Vetrina Vesuvio

domenica 19 marzo 2023

Je sto vicino a te, il memorial dedicato a Pino Daniele - Teatro Palapartenope - 19 Marzo 2023

Il 19 Marzo alle ore 21 presso il Teatro Palapartenope, torna uno degli eventi più attesi dal pubblico Je sto vicino a te, il memorial dedicato a Pino Daniele. Un appuntamento, che dalla scomparsa prematura del celebre “Nero a metà”, ha permesso e permette ai suoi fan, amici ed estimatori di fruire di un evento unico nel suo genere, con un elevato coinvolgimento emozionale. 

Giunto ormai alla sua ottava edizione, il memorial ha lo scopo di festeggiare non solo il compleanno e l’onomastico di Pino, ma soprattutto quello di celebrare il talento indiscusso ed ineguagliabile di un figlio geniale di Partenope. Il memorial Je sto vicino a te 68, iniziativa che gode del patrocinio della Regione Campania e del Comune di Napoli e del sostegno di Sì Impresa azienda speciale della CCIAA di Napoli, ideato da Nello Daniele musicista e fratello del celebre “Nero a metà”, prodotto da Rino Manna storico fondatore del Teatro Palapartenope, non solo ha lo scopo di mantenere vivo il ricordo di Pino Daniele, ma ha soprattutto lo scopo di far comprendere anche alle nuove generazioni il meticoloso lavoro dello stesso nella composizione dei brani e nella stesura dei testi, un patrimonio culturale quanto mai moderno ed attualissimo, capace di valicare i confini generazionali e temporali.

I sessantotto anni di Pino saranno festeggiati con un’edizione piena di novità: un vero e proprio progetto artistico curato da Nello Daniele, Giorgio Verdelli, autore, regista produttore di documentari tra cui Pino Daniele Il tempo Resterà vincitore ai Nastri D’Argento 2018, e Adriano Pennino, celebre musicista, arrangiatore, compositore e direttore d’orchestra che vanta collaborazioni con più acclamati artisti nazionali ed internazionali.

Il cast di questa edizione come sempre è cosmopolita, una vera e propria commistione di suoni e generi, proprio come l’arte di Pino, un flusso di creatività tra rhytm and blues e melodia allo stato puro, che si dipana tra le note ed i battiti del cuore, ospiti di respiro nazionale ed internazionale come Mario Biondi, Irene Grandi, Fabio Concato, Clementino, Lina Sastri, Gigi Finizio, Adriano Pennino, Nello Daniele, Enzo Gragnaniello, Eugenio Bennato, Lino Cannavacciuolo, Saturnino, Marco Zurzolo, Il Giardino dei Semplici, e alcune special guest tra cui Gigi De Rienzo, Tony Cercola e Ernesto Vitolo, inoltre interverrà lo scrittore Maurizio De Giovanni e Ludovica Nasti.

Si preannunciano anche per quest’anno contributi video, di artisti che sono stati impossibilitati a partecipare tra cui Pau dei NegritaEnzo De Caro e altre sorprese da svelare nel corso della serata. A testimonianza della grande trasversalità di Pino Daniele in questa edizione saliranno sul palco anche i premiati ed i vincitori del contest per band senza limiti di età e per i solisti under 30 che si è tenuto nei mesi scorsi: Macapea band, Soul-Food Vocalist, Enrico Marino, Sara Russo, Elena Calaudi, Gianluca Cecora J-ONE, Eleonora Siciliano; un modo questo per impedire che quel filo rosso generazionale fatto di amore per la musica e per la propria terra non si spezzi. La serata, condotta da Benedetta Piscitelli, sarà trasmessa in differita il 27 marzo su Canale 21 e in radio da Radiopuntonuovo.

