, diretto e interpretato da Mario Brancaccio. Con Brancaccio in scena ci saranno Patrizia Spinosi, Enzo Barone, Simona Esposito, Michele Boné, e Fortuna Liguori. Lo spettacolo mette in risalto tutto il repertorio cabarettistico che ha avuto in Europa fino agli anni ’40 una sua omogeneità ed una sua identità spaziando da Petrolini a Viviani fino al tedesco Valentin. 

Sabato 30 settembre ore 18.30 torna Orgoglio ’43. Lo spettacolo, che nasce da un’idea dello storico Guido D’Agostino, è inserito nelle celebrazioni degli ottanta anni delle Quattro giornate di Napoli organizzate del Comune di Napoli. In scena Gianni Sallustro, Antonio Masullo, Francesca Fusaro, Tommaso Sepe, Vincenza Granato, Nancy Pia De Simone, Antonella Montanino, Noemi Iovino, Roberta Porricelli, Maria Crispo, Carlo Paolo Sepe. La regia è di Gianni Sallustro. Il racconto del coraggio dei napoletani durante l’insurrezione popolare del ’43 che è valsa ai napoletani la medaglia d’oro al merito civile; non c’è dubbio, infatti, che meriti il ricordo il coraggio popolare di allora nell’osare di cambiare l’orribile presente, tra tedeschi, fascisti e in attesa dell’arrivo degli Alleati.

In tutte le serate il pubblico riceverà una riduzione per consumare uno spritz da Tapaspritz sito in vico Fico Purgatorio 3.

Ingresso: € 15 intero – € 13 ridotto (under 18 – over 65)

Ingresso gratuito per lo spettacolo Orgoglio ‘43

Per info e prenotazioni: 3383015465

Orari spettacoli: Lun- sab ore 20.00 Domenica e festivi: 18.30