La scelta del Teatro Palapartenope, come luogo designato per l’evento non è per niente casuale. Il Palapartenope, che svolge la sua attività nel mondo dello spettacolo da oltre 40 anni ospitando milioni di spettatori, ha ospitato tutti i più affermati cantanti, musicisti e attori della scena nazionale e internazionale e ha visto nascere e crescere il talento di Pino Daniele. Nella “sua casa” come amava definirla lui stesso, ha tenuto i suoi primi concerti e anche gli ultimi che lo videro protagonista di memorabili soldout. Il 19 Marzo alle ore 21, proprio al Palapartenope, giorno dell’onomastico e del compleanno di Pino Daniele il pubblico tornerà ad emozionarsi con le sue canzoni. Un vero e proprio happening che è la testimonianza, di quanto “Pino” sia amato non solo dai tantissimi fan, ma anche dai suoi illustri colleghi che accettano senza esitazione di esibirsi nel suo ricordo.

Je sto vicino a te come sempre sarà ad ingresso gratuito, ed i biglietti saranno scaricabili dal sito del memorial Memorial Je sto vicino a te 68 - La registrazione è stata chiusa

venerdì 17 marzo 2023

Comune di Napoli - Tavolo di lavoro per l’infanzia e l’adolescenza

È stato presentato oggi alla stampa il Tavolo di lavoro per l'infanzia e l'adolescenza istituito e voluto dal Sindaco Gaetano Manfredi, in una sala giunta festosa per l’esibizione musicale della Piccola Orchestra di Forcella.

Mettere bambini e bambine al centro delle politiche e soprattutto costruire le risposte migliori per la cura dell'infanzia a cui offrire adeguate opportunità di crescita e sviluppo, a prescindere dal luogo e dalla famiglia di nascita e dagli svantaggi iniziali, è la grande sfida che il Tavolo, e il Sindaco, hanno lanciato.

Le azioni del Tavolo si muovono su due direttrici principali: un'attenzione rivolta ai primi mille giorni con progetti che coinvolgono sia i bimbi che i genitori e un intervento rivolto ai ragazzi che escono da Nisida per offrire reali e durature opportunità di formazione e di lavoro.

"Sono molto contento di essere con voi questa mattina - ha dichiarato il Sindaco Gaetano Manfredi - dobbiamo lavorare tutti insieme sull'infanzia e sull'adolescenza che sono il vero patrimonio della nostra città. I bambini ed i ragazzi rappresentano l'opportunità ed il rischio della nostra città, le due cose camminano insieme. Napoli sarà sempre più una grande capitale europea quanto più i nostri ragazzi avranno la possibilità di avere un percorso educativo e di vita sociale ai migliori livelli internazionali. Per questo dobbiamo prenderci cura di loro e dei luoghi dove vivono e studiano"

"L'istituzione del Tavolo è un investimento politico del Sindaco - ha affermato Paolo Siani, coordinatore del Tavolo per l'infanzia - che ha così deciso di investire sull'infanzia, di guardare al futuro iniziando dai bambini mettendo in campo una sinergia tra Amministrazione, Terzo settore e volontariato".

Le azioni del tavolo partiranno con incontri all’interno degli asili nido, rivolti però a tutto il territorio, su tre temi: allattamento, svezzamento e lettura.

Si parte il 29 marzo al nido 'Ammaturo' al Rione Amicizia. Il passo successivo sarà l'apertura, in dieci asili nido comunali, di punti lettura con la collaborazione della Fondazione Polis della Regione Campania.

“Crediamo fortemente che la presa in carico pubblica debba essere precoce e multidimensionale, per questo è indispensabile partire dai nidi e dai primi giorni di vita: per sensibilizzare, per formare, per informare e per coinvolgere in quella che ci piace definire una “famiglia pubblica”, dichiarano i membri del Tavolo, Paolo Siani, Gemma Tuccillo e Paolo Lattanzio.

"Il nido - ha evidenziato l'Assessore all'Istruzione, Maura Striano - è a tutti gli effetti un luogo educativo e per questo è importante che i bimbi lo frequentino anche se le mamme non lavorano. Il nido costituisce l'ingresso nel sistema educativo dove i bambini fanno esperienze pensate da professionisti formati, con capacità e competenze".

Paolo Lattanzio, project advisor di Save the Children Italia, ha sottolineato come “il coinvolgimento di tutto il terzo settore, che ha punte di eccellenza nazionale, è fondamentale per camminare insieme all’interno di un lavoro nel quale la regia pubblica, fortemente voluta dal Sindaco, sia in grado di facilitare e coordinare gli interventi. Per questo incontreremo la prossima settimana le associazioni che hanno risposto al nostro avviso pubblico. E con loro lavoreremo sulla coprogrammazione per avere delle politiche per l’infanzia che siano non solo partecipate ma immediatamente operative, sfruttando le grandi competenze già attive sul territorio. La portata di questa sfida è enorme, ed abbiamo il dovere politico e morale di riuscirci mettendo l’infanzia al centro della visione di città futura che vogliamo realizzare”, ha concluso.

Gemma Tuccillo, Capo dipartimento per la giustizia minorile e di comunità in quiescenza, che ha evidenziato l'importanza "Accanto ad un articolato programma di prevenzione del disagio e della devianza che interessi anche la fascia dei minori non imputabili, é fondamentale assicurare la continuità della presa in carico dei giovani che entrano nel circuito penale garantendo la prosecuzione dei programmi di istruzione ed avviamento al lavoro intrapresi durante la esecuzione della pene anche con la già acquisita collaborazione della collettività tutta. La valorizzazione dei talenti, la sollecitazione del senso di responsabilità ed una concreta prospettiva di reinserimento possono inoltre fortemente contenere il rischio di recidiva".

Alla presentazione del lavoro che metterà in campo il Tavolo, tra gli altri, Armida Filippelli, assessore regionale alla Formazione, e la Fondazione Polis.

Il Comune sul proprio sito istituzionale attiverà un canale youtube su cui saranno caricati piccoli video che le famiglie potranno visionare e trarre suggerimenti e indicazioni, al fine di valorizzare l’importanza di un canale diretto e Child friendly che parli direttamente ai ragazzi e alle ragazze. 

 


#i… #Dischi - Daniele Sepe – Spiritus Mundi - 1997

  • Daniele Sepe – Spiritus Mundi
  • Etichetta: Polosud – PS/022
  • Formato: CD, Album
  • Paese: Italy
  • Uscita: 1997
  • Genere: Jazz, Reggae, Folk, World, & Country

Spiritus Mundi. In questo album Daniele Sepe, sassofonista napoletano si sofferma in particolare sulla musica folk del sud Italia, ma poi vola in Grecia, in Bulgaria, in Irlanda e in America Latina.

Il fil rouge, che lega fra loro i brani di Spiritus Mundi, é il fatto di essere tutte canzoni di protesta; in vari modi denunciano situazioni di povertà, di disagio o di oppressione subite dalla gente comune.

In “Deus ti salvet” Auli Kokko canta un’ Ave Maria del 1300 in dialetto sardo, accompagnata da un tumulto di suoni progressive jazz.

In queste scorribande etno musicali, ovviamente Daniele Sepe non é da solo, ma si fa accompagnare da una nutrita schiera di musicisti; quasi tutti di origini partenopee. C’é la sua vocalist preferita, Auli Kokko, che si destreggia abilmente tra inglese, portoghese, spagnolo, dialetto sardo, pugliese e napoletano.

La Banda Gennarino Capuozzo, composta da 16 elementi tra fiati e percussioni. La Art Ensemble of Soccavo, che comprende alcuni musicisti della Banda. La Società Corale Voci Ingrate che conta altri 20 coristi.

Registrazione interamente digitale che rasenta la perfezione del suono. Cosa tutt’altro che scontata, poiché nel 1997, anno di uscita dell’ album, i master digitali non sempre rappresentavano una valida alternativa a quelli analogici. “continua” - afdigitale.it

Produttore artistico: Daniele Sepe
Una curiosità: il cd era stato pubblicato due anni prima (’95) dalla Flying Records (etichetta Crime Squad) su licenza Polosud.
Qualche notizia Tecnica
Studio di registrazione: “Il Parco”, Napoli
Tecnico del suono: Carlo Gentiletti
Penso non ci sia nulla da aggiungere a quanto emerso dall’ascolto di “Spiritus Mundi”: il nuovo disco di Daniele Sepe è forse quanto di meglio, insieme ad un altro paio di dischi, quest’anno ci ha regalato e ci darà. Un’opera intensa e sincera, un viaggio complesso e vitale nei luoghi della memoria e della musica popolare, in tutte le sue accezioni, ma anche un’operazione di avanguardistica ricerca nel trattamento delle radici di un universo, sonoro e politico-umano. “Spiritus Mundi”non si avvarrà di trend dominanti, non rientra né nel rock italiano e neppure nella musica napoletana, meno che mai in quella rap-raga che sembra vivere un ritorno di fiamma. Ci bastino il disco e le parole che Daniele Sepe ci ha detto… Rockerilla – album dell’ anno - “continua - polosud.com” 

giovedì 16 marzo 2023

Comune di Napoli premio "Città italiana dei Giovani 2023".

I giovani di Napoli primi in Italia. Per creatività, capacità d'innovazione e protagonismo associativo. A testimoniarlo concretamente la vittoria del Comune di Napoli con il premio "Città italiana dei Giovani 2023".

LA PREMIAZIONE

A vincere a livello nazionale è stato il progetto 'Giovani onlife Napoli' che l’Amministrazione guidata dal sindaco Gaetano Manfredi ha presentato per promuovere una città inclusiva e a misura di giovani sul modello degli Obiettivi dello Sviluppo Sostenibile delle Nazioni Unite, al fine di diventare comunità nelle quali le nuove leve possano vivere in un ambiente sano, sicuro e con spazi dediti allo sviluppo delle loro potenzialità.

LA DEDICA

Il sindaco, d'intesa con l'assessore alle Politiche Giovanili Chiara Marciani, ha voluto dedicare questo Premio alla memoria di Giuseppe Sbrescia, giovane attivista scomparso recentemente. Il suo impegno civico verrà valorizzato nelle attività programmate per il Premio di Città italiana dei Giovani ottenuto da Napoli.

"Napoli e i suoi giovani hanno potenzialità straordinarie che vanno messe in rete e sostenute affinché possano esprimersi al meglio. Questo riconoscimento rappresenta una grande occasioni per i nostri talenti, ci stiamo già muovendo come Amministrazione comunale per riuscire ad intercettare le loro esigenze, le tendenze creative e le idee innovative", il commento del Sindaco Gaetano Manfredi.

"Siamo molto felici di aver vinto il premio 'Città italiana dei giovani 2023' - sottolinea l’Assessore ai Giovani Chiara Marciani - un riconoscimento che valorizza i nostri sforzi volti a garantire che la nostra città, la più giovane d'Italia dal punto di vista anagrafico, possa essere anche a misura delle nuove generazioni. Vogliamo valorizzare al massimo le competenze ed il talento con spazi fisici ed online. Oltre al forum dei giovani della città di Napoli in corso di istituzione, saranno eletti 4 Young Ambassador, per garantire la massima corrispondenza degli strumenti offerti alle esigenze dei giovani".

IL PROGETTO VINCITORE

Il progetto - elaborato dall'assessore alle Politiche giovanili Chiara Marciani - nasce dalla volontà da parte del Comune di Napoli di sopperire, nonostante un fervido associazionismo, alla mancanza di una rete di partecipazione di coloro che rimangono ai di fuori degli spazi istituzionali di confronto e di condivisione delle idee, nonché dalla volontà di fornire alle nuove generazioni strumenti dinamici e all’avanguardia volti ad incrementare e valorizzare la loro partecipazione alla vita politica e civile della città.

Esso mira a integrare in modo strutturato e dinamico i centri giovanili e piattaforme digitali nonché a costituire un tavolo permanente di confronto tra i giovani e l’Amministrazione comunale al fine di promuovere e istituzionalizzare la partecipazione dei giovani. Il tutto attraverso un sistema onlife che capitalizza le competenze e le proposte dei giovani - anche attraverso momenti seminariali e di workshop realizzati grazie al supporto della rete territoriale e a stretto contatto con gli Young Ambassador. una sinergia che permetterà il ripensamento anche dei centri giovanili dislocati sul territorio, trasformandoli in luoghi di incontro tra giovani e istituzioni - promuovendo anche nuovi modelli di concertazione delle politiche giovanili inerenti: Cultura e Creatività; Movida e Legalità; Ambiente e Spazi pubblici; Competenze e Lavoro.

L’obiettivo è creare uno strumento agile di partecipazione integrata tra le esperienze del Forum dei Giovani, Osservatorio Giovani, realtà associative e giovani delle municipalità

mercoledì 15 marzo 2023

Luca Iannuzzi e Diego Guida lanciano la libreria diffusa ScottoJonno.

Napoli, 15 marzo 2023 – “Un grande intervento, un grande esempio di partnership pubblico-privato, con un imprenditore illuminato, in un sito quale la Galleria Principe di Napoli che per noi è strategico per il futuro. Quindi continua la trasformazione della città mettendo insieme iniziativa privata, alto valore culturale e portando avanti il progetto di usare la cultura e il libro come grande fattore di emancipazione culturale democratica e educativa della nostra città che ha bisogno di cultura, educazione e qualità”. Gaetano Manfredi, intervenuto oggi alla conferenza stampa di presentazione della Caffè libreria ScottoJonno, ha così giudicato il lavoro portato avanti da Tesoreria srl di Luca Iannuzzi, che si è aggiudicata l’assegnazione, in concessione d’uso non residenziale, dei locali della nota Tesoreria Comunale in Galleria Principe di Napoli.

Anche lo scrittore Maurizio de Giovanni, fresco di nomina alla guida della Fondazione del Premio Napoli, ha voluto rendere omaggio, nel ruolo di testimonial della cultura partenopea nel mondo, all’azione di rivalutazione, riscoperta e rilancio dei locali storici del café chantant ScottoJonno, prima e Tesoreria Comunale, poi: “Mangiare è cultura, bere è cultura, incontrarsi è cultura, anche camminare è cultura. Se lo fai inconsapevolmente, passi e te ne vai, e non ti resta niente. Se lo fai con consapevolezza, del posto dove sei stato, delle cose che hai mangiato, delle cose che hai bevuto, delle cose che hai visto e delle pagine che hai letto, ti resta qualcosa. Questo luogo serve a questo: ad acquisire una nuova consapevolezza. Il passo fondamentale fatto da Luca Iannuzzi oggi è il momento di presa di coscienza di un’amministrazione che decide lucidamente di rifondare le parti della città che sono uniche e peculiari, caratteristiche e di cui non possiamo fare a meno”.

Realizzare una serie di innovazioni tecnologiche, come l’app da scaricare che permette di conoscere i 1800 libri e la loro ubicazione, pareti di fondo con teche piene di libri sul Settecento, Ottocento e Novecento napoletano, il tutto in doppia lingua (inglese ed italiano) sono solo alcune delle prerogative del Caffè libreria ScottoJonno realizzata dall’illuminato imprenditore Luca Iannuzzi: “Abbiamo posizionato all’interno dei QR code che, avvicinando il telefonino, riporteranno all’app e riveleranno una curiosità, uno dei misteri di questa città. Sono 50, diffusi nei luoghi più strani del locale, compresi i bagni, e saranno molto graditi ai napoletani e ai turisti. Ma questo non basta- continua Iannuzzi -. Il plus di questo progetto sta nel garantire la sussistenza di questa attività che da sola, solo con i libri, solo con la biblioteca gratuita non avrebbe funzionato. L’unico modo è affiancare a questa attività principale un’altra attività che è quella che più funziona a Napoli, cioè la somministrazione, la più semplice e la più facile. Perciò abbiamo la caffetteria e un punto ristoro”.

Punto vitale del progetto, la partnership con Diego Guida: “Quando Luca Iannuzzi mi ha parlato del suo progetto di rivalorizzazione degli spazi della ex Tesoreria Comunale in Galleria Principe di Napoli, di fronte al Museo archeologico nazionale – MANN, in un’area piuttosto degradata, ho subito voluto raccogliere l’invito: costruire insieme un nuovo contesto di qualità, anche culturale, è stata per me una sfida da raccogliere – prosegue il patron di Guida editori e presidente della Fondazione Guida alla Cultura-Ente del Terzo settore.- Gli spazi ospiteranno autori, personaggi della cultura anche nazionale, laboratori per i più giovani, presentazioni di libri, corsi per le scuole, eventi per la promozione e la diffusione della lettura. Ci sarà anche una biblioteca già oggi ricca di migliaia di volumi messi a disposizione degli utenti, sarà sempre a disposizione di tutti”.

Il caffè letterario ScottoJonno aprirà al pubblico da mercoledì 22 marzo.

Museo di Capodimonte - Mostra "Gli Spagnoli a Napoli - Il Rinascimento meridionale", aperta fino al 25 giugno 2023

Il Ministro Gennaro Sangiuliano ha inaugurato la mostra "Gli Spagnoli a Napoli" al Museo e Real Bosco di Capodimonte: "Questa esposizione dimostra che Napoli è una grande capitale europea. È una riflessione su un momento molto importante della storia napoletana, il periodo spagnolo" 


La mostra "Gli Spagnoli a Napoli - Il Rinascimento meridionale", aperta da oggi fino al 25 giugno 2023, è stata realizzata in partenariato con il Museo Nacional del Prado. Grazie a questa collaborazione, torna a Napoli, per la prima volta dopo 400 anni, la Madonna del pesce eseguita da Raffaello.
#MiC #mostre #Napoli - 

Ministero della Cultura 


  È stata inaugurata il 13 marzo al Museo di Capodimonte la Mostra «Gli spagnoli a Napoli. Il Rinascimento meridionale», il percorso espositivo a cura di Riccardo Naldi e Andrea Zezza.
Presenti oltre al Sindaco e al Ministro della Cultura, il vice Sindaco Laura Lieto, il presidente della Regione Campania, Vincenzo de Luca, i consiglieri comunali Gennaro Rispoli e Gennaro Acampora e il presidente III municipalità Fabio Greco
"Napoli è una grande capitale europea e questa mostra lo dimostra ancora di più perché indaga un periodo della vita e della storia di Napoli molto importante: il cosiddetto periodo spagnolo che erroneamente è stato visto come un periodo di sudditanza, mentre fu un periodo di interazione con Madrid come dimostrano gli studi di Benedetto Croce e di Elias de Tejada filosofo del diritto spagnolo. Da questa mostra possiamo trarre anche un momento di riflessione storica corale su questo periodo". Lo ha detto il Ministro della Cultura, Gennaro Sangiuliano, in occasione dell'inaugurazione della mostra.
"È una mostra straordinaria di dimensione internazionale con un rapporto forte con il governo spagnolo e con il Prado. Napoli è una città che ha un rapporto storico, culturale con la Spagna". Lo ha detto il Sindaco di Napoli, Gaetano Manfredi, a margine dell'inaugurazione della mostra. Il sindaco ha sottolineato l'aspetto "fortemente innovativo" dell'esposizione "perché oltre ad essere a Capodimonte, con opere che si vedranno per la prima volta a Napoli, è anche diffusa in città perché come Comune abbiamo aperto tutte le chiese in cui ci sono opere che sono state dipinte durante il periodo viscerale per testimoniare che Napoli non è solo grandi musei, ma è un grande museo diffuso che rende la città unica al mondo. Sarà un'esperienza straordinaria non solo per i turisti ma anche per i napoletani", ha concluso Manfredi.

martedì 14 marzo 2023

Teatro Sancarluccio, Napoli - i "Giovedì Stand Up Comedy” Giovedi 23 marzo 2023 Daniele Ciniglio in "Fuori dal web”

 Full Heads Comedy e Teatro Sancarluccio presentano i "Giovedì Stand Up Comedy” 

nuovo appuntamento con Daniele Ciniglio in "Fuori dal web” 
Giovedi 23 marzo 2023
presso Teatro Sancarluccio
via S. Pasquale, 49 - Napoli - inizio ore 21:00 
biglietto in prevendita euro 12+2 euro d.p.
dalle ore 20 biglietto alla cassa euro 12
prevendita attiva sul circuito Etes a questo link : http://bit.ly/3ISU7jD 

Per questo nuovo appuntamento ospite è Daniele Ciniglio con l’inedito spettacolo dal titolo "Fuori dal web”.
Sesto spettacolo targato Full Heads Comedy che insieme allo storico Teatro Sancarluccio propone laa rassegna comica intitolata i "Giovedì Stand Up Comedy”.
Giovedì 23 marzo (inizio spettacolo ore 21 ingresso euro 12 al botteghino dalle ore 20 in poi) il fenomeno del web che conta mezzo milione di followers si esibisce per la prima volta dal vivo in teatro a Napoli presentando uno spettacolo durante il quale racconterà di come il web gli ha cambiato la vita. Attraverso i monologhi e gli sketch che più hanno spopolato tra gli utenti Facebook, TikTok e Instagram il creator digitale di Ottaviano ripercorrerà un personalissimo viaggio a ritroso partendo dal primo grande trauma della sua vita: il rifiuto di inseguire il "posto fisso”.
"Ho deciso di abbattere le mura della mia cameretta. Quelle che mi proteggono dagli sbagli. Dalle critiche e dagli insulti. Ma anche quelle che fanno da scudo alle vostre risate e ai vostri applausi” - ci spiega Daniele Ciniglio - "Ho sempre creduto che il mestiere dell’attore e comunicatore sia fatto per unire le persone e negli anni ho avuto la fortuna di unirle sul web. So che unire, oggi, è il modo più difficile per avere successo. Ma io non voglio avere successo. Voglio raccontare storie. Dentro il web e da oggi anche... "fuori dal web”.
DANIELE CINIGLIO MINI BIO

Solare, genuino e senza grilli per la testa Daniele Ciniglio, è un content creator di Ottaviano, un paesino in provincia di Napoli. Daniele ha conquistato tutti con la sua esibizione ad Italia’s Got Talent nel Marzo 2020, dove ha portato un monologo sulla Camorra dal titolo “La Camorra è uno scherzo” commuovendo il pubblico presente in sala e a casa. La sua storia inizia, però, molti anni fa. Una strada lunga e fatta di tanti sacrifici e rinunce. Un percorso di vita che ha visto prima un bambino e poi un ragazzo cimentarsi in ciò che più amava: la recitazione. Tutto partì quando era piccolino e a sette anni iniziò ad esibirsi nelle recite scolastiche delle scuole elementari. Un po’ per gioco, come capita a tanti bambini. In quegli anni la maestra faceva recitare solo quelli che andavano bene a scuola, e dato che in quel periodo la scuola era il suo forte, le insegnanti lo premiavano con piccoli ruoli nelle commedie scolastiche. Lo scatto interiore ci fu alle scuole medie quando ebbe la possibilità di partecipare ad un progetto scolastico che si chiamava ‘Ciak si gira’. Fece i provini e lo scelsero per fare il protagonista di questo cortometraggio che si chiamava ‘Le porte di Nico’. Con quel cortometraggio vinse il primo premio nella categoria ‘School in cinema’. È stata quella la sua epifania. Da allora non ha mai smesso di credere nel suo sogno, quello di raccontare storie. E per farlo ha scelto di darsi da solo l’occasione aprendo i suoi canali social e pubblicando lì i suoi contenuti. Ogni settimana dà sfogo ai suoi pensieri attraverso sketch e monologhi attraverso un’ironia “agrodolce”. Oggi conta quasi mezzo milione di followers e decine di milioni di visualizzazioni e ha all’attivo collaborazione con importanti artisti partenopei e non, quali Paolo CaiazzoRosalia PorcaroAntonella ArpaChris Clun e tanti altri. Ma questo è appena l’inizio.

Daniele Ciniglio

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